Capitolo 5

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Buonasera!😊 Oggi, non so perchè, avevo voglia di scrivere e ho deciso di portare un doppio aggiornamento. Godetevi il capitolo e, se vi va fa, fatemi sapere cosa ne pensate della storia.💕

Benjamin non sapeva a cosa andava incontro, era sicuro di sè...forse anche troppo.

《Voglio sapere tutto su di lui》

《Dottore io la ho avvertita. Questo ragazzo ha varie problematiche...non è uno scherzo》

《Nessun paziente è uno scherzo. Anche se una persona ha semplicemente la tosse non è uno scherzo. Io però per poter aiutare questo ragazzo ho bisogno di sapere nei dettagli la sua condizione fisica e psicologica. So quello che faccio. Le ho già detto che adoro le sfide e le assicuro che, nella maggior parte dei casi, ne esco vincitore.》

《Lei mi piace Mascolo. Ha un bel caratterino e sono sicuro che potrà aiutarci. Le racconterò tutto》

《Va bene, la ascolto》Benjamin si mise comodo sulla sedia e ascoltò attentamente, gli interessava quel "misterioso" ragazzo.

《Allora, comincio col dirle che Federico è qui da più di sette mesi. Una notte ha avuto un incidente, provocato evidentemente dal troppo alcool ingerito. Quel giorno arrivò in ospedale verso le 5:00 del mattino in condizioni terrificanti. Aveva sangue ovunque, tagli, graffi...insomma era ridotto malissimo. Siamo riusciti a prenderlo in tempo per fortuna e l'abbiamo salvato. Dal giorno dopo però per lui iniziò l'inferno. Ovviamente veniva sottoposto a continui controlli per le sue condizioni fisiche, ma secondo me il problema era ben altro. Lui non parla quasi mai, non ha mai raccontato dell'incidente. Non sappiamo assolutamente niente di lui. Il padre non l'abbiamo mai visto e anche tutto il resto della sua famiglia. Solo la madre si preoccupa di lui e ogni tanto viene a trovarlo.》

《Aspetti, devo farle una domanda》

《Mi dica》

《Ma perché è ancora qui in ospedale? Penso che in sette mesi sarà guarito.》 Affermò Benji

《Mi lasci finire dottore. Dunque le stavo dicendo, io penso che si tratti più di un caso psicologico che di un problema fisico. Si, certo non posso negarle che appena arrivò era conciato male, però successivamente diciamo che guarì...》

《Ma...》 Benjamin era incuriosito.

《...Ma durante la sua permanenza in ospedale ci siamo accorti che quel ragazzo ha ben altro che solo problemi fisici. Soffre di asma, ha molto spesso attacchi di panico che lo portano a stare male e a dimagrire sempre di più. Non mangia quasi mai, molte volte siamo costretti a fargli delle flebo e soffre di anoressia. A volte troviamo anche dei tagli sulle sue braccia. Pensiamo che sia anche autolesionista. Pesa soltanto 35 chili e ha 20 anni. È ridotto pelle e ossa ma noi non sappiamo come aiutarlo. Abbiamo provato di tutto. L'abbiamo anche fatto parlare con psicologi e medici specializzati, ma niente. Lui non vuole raccontare nulla di ciò che gli è successo quella notte. C'è qualcosa che lo spaventa.》

《Bhe, allora avete chiamato la persona giusta. Non sarà facile ma ci proverò. Io aiuterò Federico.》 Benjamin era più determinato che mai a voler aiutare quel ragazzino.

Ce l'avrebbe fatta però?

《Lo voglio vedere, subito》

《Cosa? Già oggi?》 Disse incredulo il suo capo.

《Certo, non c'è tempo da perdere. Oggi lo voglio solo incontrare, poi magari domani gli farò una visita. Se decide di affidarmi Federico come paziente, voglio avere un quadro completo delle sue condizioni di salute.》

《Si, va bene. Lei è l'unica speranza per quel ragazzo. Noi ormai le abbiamo fatto tutto ciò che potevamo》Gli disse. Poi continuò.

《Ok, tenga. Questa è la sua cartella clinica. Buona fortuna dottore, venga che l'accompagno nella stanza di Federico.》

Il giovane medico non vedeva l'ora di poter dimostrare a tutte queste persone che nessuno è pazzo, tutti hanno una seconda possibilità. Lui scoprirà cosa nasconde Federico.

Arrivati alla porta della sua stanza, 423, il dirigente lo lasciò solo avvertendolo di entrare cautamente.

Benjamin prese un lungo respiro e cercò di pensare positivo. Poi si fece coraggio ed entrò.

《È permesso?》 Disse.

Silenzio.

《Si può?》 Ripetè.

Silenzio

《Ok, va bene ho capito》 Benjamin entrò.

Vide un ragazzino, con un maglione blu enorme, seduto sul letto. Stava giocando con le sue stesse dita, percorrendo di tanto in tanto il bordo di un braccialetto che aveva legato al polso. Aveva i capelli castani, leggermente tinti di bianco. Era davvero carino. Benjamin scacciò dalla testa i suoi pensieri e decise di agire.

《Ciao, io sono Benjamin》Gli porse la mano avvicinandosi.

Federico alzò lo sguardo e finalmente Benjamin potè vedere i suoi occhi. In quel momento si sentì morire dentro. Un ricordo, un lampo...un grande segreto nascosto per troppo tempo...
IL MARE...

E questo è il quinto capitolo. Da questo momento in poi la storia si fa davvero sempre più interessante. Cosa nasconderà Benjamin? Ma soprattutto, riuscirà ad aiutare Federico?...Lo scoprirete leggendo. 💕

Ho bisogno di te || FenjiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora