Premio.
(Tarjei)
Lo spettacolo è finito.
E' andato molto meglio di quanto mi aspettassi.
Addirittura meglio della prima.
I miei amici mi hanno accolto con dolcissimi abbracci e pacche amichevoli sulle spalle.
Addirittura mio padre mi ha riempito di complimenti, più del solito.
Probabilmente sta cercando di farsi perdonare per la discussione dell'altra sera.
Henrik è stato stupendo come sempre.
Come di consuetudine mi ha fatto arrivare una rosa dietro la quinte durante la pausa tra primo e secondo tempo.
Non ho più dubbi su niente: lo amo, lo amo davvero, lo amo da impazzire.
Non so quando sarà il momento giusto per dirglielo ma sono certo che è solo questione di tempo.
Saluto i miei genitori, "Non fare troppo tardi, domani hai scuola."
"Si, promesso."
I miei amici mi hanno promesso una serata al pub per farsi perdonare la figuraccia fatta sul set.
Mentre camminiamo per Oslo ridiamo e scherziamo, mi sento molto fortunato..
Non sto appiccicato ad Henrik, sono geloso, questo si, però è una serata tranquilla con i nostri amici. Di tanto in tanto incrocio semplicemente il suo sguardo e la cosa mi basta.
Entriamo un piccolo pub con una piccolissima pista da ballo.
Il locale è praticamente vuoto essendo giovedì sera.
Però meglio cosi, perché siamo davvero tanti e ci stiamo pensando noi a riempirlo.
Ci sediamo nel tavolo più lungo che riusciamo a trovare.
Marlon si siede accanto a me e bisbiglia, "Avete già...consumato il rapporto?", ride.
"Ma perché lo chiedete? E' cosi normale parlarne?", rido imbarazzato.
"Hey! Tra ragazzi ci si chiede sempre se si è riusciti a scopare o meno la ragazza con cui si sta, ti sto semplicemente trattando allo stesso modo.", sorride.
Annuisco sorridendo leggermente imbarazzato, "Comunque no, non ancora. In realtà ci andiamo sempre molto vicino ma poi non accade niente. Abbiamo una leggera guerra ad impulsi sessuali."
"Una cosa?"
Rido, "Niente, niente, lascia stare, è una cosa complicata!"
Arriva una ragazza a prendere le ordinazioni.
Tutti i maggiorenni prendono una birra.
Io mi sento un po' sfigato prendendo il mio succo di frutta all'arancia.
Anche David ha preso un analcolico, ma è sembrato molto più figo mentre lo diceva.
Henrik mi sorride con dolcezza dall'altra parte del tavolo.
Sento le prime note di Locked Out of Heaven di Bruno Mars delle grandi casse vicino a noi.
Alcuni di noi si alzano di scatto, tra cui Carl e Lisa, "AMO QUESTA CANZONE! ANDIAMO! ANDIAMO!", la vedo tirare Ulrikke con insistenza.
Ridono andando verso la pista mentre vedo Marlon rifiutarsi con Sacha che cerca di convincerlo ad alzarsi, "Oh, eddai, andiamo anche noi!!"
Henrik mi guarda alzando e abbassando le sopracciglia rapidamente.
Mi alzo in contemporanea a lui.
"Vieni Sacha, ballo io con te, gli facciamo concorrenza a questi due!", afferma David ridendo.
Sorrido e raggiungo Henrik che inizia subito a muoversi.
Allunga il braccio, prende la mia mano e mi tira verso di lui.
Mi muovo assieme a lui, non son un ballerino provetto, ma con teatro sto migliorando.
Teniamo i nostri corpi il più vicino possibile.
Si avvicina al mio orecchio cantando in sussurro, "Cause your sex takes me to paradise, yeah your sex takes me to paradise..."
Gli afferro il labbro inferiore staccandomi piano, "Non puoi ancora saperlo."
"Lo saprò...presto.", mi guarda con malizia.
Non reggo il suo sguardo e abbasso la testa timido.
"Ho...detto ai miei che...il prossimo weekend devo lavorare sul set e che non posso andare con loro a trovare alcuni nostri parenti."
Alzo piano la testa e lo guardo riducendo i miei occhi in due fessure riflettendo, "Ma...è questo weekend che dobbiamo lavorare, non il prossimo."
"Lo so.", mi guarda con una faccia ovvia, "Ti andrebbe di...venire da me quel weekend? Cucino io, ci guardiamo qualche film, stiamo...insieme, da soli."
Sottolinea "da soli" con una certa forza.
Apro gli occhi di scatto, "Oh...oh...si...c-certo, ovvio, mi...mi farebbe molto piacere!"
Il mio cuore inizia a battere forte.
L'invito è più che chiaro.
"Avrai un'intera settimana per prepararti psicologicamente.", ride vedendo la mia faccia sconvolta.
"M-ma va, sto...sto bene!"
Mi mette una mano tra i capelli ridendo.
"Certo! Lo vedo!", ironizza senza smettere di ridere.
E comunque...", diventa molto serio all'improvviso e si avvicina al mio orecchio per dare un leggero morso al lobo. Mi rilasso socchiudendo gli occhi.
"Sei stato bravissimo stasera e meriti un premio, un assaggio di ciò che ti aspetterà il prossimo weekend."
"Un...premio?"
Mi tremano le mani.
"Si. Un premio."
Il suo sguardo è serissimo.
"Che genere di premio?", lo guardo chiaramente preoccupato.
"Ti dico solo che dovrai contenerti, non possiamo rischiare di svegliare i tuoi genitori. No?"
Si lecca le labbra e torna a sedersi al tavolo lasciandomi nel mio più totale shock.
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#Evak
FanfictionCOMPLETA [Non fatevi ingannare dal titolo, è una storia Tarjei/Henrik.] *Capitoli Bonus in corso* SEQUEL ONLINE! English Version on Wattpad: https://www.wattpad.com/story/106922355 English Version on AO3: http://archiveofourown.org/works/10066259/ch...