UN AMORE SEMPLICEMENTE COMPLICATO.

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Busso, poco dopo Ben apre la porta, così entro, senza dire nulla.

Mi siedo sul divano e mi raggiunge un attimo dopo. Alzo lo sguardo e mi immergo nelle sue iridi.

-Film?- mi domanda cercando di rompere il ghiaccio.
Scuoto la testa e sospiro debolmente.
-Dobbiamo parlare di ciò che è successo- espongo guardandolo negli occhi.

Annuisce con la testa e sospira pochi istanti dopo.

-Non volevo- diciamo insieme guardandoci negli occhi.

Abbozzo un lieve sorriso e distolgo lo sguardo.

-È stato solo un momento- mi spiega immergendosi nei miei occhi lucidi.
-No?- mi domanda.
-Non lo so- mormoro scuotendo la testa.
-Cosa vuol dire?- mi domanda con una calma assoluta.

Alzo le spalle e sbuffo sonoramente.

-Provi qualcosa per me?- mi domanda improvvisamente.

Punto lo sguardo su di lui di scatto e i miei occhi diventano ancora più lucidi, invece il mio cuore, inizia a battere più forte del dovuto.

-Ehm- bisbiglio grattandomi la nuca imbarazzata.
-È un sì?- mi domanda alzandomi il viso con le dita.

Noto subito le sue iridi lucide, deglutisco e posiziono una mano sulla sua guancia.

Ritiro la mano un attimo dopo e porto una ciocca di capelli dietro all'orecchio. 

-Sono confusa- confesso mordendomi il labbro.
-A causa mia?- mi chiede poco dopo.
-A causa un po' di tutto. Non sto capendo più nulla nella storia mia e di Federico. È tutto ingarbugliato, non c'è un filo logico, ci lasciamo e torniamo insieme come se niente fosse...- gli spiego quasi mortificata.
-E?- farfuglia cercando di seguire le mie parole.
-Nulla- borbotto.

Lui sbuffa e passa la sua mano tra i suoi pochi capelli.

-Vuoi la risposta che non t'ho dato al parco?- mi domanda.

Formulo la domanda che gli ho posto in precedenza e annuisco.

-La persona giusta per me sei stata sempre e solo tu- confessa.

Il mio cuore esegue una capriola ed un tremolio strano colpisce le mie mani.

Sgrano di poco gli occhi, un momento dopo li punto su di lui.

-Ti ricordi quando ti confessai per la prima volta che ero innamorato di te?- mi chiede.
-Mh- mugolo semplicemente incapace di formulare una frase di senso compiuto.
-Ecco. Da quel giorno, i sentimenti verso di te, sono cresciuti sempre di più. Non sai quante volte ho provato a dimenticarti. Anche se ti spingevo da Fede, in fondo, il mio cuore apparteneva a te- mi spiega.
-Cercavo di non guardarti, ma i miei occhi cercavano solo i tuoi- continua.
-Ed è così complicato quando c'è di mezzo una persona troppo importante- sussurra pochi secondi dopo.

Deglutisco ancora e mi alzo dal divano.

-Quella persona è Fede, giusto?- gli chiedo.
-Sì, per me è come un fratello- espone alzandosi.
-Tra me e Fede, c'è di mezzo un amore semplicemente complicato- dico incrociando le braccia al petto.
-Ma è anche così reale e così vivo- dice afferrandomi entrambe le mani.
-Già- borbotto.
-Ciò che non riesco a capire, è quel legame che c'è tra noi due. Cosa è?- formulo la frase in un sussurro.
-Difficile da comprendere. So solo che sono innamorato di te al 100%- mi spiega lasciando le mie mani.

Stavolta sbuffo io e mi siedo nuovamente sul divano, a gambe incrociate però.

-Rose- pronuncia il mio nome sedendosi accanto a me.
-Fede è una persona molto speciale per me ed io non voglio affatto tradirlo. So quanto ti ama e quanto darebbe per averti al suo fianco, perciò meglio mettere un lucchetto all'episodio di quel bacio- dice cercando di mantenere il mio sguardo.
-Giusto- bisbiglio appena.
-Ma io non voglio che tu stia male a causa mia, meriti tanto- dico successivamente.
-Io non voglio che soffra Federico a causa mia. È una persona magnifica, ne ha passate tante, credo che tu e la musica siate i suoi beni preziosi- mi spiega. 

Annuisco, subito dopo mi tuffo tra le sue braccia e lo stringo forte a me, come probabilmente, non ho mai fatto prima d'ora.

Benjamin è bravo con le parole, sa usarle in maniera spettacolare.

Adesso mi godo l'abbraccio, poi al resto si vedrà.

Spazio autrice
[16:15 17/12/17]