E se non volessi innamorarmi di te? || 1# Fairy-Tale Love Serie [da revisionare]

Capitolo 44 pt.1

21 Gennaio

ISABELLE

Mi struscio contro qualcosa di caldo e che profuma di buono. Sento la sua presenza contro la mia schiena e quella del suo braccio sotto il mio seno e... Oddio! Spalanco gli occhi giusto in tempo per tornare alla realtà. Ieri sera, quando siamo tornati a casa, ci siamo addormentati ognuno nella propria parte del letto. Abbiamo deciso che, per il bene dei miei sentimenti, avremmo fatto come volevo io. Anche perché Derek, a quanto apre, va a letto praticamente nudo. L'unica cosa che lo veste sono un paio di boxer e non è sano che noi stiamo accoccolati in questo modo. Non è sano per la mia sanità mentale. Eppure come è piacevole! Il mio cervello mi sta praticamente ordinando di alzarmi e andarmene, ma il mio corpo si sta letteralmente rifiutando. Non muovo un muscolo. È una posizione comoda, confortante... mi mancava svegliarmi così, tra le braccia di qualcuno, con il suo profumo addosso e il suo respiro fra i capelli. Io amo dormire con le persone ed amo dormire con il mio ragazzo e Derek è cosa che gli si avvicina di più. Resto, per un attimo, a godermi il momento. Inspirando lentamente, poi, afferro il suo braccio e lo sposto dietro di me. Lui inizia a muoversi, mi afferra con il braccio che tiene sotto di me, si gira sulla schiena e mi trascina con lui, facendomi finire sul suo addome. Cazzo! Ora è ancora più complicato andarsene. Muoverò tutto il letto! Mi passo una mano dietro la schiena e cerco di afferrare quella di Derek per poterla spostare, ma il tutto diviene piuttosto faticoso e complicato. Finisco con il viso schiacciato contro il suo petto, mentre cerco di fare abbastanza forza sul braccio per scostare il suo, ma quando finalmente ci riesco, Derek apre gli occhi. Mi guarda, prima confuso, attraverso le fessure aperte, poi sempre più consapevole, infine compiaciuto. Mi sorride e quanto lo odio per star sfoggiando il suo sorriso malizioso. 

-Piccola, se volevi dormire abbracciata a me bastava dirlo.- Commenta saccente e divertito. Lo prenderei a cazzotti. Sono in questa situazione per colpa sua. È lui che era nella mia parte di letto quando mi sono svegliata ed è lui che mi ha portato dalla sua di parte, ora.

-Non sono venuta ad abbracciarti stanotte. Prima che tu mi spostassi eravamo posizionati a cucchiaio dalla mia parte del letto. Sei tu che hai sconfinato.- Gli rispondo poggiando il viso sulle braccia incrociate sul suo petto.

-Sicuramente perché mi ti sarai appiccicata addosso.-

-Sicuramente no.-

-Allora come potevo avere il braccio sotto di te se già tu non eri salita su di me? A meno che tu non abbia levitato, allora, mi dovresti spiegare un paio di cose.- La sua risposta mi sorprende. Cavolo! Non ci avevo minimamente pensato a questa cosa. Il ragionamento ha senso... non avrei mai potuto avere il suo braccio sotto di me se precedentemente non fossimo stati in una qualche altra posizione compromettente in cui io ero molto più vicino a lui. Merda! Però aspetta...

-Allora eri sveglio!- Esclamo capendo tutto. Lo stronzo era sveglio, non mi ha tirata su di se da addormentato. Slego le braccia e posiziono le mani intorno al suo corpo, sul materasso, per potermi alzare e andare, finalmente, in bagno. Lo sapeva che non volevo che dormissimo così vicini e lui mi ha trascinato su di se apposta. Bastardo. Sto per alzarmi quando vengo ritirata giù e mi schianto contro di lui. Ora sono totalmente sdraiata sul suo corpo, con i seni al livello del suo petto, la bocca a pochi centimetri dalla sua e i nasi che si sfiorano. I suoi occhi sono così vicini che rischio di perdermici. Sul suo viso compare un meraviglioso sorriso. Dio, che sorriso! –Sei uno stronzo.- Gli dico, cercando di sembrare il più risoluta possibile. Lui sorride ancora di più, poi mi stringe maggiormente le braccia e si rotola verso la mia parte di letto, portandomi con se fino ad essere sotto il suo corpo. 

