Burning Sun [IN REVISIONE]

61. Goodbye

La stanza buia la accolse come previsto.

Avrebbe dovuto rimanere nella sua camera da letto, aspettare che il messaggio dal cellulare di Vivian le arrivasse, ma aveva bisogno di fare quell'ultima cosa, che ne era certa, le avrebbe dato la forza necessaria per affrontare la situazione.

Chiuse la porta lentamente alle sue spalle.

La luce fioca della luna proveniente dalla piccola finestra, illuminava a sufficienza l'ambiente.

Cinque letti occupavano la stanza e non poté trattenersi dal sorridere osservando quei cinque ragazzi che in modo diverso, avevano lasciato un segno nella sua vita.

Non voleva svegliarli e sperava con tutto il suo cuore che dormissero profondamente, almeno per qualche ora ancora, quello che lei per troppe notti, non era riuscita a fare.

Si avvicinò al primo letto sulla destra.

Harry dormiva beato con un braccio dietro alla testa. Lo faceva sempre e per quanto potesse sembrare strana quella posizione, lui dormiva sempre in quel modo. Sorrise pensando alle volte in cui si addormentava proprio li, con la testa sul suo braccio piegato, accoccolata fra le sue braccia. Era felice e fiera di lui, del ragazzo che era diventato e della scelta che aveva fatto pochi giorni prima. Kim era la scelta giusta, l'aveva capito dal primo istante che li aveva visti insieme. Lei poteva essere quello che nessuno era mai stato per suo fratello, quella persona in grado di accompagnarlo verso la strada della felicità, quella che lui si meritava davvero.

Guardò oltre il letto di Harry; Louis dormiva supino come sempre. La bocca semi aperta e i capelli ormai lunghi, a cadergli sugli occhi chiusi. Avrebbe voluto guardare quei pozzi blu ancora una volta prima di andare. La tranquillità e la sicurezza che le trasmettevano era tanta, forse troppa, da qualcuno con il quale, non avrebbe potuto più condividere cose importanti della sua vita. Si sentiva legata profondamente a lui, ai suoi gesti, alla sua mente e per la prima volta dopo tanto, sentiva davvero la sua mancanza. Il suo sguardo preoccupato nella serra, le sue attenzioni speciali trasmesse con semplici parole.

Louis avrebbe sempre occupato una parte importante del suo cuore destinata a rimanere immutata nel tempo.

Il suo sguardo ricadde a sinistra, verso il letto che avrebbe ricordato per sempre e non di certo per la comodità.

Si avvicinò lentamente fino a fermarsi a pochi passi da Lui. La sensazione della pelle di Zayn a contatto con la sua, le sue mani ad accarezzare il suo corpo completamente nudo, il suo profumo, la sua voce roca a sussurrarle quanto l'amava. Zayn.

Avevano fatto l'amore, aveva pianto dall' emozione e si era sentita amata come non mai.

Fece un altro passo fino a trovarsi a pochi centimetri da lui e dal suo viso. Gli occhi diventarono lucidi mentre osservava i suoi tratti perfetti. Louis le sarebbe rimasto dentro per sempre, ma il ragazzo bellissimo che aveva davanti a lei aveva fatto molto di più; le aveva rapito il cuore completamente, travolgendola con i suoi modi scostanti che con il tempo però, erano diventati una costante importante della sua vita. Quella del suo cuore.

Si sentiva in colpa; lo stava tenendo all'oscuro, ma lui avrebbe fatto di tutto per impedirle di farlo e non poteva permettersi di perdere questa occasione. Doveva mettere la parola fine, a quella stupida faccenda. Non poteva permettere che le persone a cui teneva di più ci andassero di mezzo, che Lui facesse cose stupide per salvarla.

Dei movimenti alle sue spalle attirano la sua attenzione.

Niall si stava muovendo nel letto, sperava solo che non si svegliasse.

Sorrise guardandolo, lui era la felicità, lui era un grande esempio da seguire, non si era mai arreso e non l'avrebbe mai fatto. Con il suo sorriso semplice sarebbe potuto arrivare in capo al mondo.