“Mi ripeti perché stiamo andando a questa festa?”
Stavano scendendo le scale mano nella mano. Le feste le erano sempre piaciute, la sua idea di festa si associava direttamente all'idea di ballare e di divertirsi con le persone alle quali voleva più bene. In questo caso però, la cosa che aveva sempre amato, si era trasformata in qualcosa di più. Unito a tutto ciò, il fatto che Zayn non avesse smesso di fare domande, sicuramente non aiutava a cercare di controllare l'ansia per quello che avrebbe dovuto fare.
“Perché dobbiamo svagarci e non pensare a quello che sta succedendo” disse sforzando un sorriso.
Zayn annuì incerto. Le ultime notizie che aveva ricevuto non gli erano piaciute. Il fatto che qualcuno fosse li fuori parte pronto a fare del male a Diana, lo turbava particolarmente.
“Non dovremmo preoccuparci di scoprire qualcosa in più su quel professore piuttosto?” chiese.
“Oh, ci ha già pensato Vivian. Non dobbiamo preoccuparci per ora. Non ha confessato nulla e sembra tranquillo. Ci fidiamo di Jess” rispose Diana cercando di essere il più convincente possibile.
“Gli altri non mi sembravano molto del parere, fino a stamattina” affermò Zayn.
Diana si fermò a guardarlo. Avrebbe voluto confessargli tutto, spiegargli quello che le passava per la testa, ma sapeva che per il suo bene non poteva farlo. Se Harry aveva avuto una reazione eccessiva, sapeva che Zayn avrebbe fatto peggio. Il loro rapporto in pochissimo tempo si era consolidato molto, sicuramente molto di più, di quanto si sarebbe mai aspettata. Se da una parte questo la rendeva estremamente felice, dall’altra sapeva che la felicità di Zayn dipendeva anche da Lei e non voleva preoccuparlo più del dovuto. Doveva tenerlo fuori da questa storia e con lui Louis; i due ragazzi che in modo differente le avevano cambiato la vita.
Zayn la guardò curioso.
Diana sorrise e afferrando la giacca in pelle che indossava, lo avvicinò a se facendo incontrare le loro labbra. Forse era scorretto e sleale quello che stava facendo, sapeva che l’attrazione fisica che si era creata fra loro non faceva altro che aumentare, ma aveva bisogno di sviare ogni idea di Zayn e liberare la sua mente da quell’incubo pronto per essere vissuto.
Zayn le posò le mani sui fianchi avvicinandola ancor di più a se. Diana gli faceva perdere la testa, era vulnerabile, dannatamente vulnerabile quando si trattava di lei. Ogni volta, il loro bacio, assumeva un sapore differente, sempre più ricco di amore e di passione; quell’energia forte che avrebbe potuto tenerli legati l’una all’altro per sempre.
Diana si allontanò leggermente da Lui sorridendo.
“Parli troppo stasera” sussurrò facendogli l’occhiolino.
Zayn sorrise stringendosi il labbro fra i denti.
“Dovrò parlare così tanto più spesso” affermò avvicinandosi al suo orecchio.
Diana rise arrossendo. Prese la mano di Zayn proseguendo nella passeggiata verso la palestra dove si sarebbe tenuta la festa.
Zayn la seguì senza dire nulla. Forse Diana aveva ragione, dovevano trovare un modo per non pensare ai problemi e provare a divertirsi. Inoltre Diana era davvero stupenda, anche se aveva notato qualcosa di diverso nel suo sguardo, sembrava preoccupata.
“Ehi” esclamò Vivian vedendoli arrivare.
Diana ricambiò felice il suo sorriso. Avere Vivian al suo fianco in quel momento era fondamentale.
“Ciao Vi, ti sta proprio bene questo vestito” si complimentò raggiungendola.
“Credo anche io” osservò Liam che l’accompagnava.
STAI LEGGENDO
Burning Sun [IN REVISIONE]
Teen FictionC'è una storia dietro a ogni persona. C'è una ragione per cui loro sono quel che sono. Loro non sono così solo perché lo vogliono. Qualcosa nel passato li ha resi tali, e alcune volte è impossibile cambiarli. [S.Freud]