80

649 41 12
                                    

Sia Fede che io, siamo seduti sul mio letto. Non proferisco parola da un po', ho lo sguardo perso e la testa da un'altra parte.

-Ehi- mormora Fede passandomi una mano davanti al viso.
-Mh- mugolo agganciando il suo sguardo.

Sospira, poco dopo posiziona una mano sulla mia guancia e si immerge nelle mie iridi verdi.

-A cosa pensi?- mi chiede.
-A nulla- mento.
-Lascia perdere Camilla, non le dare retta- mi consiglia.

Sospiro e mi alzo, mi avvicino alla finestra e punto lo sguardo fuori.

-Non posso lasciarla perdere- borbotto con tono indebolito mentre mi giro verso di lui.
-È un tormento- gli spiego sedendomi di nuovo.

Mi guarda dispiaciuto, dopo di che allunga un braccio, esito leggermente, ma alla fine mi tuffo sul suo petto, così mi stringe a sé e sento il mio cuore scaldarsi d'un colpo.

-Grazie- sussurro pochi istanti dopo.
-Per cosa?- mi chiede sciogliendo l'abbraccio.

Mi afferra la mano e la stringe lievemente.

-Per tutto, Fede. Grazie per tutto ciò che fai, ma specialmente per tutto ciò che sei- sussurro.
-Sono un ragazzo con una grande passione per la musica- afferma.

Scuoto la testa e abbozzo un mezzo sorriso.

-Tu sei il mio salvatore. Non te l'ho mai detto, ma è così- ammetto.

Noto la sua espressione sorpresa, faccio per ribattere, ma si tuffa sulle mie labbra e mi scalda l'anima con questo bacio leggero.

Fa incrociare le nostre lingue, intanto i brividi percorrono la mia schiena e i nostri cuori si rincorrono a vicenda.

-Prometto che continuerò a salvarti- borbotta staccandosi dalle mie labbra.
-Da ogni cosa che ti farà paura- continua.
-Sei il regalo più bello che la vita potesse farmi- ammetto accarezzandogli la guancia.

Lui, in tutta risposta, sfoggia un sorriso e mi stringe a sé un attimo dopo.

***

-Ho vinto, ho vinto- esulta Benjamin urlando contro Federico.
-Ma non vale- ribatte Fede lanciando una pedina nera della dama.

Dalla mia bocca fuoriesce una lieve risatina, Stella si unisce alla mi risata, dopo di che conquistiamo uno sguardo di Federico.

-Che c'è? Voi non avete mai perso ad un gioco?- domanda ironico.
-Ma tu perdi sempre!- esclama il moro.

Stella ed io riprendiamo nuovamente a ridere, invece Fede, fulmina con il suo sguardo Benji.

-Fé, ha ragione Ben stavolta- lo stuzzico.

D'improvviso mi rivolge uno sguardo, si avvicina e mi afferra per i fianchi.

-Cos'hai detto?- mi domanda trattenendo una risata.

Ho afferrato le sue intenzioni, perciò è meglio scappare.

-Ho detto che...- mormoro mollando la presa.
-Tu perdi sempre!- esclamo poi iniziao a scorrazzare in giro per l'appartamento di quei due Pezzi Di Mucca.

Rimane a fissarmi per mezzo secondo, subito dopo inizia a correre dietro di me, dicendo qualcosa in dialetto modenese. Peccato che non riesco a comprendere!

Arrivo in camera sua, che condivide con il moro, faccio per chiudere la porta, ma Fede si infiltra e mi spiaccica subito dopo contro la porta.

Ha il fiatone, il suo respiro sfiora il mio viso, invece i suoi occhi mi rubano l'anima per la miliardesima volta.

Lentamente si avvicina al mio viso, posiziona una mano sulla mia guancia e mi fissa le labbra.

Stavamo per baciarci, ma la voce di Ben ha interrotto tutto.

-Che tempismo!- esclama Fede allontanandosi.

Scoppio immediatamente a ridere, poi fanno il loro ingresso Benji e Stella. Si tengono per mano, ciò significa che sono sempre più vicini al fidanzamento.

I miei occhi si illuminano dalla felicità per la mia amica e, appena nota il mio sorrisetto ebete, arrossisce e lascia la mano del moro. Dopo di lei, arrossisce lievemente anche Ben, io rivolgo uno sguardo a Fede e scoppiano entrambi a ridere.

***

-È noioso questo film- esclama Benjamin sbagliando.

Subito dopo riceve uno schiaffetto sul collo dalla mora, si gira verso di lei perplesso ed io trattengo una risata.

-Cos'ho fatto?- chiede il mio amico a Stella con la voce da bambino piccolo.
-Questo film è meraviglioso- ironizza lei con fare aristocratico.
-Okay- dice Benji dandole un bacetto all'angolo della bocca.
-Cosa fai?- le domanda Stella sottovoce.

Scoppio immediatamente a ridere, Fede mi rivolge uno sguardo e mi immergo nelle sue iridi.

-Mi sono innamorato della tua risata, lo sai?- mi chiede sorridendo.
-Oggi sei più dolce del solito- affermo tra una risata e l'altra.

Intanto i due continuano a "litigare" come due bimbi innocui dell'asilo.

-Io sono un eterno romantico- mi informa Federico sorridendo sempre di più.
-Dai, non lo sapevo- ironizzo.
-Anche nella questione più banale riesci a trovare qualcosa di romantico- continuo.

Sorride, fa per stamparmi un bacio sulla fronte, ma il campanello lo blocca.

Incrocio il suo sguardo, sbuffa all'istante e, dato che i due stanno parlando a bassa voce tra di loro e Fede è troppo pigro, mi alzo e vado verso la porta.

Una volta aperta, sgrano leggermente gli occhi e rimango perplessa.

-Cosa ci fai tu qui?- domando quasi in un sussurro.

Spazio autrice
Secondo voi chi sarà? Commentate.
[18:00 13/12/17]

UN AMORE SEMPLICEMENTE COMPLICATO.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora