Capitolo 47 pt. 1

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23 Gennaio

DEREK

Son le tre di notte e siamo appena arrivati a casa. Belle si è addormentata sul camioncino nel tornare e ora sono alle prese col cercare di tirarla giù senza farla svegliare. È così bella poggiata al sedile, con la testa appena reclinata e il mento poggiato sulla propria spalla. Come a cercare un contatto ora che non ci sono più io accanto a lei.

La guardo dallo sportello aperto e potrei restare giorni a fissarla in questo modo, ma fa freddo, Lucas mi sta già tenendo la porta aperta e i ragazzi del programma devono andarsene. La serata è stata fantastica: son stato con la ragazza che amo e con i miei migliori amici e ci siamo divertiti come da troppo non succedeva.

Quando ho portato Isabelle alla spiaggia, la prima cosa che ha fatto è stata togliere le scarpe e iniziare a saltare nella sabbia come una bambina. La luce che le riempiva gli occhi era imparagonabile ad ogni altra cosa io avessi mai visto, ai centinaia di tramonti che ho osservato da quella stessa spiaggia.

Quegli occhi sono l'ottava meraviglia del mondo e probabilmente lei neanche se ne rende conto.

E poi la sua voglia di vivere, il modo infervorato con cui tifava per me mentre sfidavo Lucas e Trent sulle onde, l'entusiasmo che ci metteva mentre cantavamo e suonavamo intorno al falò, il gusto con cui addentava quel panino alla salemella... mi vien da sorridere a pensarci, ma non solo divertito: meravigliato.

Meravigliato da tanta bellezza. Meravigliato dal modo in cui riesco a guardarla e a pensare che è la persona più complicata e testarda che conosco, e allo stesso tempo quella che vorrei per sempre nella mia vita e non riuscirei mai a lasciar andare. Ogni volta è come se il cuore mi volesse uscire dal petto e fa quasi male pensare che lei stia diventando il mio tutto. Fa paura.

Per questo è stato così doloroso sentirsi dire che non vuole innamorarsi, ma è lo stesso motivo per cui quando stasera mi ha confessato come si sente quando è con me, mi son sentito un tuffo al cuore.

Certo non mi ha detto che mi ama o che resterà per sempre, nulla del genere, ma quello che mi lascia intendere con i suoi comportamenti, quello che mi dice pur non dicendomi nulla, è che i suoi sentimenti non son diversi dai miei, non quanto io abbia sempre creduto. Tutto di lei mi fa credere di esser ricambiato, e magari sarò anche lo scemo del villaggio, ma io, in noi, ci credo.

Entro con Isabelle in braccio, ancora addormentata. Vado fino in camera e la poggio sul letto, togliendole le scarpe e rimboccandole le coperte. La svestirei per metterle qualcosa di più comodo, ma immagino che, prima di tutto, mi ucciderebbe, e, seconda cosa, il video andrebbe in diretta e non voglio che qualcuno la veda in intimo. A parte me, ovviamente.

Mi svesto e metto la maglia per dormire, mi infilo sotto le coperte e la guardo. Studio il suo bel viso, i lineamenti delicati, le lunghe ciglia bionde che si intersecano tra loro, la curva di quelle labbra che passerei l'esistenza a baciare, e l'espressione serena, la linea delle clavicole e i muscoli del collo tirati mentre volta il viso verso di me, ancora dormente. Bella come un angelo.

Mentre la guardo, improvvisamente, inizia a muoversi. Occhi chiusi, respiro rallentato, eppure muove la mano fino a raggiungermi e toccarmi, come se sentisse che le manca qualcosa. Come ho fatto io questa mattina, quando mi son svegliato e lei non c'era.

Senza neanche darmi il tempo di capire, me la ritrovo addosso. Con un braccio mi stringe, con la testa si accoccola su di me e con tutto il corpo mi sta praticamente sdraiata sopra. Si rannicchia addosso a me e si aggrappa con le manine al mio corpo, l'una intorno al mio collo e l'altra poggiata al mio fianco, poi torna a rilassarsi, come nulla fosse. Sorrido e sento il cuore accelerare, così tanto e così forte che ho quasi paura lei stessa possa sentirlo. Averla addosso in questo modo mi riempie dentro, come non è mai successo con nessun'altra.

