Dopo quel bacio, nessuno dei due ha detto una parola.
Intanto Fede parcheggia, ci sono parecchie auto, questo ristorante dev'essere molto conosciuto.
Faccio per aprire la portiera, ma puntualmente, la voce calda ed indimenticabile di Federico mi blocca, facendomi aumentare i battiti del cuore.
-Aspetta- sussurra.
Lentamente mi volto verso di lui e con fatica incrocio i suoi occhioni azzurri, che tanto amo.
-Mh- mugolo agitata.
-Cosa ne sarà del nostro bacio?- mi domanda sottovoce, quasi come se fosse il segreto più importante di tutto l'universo.
Sospiro, distolgo per un momento lo sguardo dai suoi occhi, ma poi mi immergo nuovamente in quest'ultimi.-Resterà un ricordo- mormoro.
La sua espressione non è molto convincente, ma lascio stare.
-Cosa significa, Rose? Ho detto che mi sono pentito, cosa devo fare più?- mi domanda con gli occhi cristallizzati.
Il mio povero cuore si spezza nel vederlo così, ma penso che per poco, dovremmo pur stare lontani.
Mi serve giusto il tempo di capire cosa vogliamo realmente.
-Fede- richiamo la sua attenzione.
-Abbiamo bisogno di tempo. Entrambi. Dobbiamo capire se questa relazione può funzionare o se dobbiamo lasciar perdere tutto- continuo.Lo sento sospirare, dopo di che sento bruciare tutto il corpo: mi sta scrutando con i suoi occhi.
-Come puoi lasciar perdere un sentimento così forte?- mi domanda dopo qualche secondo di pausa.
-Guardando avanti- mormoro.
-Non potrai mai, se ci sarà sempre quel qualcosa, che ti spingerà a guardare dietro- sussurra.Il mio cuore accelera e sento il mio respiro diventare d'un tratto completamente irregolare.
Abbasso lo sguardo, non riuscendo a tenerlo incatenato al suo e sbuffo subito dopo.
-Ho bisogno di tempo- ripeto guardando a terra mentre mi torturo le mani.
-Il tempo non migliorerà le cose se ciò che vuoi, è già scritto chiaramente nella tua mente- espone deciso.Alzo lo sguardo dopo questa frase che mi ha completamente rimasta senza fiato e sento i miei occhi pizzicare.
-Andiamo- mormoro sottovoce, poi apro la portiera dell'Audi del biondo.
***
Abbiamo appena fatto il nostro ingresso nel ristorante e, ovviamente, tutti gli occhi sono ricaduti sul ragazzo in mia compagnia.
-Oddio, quello è Federico Rossi- dice ad alta voce una ragazza.
-Sì, è proprio lui- ribatte l'altra ragazza.
-Cosa fa in compagnia di una bambina?- domanda la terza.Sento un'incredibile rabbia invadermi, Fede se ne accorge e mi posiziona un braccio intorno alla vita.
Avvicina la sua bocca al mio orecchio e sento immediatamente il cuore galoppare velocemente.
-Non dare peso alle voci. Appunto, sono solo voci, parole buttate all'aria- mormora.
Incrocio il suo sguardo e sento i miei occhi illuminarsi d'un colpo.
Questo momento è tanto magico, ma una voce alquanto conosciuta, interrompe tutto.
-Buonasera-
Mi volto verso la persona che ha parlato e mi ritrovo James davanti.Mollo la presa del biondo, subito dopo faccio un sorriso forzato a James.
-Benvenuti, venite con me- dice sorridendo, per poi iniziare a camminare verso un tavolo vuoto, probabilmente l'unico rimasto vuoto.
***
Con la forchetta giocherello nel piatto, giocherello con questi spaghetti al sugo e vago nei miei pensieri.
-Rose, tutto a posto?- mi domanda il moro riportandomi alla realtà.
-Eh?- gli chiedo guardandolo.
-Stai bene?- insiste.
-Ehm... Sì, certo, sto bene- rispondo.Alzo gli occhi ed incrocio quelli di Federico, subito dopo distoglie lo sguardo e ritorna a giocherellare con la pasta: neanche lui ha toccato niente.
Mi sento strana, vuota.
È vero che Federico mi manca da impazzire, ma è anche vero che ho bisogno di tempo per riflettere su quel "noi" che mi manca tanto.
-Rose, ti va di ballare?- mi domanda James porgendomi la mano.
Sento immediatamente una parte del mio corpo bruciare, posiziono i miei occhi su Federico che, in questo momento, si è appena alzato.
-Scusa, caro. Lei balla con me- interviene il biondo.
Lo fulmino con gli occhi, lui intanto mi porge la mano, ma io evito di afferrarla.Perché cerca di rendere tutto più complicato?
Spazio autrice
[21:11 22/10/17]
STAI LEGGENDO
UN AMORE SEMPLICEMENTE COMPLICATO.
FanfictionL'amore non ha età, giusto? Chi dice che due innamorati debbano essere per forza coetanei? Nessuno. Se si ama, si ama anche con, ad esempio, dieci anni di differenza. *** Rose, una ragazzina di tredici anni, è pronta ad affrontare tutto...