Quando arriviamo manchiamo solo noi, che siamo seduti tra un possente uomo dai capelli corvini e il ragazzino che ho visto in tele e che deve essere il famoso Ryan. Quello al suo fianco sarà il mio posto, non può essere altrimenti. Più ci avviciniamo più riesco a vedere bene i visi presenti al tavolo, tranne quello dell'uomo che siederà al fianco di Derek, il quale mi da le spalle. Oltre Pam e Ryan, il quale è un ragazzo di buona struttura fisica, con dei fantastici capelli biondi dalle punte verdi e due begli occhi blu scuri che risaltano sulla pelle chiara, vedo una donna ispanica, dalla carnagione scura e dai lunghi capelli neri avvolti in bei riccioli voluminosi. Il sorriso è ampio e gentile. Sembra simpatica. Dopo di lei vi è un altro uomo, una copia sputata di Derek, se non per gli occhi verdi e il fisico meno atletico, deve essere Conrad, il fratello. Poi vi è un uomo che riconosco solo grazie alla televisione e alle pagine di giornale, il Signor Bledel. Smoking scuro dal panciotto argento, leggermente stempiato, ben piazzato e con un paio di minuscoli occhiali rotondi posti alla cima del naso. Non è vecchio, ma decisamente non porta bene i suoi anni, e ha tutt'altro che l'aria di essere un grand'avvocato, eppure è uno dei migliori. Che sia proprio questo a confondere l'accusa? Al suo fianco una donna con dei capelli a caschetto arancioni, molto magra e dal collo lungo, fin troppo truccata per i miei gusti, e infine un'altra donna dai capelli corti, questa volta castani e molto lisci, dagli innumerevoli riflessi d'oro. La sua pelle è chiara, quasi di porcellana, in contrasto con gli occhi neri e profondi così famigliari per me. Dev'essere la madre di Derek, il che vuol dire che l'uomo che manca all'appello è il padre. Appena arriviamo tutto il tavolo si gira verso di noi, compreso l'uomo che ancora non ho visto in volto. Ecco la terza copia di Derek. Pelle color caramello, capelli corvini leggermente brizzolati, lineamenti marcati e al tempo stesso fini, sguardo penetrante e sicuro di se, anche se del colore dello smeraldo. Stessa espressione, stessi lineamenti e stessa presenza fisica di Derek. Una volta visto da vicino sembra quasi che lui sia a capotavola, come un vero leader e uomo autorevole, nonostante non esista un capo in un tavolo rotondo. Il suo sguardo profondo mi sta inviando brividi a tutto il corpo. Mi da l'idea che potrebbe spezzarmi come un grissino se solo volesse, o schiacciarmi sotto la suola delle sue scarpe come una formica. Praticamente mi sto già posizionando di fianco a Ryan quando lui apre la bocca.
-Oh no, no, cara.- Dice rivolto a me con un enorme sorriso amichevole sulle labbra. Sta sorridendo? Davvero? Okay, forse non mi vuole mangiare come aperitivo. –Lei, Signorina Grant, deve assolutamente sedersi al mio fianco. Ho il diritto di conoscere una delle possibili donne che il mio Derek mi porterà a casa. Oltre al fatto che è stupenda e devo ancora capire se mio figlio è degno di tutta questa bellezza.- Il suo complimento, del tutto inaspettato, poco scontato e gradito, mi fa immediatamente arrossire. Scosto la sedia a fianco al signor Kinsella e mi ci accomodo mentre Derek me la spinge sotto il tavolo, da vero gentiluomo. –Non vorrà dirmi che è stato il mio commento a farla arrossire. È così raro nelle ragazze d'oggi, non credi anche tu Carl?- Chiede al Signor Bledel.
-Sicuro Patrick. Non se ne vedono più di giovani che sanno arrossire. Tienitela stretta Derek.- Risponde l'altro avvocato, mentre il mio rossore si sta estendendo alle orecchie. Che vergogna!
-Patrick, Carl, finitela. La state mettendo in imbarazzo.- Si intromette la donna dai capelli castani al fianco del padre di Derek. Mi allunga la mano davanti al marito e io gliela stringo. –Sono Rosaline, la mamma di Derek. Non far caso a mio marito, gli piace scherzare. Ha fatto lo stesso con Cynthia.- Mi dice indicandomi la ragazza ispanica. Io la guardo e lei mi sorride raggiante.
-Piacere, sono la fidanzata di Conrad.- Mi dice indicandomi l'uomo al suo fianco, il quale a qua volta mi sorride.
-Conrad, fratello di Derek e il figlio uscito meglio.- Alza la mano, come fossimo all'appello a scuola. Mi nasce spontanea una risatina e mi porto una mano alla bocca.
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E se non volessi innamorarmi di te? || 1# Fairy-Tale Love Serie [da revisionare]
ChickLitÈ possibile innamorarsi in un programma televisivo? Derek sapeva che non avrebbe dovuto accettare quella scommessa quella sera, ma lui non rifiutava mai le sfide e così era rimasto incastrato tra un programma televisivo e cinque ragazze che non sopp...