#Evak

Sfogliando ricordi.

Sfogliando ricordi.

(Henrik)

E' mercoledì mattina, tra poco devo iniziare il turno di pranzo.

Stamattina sono più malinconico del solito.

Rimango appoggiato alla finestra alternando il mio sguardo.

Un po' guardo Tar e un po' guardo fuori.

Sospiro. Decido di fare qualcosa che non dovrei.

Prendo il mio telefono, accendo i dati, entro sui social.

Una miriade di ricordi mi schiaffeggia all'istante.

Non me li vado a cercare, semplicemente arrivano.

Torno a sedermi.

Scorro un po' di foto.

E' incredibile, ci sono una marea di gif fatte dai fan del giorno dell'intervista.

Ne faccio partire qualcuna consapevole del dolore che possano provocarmi.

Un piccolo Tarjei sorridente che scappa dalla sua poltrona mentre mi alzo andando verso di lui.

Un piccolo Tarjei che mi tira la giacca per potermi baciare per la prima volta in diretta davanti a chissà quante persone.

Un piccolo frame di una scena Evak, l'ultimo bacio che si vede nell'ultima scena della cucina in bianco e nero che pian piano si sfoca e diventa a colori mostrando il nostro bacio durante l'intervista.

Un piccolo video modificato da un fan: io che prendo in braccio Tar davanti a tutti e continuo a baciarlo come se niente fosse, il tutto a rallentatore e in bianco e nero, con le parole dette durante la fatidica domanda da Tarjei e da me in sottofondo, "...qualche mese fa apparve a fare i casting per Even questo ragazzo chiamato Henrik Holm...", e poi, "Isak ed Even cominciarono a starci...stretti, in un certo senso."

Le molteplici foto fatte con i fan sotto la stazione televisiva. Ne scorro qualcuna. Il sorriso sincero di Tar in quelle foto, la nostra felicità super evidente, la libertà di essere noi stessi davanti a tutti.

Ritrovo quel video che ci fecero mentre stavamo autografando nello stesso punto:

"Hey, da quanto tempo!", gli dissi io ridendo.

Lui si sporse e mi baciò la guancia creando l'ennesimo disagio.

Un piccolo video in cui vengono raccolte le nostre frasi più belle dette durante la famosa live di mezzanotte mentre viene mostrato a rallentatore il bacio e i momenti più dolci che ci siamo scambiati in quel frangente:

"...ho capito che Henrik fosse perfetto per me proprio per le cose che ci differenziavano. Lui sembrava...la parte mancante di me."

"...appena ho chiuso la mia precedente storia tutto mi si è rivelato più chiaro: amavo come lui mi facesse sentire in pace con me stesso."

"...nessuno può guardarmi per più di cinque secondi, nessuno può fare commenti, nessuno può toccarmi e se parlo delle mie relazioni passate si innervosisce!"

"Si, si ok? E' vero. Sono geloso da impazzire..."

"Io l'ho detto per primo (ti amo) perché sapevo benissimo che anche lui provava quel sentimento, infatti mi ha risposto di amarmi a sua volta praticamente subito."

Sentire la sua voce, vederlo muoversi in questi piccoli frame mi fa morire dentro.

Entro sul mio profilo ritrovando l'ultima foto pubblicata. Quella in cui spiegai al mondo quanto amassi Tarjei, rileggo le mie parole ad alta voce piangendo disperatamente e singhiozzando: