Esami fatti, adesso sì che posso godermi davvero la mia estate. In questi giorni mi sono concentrata soltanto sugli esami, ho dato tutta me stessa, anche se, tra i miei primi pensieri, c'era sempre Federico.
Ormai lui fa parte di me, anche se i nostri cuori non si appartengono più.
Il mio cuore richiede il suo, ma la testa mi suggerisce sempre che ho fatto bene a lasciarlo libero. Alla fine, io sono una ragazzina, cosa potrei offrirgli? Non avrebbe senso una relazione tra me e lui.
L'ho amato veramente, continuerò a farlo, ma è meglio se ognuno cammina per la propria strada.
Forse chissà, un giorno queste due strade si incroceranno. Ma, per il momento, meglio lasciare le cose così come stanno.
Continuo a camminare per le strade di Milano, ogni tanto vedo coppiette sbaciucchiarsi, abbasso subito lo sguardo e continuo a godermi questa passeggiata rilassante.
Osservo l'asfalto che si trova sotto di me, ogni tanto in mente si ricompongono dei ricordi con Fede. Come dimenticarli?
Alzo lo sguardo e mi ritrovo davanti Benji. Era da un po' che non lo vedevo.
-Ehi- dico sorridendo.
-Ciao- espone sorridendo lievemente.
-Come stai?- continua.
-Bene, tu invece?- gli chiedo abbozzando un dolce sorriso.
-Bene, si tira avanti- risponde infilando le mani in tasca e prendiamo a camminare insieme.***
Abbiamo parlato del più e del meno, il tempo vola quando sto con lui.
-Ehm, Fede come sta?- gli chiedo improvvisamente diventando seria.
-Be', come vuoi che stia... Si mostra felice, ma credo che non lo sia per niente- risponde con sincerità.Alzo lo sguardo e lo incateno al suo.
-Capisco- borbotto riportando lo sguardo sull'asfalto.
-Però credo che si rilasserà al mare- afferma poco dopo sfoggiando un sorriso splendente.
-Ah, andate al mare?- gli chiedo, poi deglutisco.
-Sì, partiamo tra qualche giorno- mi spiega guardando avanti.
-Ah, bene- sussurro.
-Mh- mugola.
-Per me potresti unirti anche tu a noi, non ci sono problemi- espone sorridendomi sinceramente.Deglutisco avvertendo un nodo in gola, dopo di ciò scuoto la testa.
-No, non posso. Trascorrerò l'intera estate qui a Milano- rispondo guardando altrove.
-Ah, va bene- dice appena.
-Se poi dovessi cambiare idea, sai chi chiamare- mi dice sorridendo.
-Okay- borbotto, ci salutiamo, poi ognuno prende la sua strada.***
Sono davanti casa mia, apro la porta e, subito dopo, le voci dei miei, inondano le mie orecchie.
-Quindi staremo via per il resto dell'estate?- domanda mia madre.
-Sì, Michela- risponde mio padre.
-E Rose? Non la possiamo mica portare con noi- afferma mamma, dopo di che mi avvicino alla porta della cucina.-Effettivamente no- borbotta papà, subito dopo faccio il mio ingresso.
-Ciao- li saluto educatamente.
-Ciao Rose- ribattono in coro.Mi osservano, poi sorrido falsamente.
-Cosa succede?- domando.
-Nulla. Non staremo a Milano per il resto dell'estate, stavamo parlando sul fatto che non sappiamo dove rimanerti, dato che, staremo via per lavoro- mi spiega mio padre.
-Ah- mormoro.Poi, mi ritorna in mente l'"invito" di Benjamin e mi si illuminano gli occhi.
-Ehm... Io sono stata "invitata" al mare- spiego ai miei.
-Da chi?- domanda successivamente l'uomo qui presente.
-Da Ben- rispondo titubante.
-Non se ne parla proprio!- esclama mio padre.Ecco, come non detto.
-Dai, Roberto, lasciala andare. Conosco quel ragazzo, è molto responsabile- interviene mamma.
-E ovviamente ci sarà anche quel cantante da quattro soldi- sbotta papà.Chiudo le mani in due pugni, poi mi placo mentalmente.
Annuisco e sospiro.
-Tanto non avrò nulla a che fare con lui. Ci siamo lasciati- affermo guardando in basso.
-Mh- mugola l'uomo.Mi squadra dalla testa ai piedi, guarda mia madre, successivamente sospira.
-Va bene, ti do il permesso di andare al mare con qui due- sbotta papà guardandomi.
Sorrido dentro di me, poi mi reco in camera mia.
Afferro il mio cellulare e scrivo a Ben.
A Ben:
Ehi, mi sa proprio che verrò al mare con voi. I miei staranno via per il resto dell'estate.Invio il messaggio e mi tuffo sul letto, per poi sospirare sonoramente.
Chissà cosa devo aspettarmi da quest'avventura.
Spazio autrice
[12:14 02/11/17]
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UN AMORE SEMPLICEMENTE COMPLICATO.
FanficL'amore non ha età, giusto? Chi dice che due innamorati debbano essere per forza coetanei? Nessuno. Se si ama, si ama anche con, ad esempio, dieci anni di differenza. *** Rose, una ragazzina di tredici anni, è pronta ad affrontare tutto...