Libido.
(Tarjei)
E' da un'oretta che c'è silenzio.
Ho fatto una fatica immane a spostarmi da lui per spegnere la musica.
Appena sono tornato sul letto ha rimesso la testa sul mio petto, mi ha stretto la mano e si è addormentato.
E' dolcissimo vederlo dormire, mi da pace.
So che non può accadergli niente perché è qui con me.
Da quanto ho capito stanotte nessuno di noi due ha dormito molto. E poi stamattina lui si è alzato presto per andare al lavoro, quindi lo capisco.
Ne approfitto per coccolarlo, per guardarlo, per fargli un paio di foto a tradimento.
Una l'ho già messa di sfondo.
Ma ora sono quasi le quattro e mezza, ho voglia di mangiare qualcosa.
E poi, lo ammetto, se dorme ora mi terrà sveglio tutta la notte e domani abbiamo scuola e lavoro. Per quanto lo trovi stuzzicante devo ammettere che il sonno è essenziale se vogliamo combinare qualcosa nelle nostre vite.
Gli sposto i capelli dalla fronte e gliela bacio, "Henrik?", sussurro piano.
Lo sento mugugnare qualcosa di incomprensibile e sorrido.
"Amore, guarda che poi stasera non dormi più."
E' la seconda volta che lo chiamo cosi. Mi viene troppo naturale.
So che può essere considerato affrettato.
Ma io sono pazzo di lui. Lui è davvero l'amore per me.
Non ho mai provato queste emozioni, con nessuno.
Lo sento respirare a fondo e poi alzare leggermente la testa per guardarmi, "Scusa, hai ragione...", sbadiglia, "Ero stravolto, ho passato la nottata a pensarti, e Instagram mi ha aiutato a farlo", scoppia a ridere.
"Si, la metà delle foto che ci sono lì sopra non mi ricordavo neanche di avercele."
Sorride e si alza suoi gomiti.
Lo guardo dolcemente rimanendo sdraiato.
Si avvicina a me e prende le mie labbra tra le sue.
Chissà se riuscirò mai ad abituarmi a questa cosa.
Lo guardo contrariato mentre si stacca dalle mie labbra.
Mi sorride con uno sguardo leggermente diverso, "...piccolo c'è il rischio che ti salti addosso!"
"Non è mai stato un problema!", rido piano.
"Non intendo saltare le fasi, Tar. Ma credimi, sarà dura da morire."
Storto la testa, "Neanche qualcosa di piccino?"
Ride, "...sicuramente non con i tuoi in salotto, cioè, trovo che la cosa mi ecciti alquanto, sai, sentirti soffocare in gemiti..." sussurra salendo su di me e spingendo il suo bacino contro il mio in modo sexy.
Ok. Aiuto. Questa cosa NON va bene.
Lascio andare due respiri spezzati eccitato dal suo gesto.
Per mia sfortuna lo vedo alzarsi dal letto ridendo.
"Sei uno stronzo!", sorrido contrariato mettendomi le mani in faccia.
"Adoro vedere come mi brami."
Appena quella frase arriva al mio cervello scatta qualcosa.
Mi alzo di colpo dal letto andando verso di lui con convinzione.
"Ok, aiuto", sobbalza leggermente non aspettandosi la cosa e indietreggia ridendo.
"Sei finito!", dico mentre lo vedo accorgersi del muro dietro di lui.
Metto le braccia contro il muro imprigionandolo.
Alzo le sopracciglia, "E adesso che fai, eh?"
Gli mordo piano il labbro inferiore tirandolo verso di me.
Lui sorride mettendomi le mani sul sedere per poi spingerlo in continuazione verso di lui per far scontrare i nostri bacini.
Sto davvero esplodendo nei miei jeans, e sono sicuro di non essere l'unico.
(Henrik)
Lo desidero. Lo desidero da impazzire.
Ho le mani sul suo sedere, e continuo a spingerlo con forza per far sbattere i nostri bacini come se potessimo penetrarci a vicenda.
Mi fa un male cane l'erezione nei miei jeans stretti.
Non dovevamo metterci in questo casino.
Non riusciremo mai a riprenderci.
Vedo la sua mano raggiungere il bottone dei miei jeans.
Abbassa la zip.
Il mio respiro si fa pesantissimo.
Sento la sua mano entrare convinta nei miei pantaloni, e sfiorare la mia erezione coperta dai boxer.
Il suo sguardo è compiaciuto.
Più che eccitato lo vedo completamente dominatore delle sue emozioni.
Non l'ho mai visto cosi convinto e forte.
Me la vuole far pagare e si vede.
All'improvviso i suoi occhi si fanno sempre più distanti, vedo la sua testa abbassarsi.
Merda, si è messo in ginocchio davanti a me.
Merda, merda, merda.
Appoggio la testa al muro alzandola soffocando un gemito quando sento il suo naso strusciarsi lentamente contro la mia erezione ancora nascosta nei boxer.
Lui si alza di scatto, "E adesso chi è che brama, eh?"
Spalanco gli occhi con il respiro soffocato.
"Vado a prendere qualcosa da mangiare in cucina, riprenditi se ce la fai."

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#Evak
Fiksi PenggemarCOMPLETA [Non fatevi ingannare dal titolo, è una storia Tarjei/Henrik.] *Capitoli Bonus in corso* SEQUEL ONLINE! English Version on Wattpad: https://www.wattpad.com/story/106922355 English Version on AO3: http://archiveofourown.org/works/10066259/ch...