-Non lo pensi davvero.- Mi risponde, abbassandosi poi verso il mio orecchio. Mi prende il lobo tra i denti e io mi spingo contro di lui col bacino. Non è un gesto che faccio volontariamente, ma il mio corpo reagisce da solo, come se fosse attratto da un magnete. In questo momento io sono la Luna e Derek è la mia Terra.

-Sì invece.-

-No.- Mi sussurra, poi mi da un bacio sotto l'orecchio. –Hai detto che non mi odi.- Un altro bacio.

-Non centra niente. Non ti odio, ma questo...- La sua bocca si posa sulla mia, zittendomi e mozzando la frase. Quando si stacca mi ci vuole un attimo per collegare. -...non vuol dire che...- Mi chiude ancora la bocca con un bacio. Lo uccido. Io lo uccido. Magari dopo questo bacio però. La sua mano risale fino al mio viso e mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Ogni tocco è come un fuoco d'artificio. -...tu non sia uno stronzo.-

-Sssh.- Si avvicina e mi cattura ancora. Ora con più passione e, al momento stesso, più dolcezza. Potrei vivere di questi baci. Il suo corpo preme contro il mio, chiedendomi di più e Dio solo sa cos'è che mi trattiene dal darglielo. La sua lingua sfiora le mie labbra, che schiudo senza aspettare un secondo di più, e il bacio si fa più approfondito. I nostri nasi si sfiorano e si scambiano di posto e le nostre lingue fanno l'amore. Quell'amore che non possiamo fare.

-Non puoi... baciarmi... ogni volta... che stiamo... discutendo.- Riesco a dire tra un gemito e un bacio.

-Invece posso.- Scende di nuovo, ora verso la mia mascella e poi il mio collo, e io lo allungo, tirando la testa all'indietro, per offrirglielo completamente. Oh cavolo! I suoi baci sono tanti, lenti, delicati, sicuri, eccitanti da morire, e sono accompagnati dalle sue mani, che ora mi tengono i lati del collo, con i pollici sotto le orecchie a disegnare incantevoli cerchi in uno dei miei punti più sensibili. Non so se si sia reso conto di quanto io ami i baci sul collo. Mi fanno andar fuori di testa. Infilo le mani tra i suoi capelli e li stringo mentre lo spingo ancora di più contro di me. Senza sapermi trattenere oltre, gemo, e subito lo sento irrigidirsi sopra di me. L'eccitazione lo rende più spavaldo. Le sue labbra si spostano nuovamente sotto il mio orecchio, ma, al posto di baciarmi o mordermi, Derek inizia succhiare. Mi succhia e poi mi lecca e mi bacia e riprende a succhiare sempre nello stesso punto, ed io sto impazzando. Tendo le gambe e i muscoli mi si contraggono, e gli tiro i capelli attorcigliati intorno alle mie dita e infine gemo. Se questo è l'effetto che mi fa solo per dei baci innocenti, forse non troppo innocenti, non voglio immaginarmi cosa mi scateni il resto. Ansimo e poi lancio un urlo quando alla porta iniziano a bussare violentemente. 

-Coglione alza il culo da quel letto! È tardi.- Lucas.

||Ragazzuoli!!

Ho letto le vostre opinioni e ha vinto il: aggiornamenti corti e frequenti. Indi per cui così farò. Il che mi torna anche piuttosto comodo. Spero il capitolo vi sia piaciuto e torno a studiacchiare.

Bacioni

Mel96ly<3||