Canzone per il capitolo: Through the dark - One direction
Era li davanti alla sua stanza da minuti ormai, alla ricerca di quel coraggio che non le era mai mancato. Lei era forte, determinata, a tratti sfacciata, tanto che in molti temevano il confronto con quella ragazza che inevitabilmente, ne usciva sempre vincitrice.
Quell'anno però qualcosa era cambiato, era cresciuta e aveva aperto gli occhi; nascondersi, evitare la realtà, difendersi dietro ad una falsa indifferenza, non serve a nulla, solo a privarsi delle cose più belle, e Lui di certo era la cosa più bella che le potesse capitare.
Avrebbe dovuto capirlo da subito, mentre lui cantava quella canzone per lei: with or without you? Lei aveva scelto senza, o meglio, aveva preferito far finta di aver fatto una scelta. Non aveva messo in conto quell'amicizia strana e profonda, ne tanto meno calcolato quella complicità straordinaria che l'aveva fatta sentire a casa per la prima volta.
Non aveva semplicemente messo in conto di innamorarsi di Lui.
L'aveva negato per tanto tempo, prima a se stessa, poi agli altri e infine a Lui, che invece non aveva mai avuto paura di guardare la realtà. Proprio Lui che aveva tutte le ragioni per essere insicuro, dopo tutto quello che aveva passato, dopo Rachel e dopo aver conosciuto quello di cui Vivian era capace. Ma Lui non aveva paura, Lui aveva visto in profondità, aveva guardato oltre quegli occhi verdi apparentemente spenti, oltre quell'aria da dura. Aveva visto il sole e anche la luna perché Vivian era proprio questo; ll suo sole pronto a riempire la sua vita di colori caldi e la sua luna, bianca, pallida, silenziosa e riflessiva, che non aveva bisogno di parole per comunicare.
Stavolta aveva davvero fatto la sua scelta, aveva scelto senza, senza Jess, senza paure, senza segreti, solo con amore, con passione, con complicità, con amicizia e con Liam.
Le parole di Harry le balenavano nella mente, ma non poteva arrendersi proprio in quel momento, quanto finalmente aveva deciso quale strada prendere, quella che portava sempre e comunque a Liam.
Lui ancora non lo sapeva, probabilmente a quel punto si era già stancato dei suoi sbalzi d'umore, ma Lei stavolta era pronta, pronta per fare il primo passo, cosa che fino a un anno prima, le sembrava solo e soltanto un'utopia.
Fece un respiro profondo, allungando le maniche della maglietta bianca che indossava. Si avvicinò alla sua porta e bussò; era agitata, ansiosa, improvvisamente timida e preoccupata per un rifiuto.
L'aveva messo in conto, nonostante Lui avesse sempre dimostrato di volerla, di desiderarla e di amarla veramente, nonostante lei facesse di tutto per depistarlo, per confonderlo e forse anche per farsi odiare. Ma lui non aveva ceduto, mai, nemmeno in quella casa abbandonata, lui la stava proteggendo e solo il fatto che lui fosse presente, per lei era importante, di supporto, molto più delle parole minatorie di Jess.
Quelle erano soltanto parole.
Ed ora eccolo li, con indosso la sua canottiera bianca e i jeans chiari. Le aveva aperto la porta ma non accennava a spostarsi. La guardava e basta, la studiava, in attesa di capire cosa volesse ancora da Lui. Non sapeva più cosa sarebbe stato in grado di darle a quel punto, si era prefissato mille volte di chiuderle la porta in faccia, come lei aveva fatto tante volte. Ma non riusciva a farlo, non avrebbe mai potuto voltare le spalle alla ragazza che nonostante tutto, amava.
"Posso entrare?" domandò Vivian imbarazzata.
Liam la guardò, osservando quell'espressione che poche volte le aveva visto indossare.
"Sono stanco" rispose.
Vivian si strinse il labbro fra i denti.
Non si aspettava di ricevere una accoglienza a braccia aperte, ma non poteva arrendersi adesso che aveva deciso di ammettere quello che provava.
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Burning Sun [IN REVISIONE]
Teen FictionC'è una storia dietro a ogni persona. C'è una ragione per cui loro sono quel che sono. Loro non sono così solo perché lo vogliono. Qualcosa nel passato li ha resi tali, e alcune volte è impossibile cambiarli. [S.Freud]