Piego il braccio su di lei e le poggio la mano sulla testa, iniziando a coccolarla con le dita tra i capelli, mentre con l'altra mano ci copro meglio. Chiudo gli occhi e mi godo la sensazione di sentirmela addosso, calda e morbida e leggera. Il suo respiro mi sfiora il collo e mai è stato più piacevole di ora. Mi rilasso, ma non riesco ad addormentarmi subito, troppo preso dallo studiare ogni sensazione lei mi faccia avere.


Quando mi sento chiamare e sfiorare il viso  ci metto poco a riaccendere il cervello, nonostante non abbia dormito molto. O almeno credo.

-Derek...- Dice una voce dolce, bassa, poi sento dei baci venirmi depositati sulla mascella e poi uno sul labbro inferiore della bocca, e un corpo, piccolo e delicato, muoversi appena su di me. Apro un poco gli occhi, giusto una fessura, e la vedo. Il viso di Isabelle mi sta esattamente sopra e con i capelli biondi che lo incorniciano. Perché non è così ogni mattina il risveglio?

Mi sorride di più e poi si morde il labbro inferiore, continuando però a sorridere. Muovo una mano gliela poso sulla parte finale della schiena, poi accenno un sorriso assonnato.

-Ehy...-

–Buongiorno.- Gli occhi le si illuminano.

-Che ore sono?- Chiedo ancora un po' stanco. Alla fine non so a che ora mi sono addormentato, ma non credo troppo presto.

-Le dieci e mezza.-

-Mmm...- Mugolo per risposta. Non è così presto da risultar lecito restare a letto, ma neanche così tardi da esser sacrilego farlo. –Ti va di restare ancora un po' qui?-

-Sì, certo.- Mi sorride, mi da un bacio e poi si accuccia meglio sopra di me, posandomi la testa sotto il mento, sul petto, e sfregandola appena. Sposto le braccia e con una la stringo a me per la vita, mentre con l'altra le faccio dei grattini tra i capelli, come la notte precedente. Non so come, ma mi pare quasi di sentirla sorridere e questo fa sorridere anche me.

-Oggi sei di buon umore.- Le dico.

-Ho dormito bene e ho avuto un buon risveglio.- Ridacchia.

-Quindi hai smesso di impazzire perché dormiamo insieme?- Lei alza appena la testa e mi guarda, con espressione poco amichevole, ma anche scherzosa. Io tolgo la mano dalla sua testa per lasciarla libera.

-Sì, ho smesso.- Mi dice risoluta, con un tono e una faccia che mi fanno ridere. Quasi offesa si rimette con la testa sul mio petto, mentre ancora si alza e abbassa per il riso. Dopo un attimo allunga la mano, riprende la mia e se la posa sulla testa, per poi riaccoccolarsi. Dio se la amo!


||Buongiorno! 

So che ho aspettato tanto per pubblicare, ma voi non capite il livello di mal di testa che ho. Ormai è dal 3 di Aprile che ho mal di testa OGNI GIORNO CHE HA CREATO IL SIGNORE. E' estenuante, davvero. Ho persino dovuto saltare l'esame che avevo programmato di dare e ora passo le mie giornate a letto e al buio. Quando mi passa esco con le amiche, ma poi torna e mi devo imbottire di Oki. ODIO. 

In ogni caso spero che il capitolo vi sia piaciuto anche se breve e prometto che aggiornerò tra non molto. 

Ah ho deciso di aprire una NUOVA OPERA. No, non sarà un opera in cui scriverò io una storia o cose mie, ma un opera di consigli anonimi. Il punto è: vi serve una mano con qualcosa che nella vostra vita non va? Avete bisogno di un parere esterno? Di un consiglio sincero? Vi serve una mano ma vi vergognate a chiederla e preferireste l'anonimato? Ecco. Io pubblicherei le vostre domande, le vostre richieste, in forma ANONIMA. In ogni capitolo vi lascerei la vostra richiesta e un mio consiglio e nei commenti sotto ognuno può consigliare, ognuno può rispondere alla richiesta anonima. Lo faccio perchè spesso mi chiedete consigli in chat privata, che siano personali, su relazioni o famiglia o scelte di vita, o stilistici sulle vostre opere o su opere che vorreste scrivere. E perciò penso che potrebbe esservi utile avere non solo la mia modesta opinione, ma quella di più persone.

Spero l'idea possa piacervi, vi basterà scrivermi la richiesta in mp e io la rigirerò in un capitolo anonimamente. 

Buona settimana 

Mel96ly<3||

E se non volessi innamorarmi di te? || 1# Fairy-Tale Love Serie [da revisionare]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora