Capitolo 26

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《Ben basta》

《Aspetta un altro quadretto》

《Ma sto male.》

《Se starai male ti curerò, però ti scongiuro mangia un altro poco》

Era da più di mezz'ora che Benjamin stava provando a far mangiare una tavoletta di cioccolata bianca al più piccolo.
"È incredibile che, nonostante gli piace tantissimo, non vuole mangiare per la paura di vomitare." Pensò.
Il moro però non si sarebbe arreso tanto facilmente.

《Vieni qua》Disse indicando le sue gambe.

《Cosa?》

《Vieni a sederti sulle mie gambe》

《B-Ben i-io...》

Il più grande lo afferrò per i fianchi e lo adagiò sul suo corpo.

《Non avere paura》

《Io non ho pa...》

《Si invece. Tu hai paura, ma non serve averne》

Il più piccolo tirò un morso alla tavoletta e riuscì ad ingoiarlo.
Benji intanto appoggiò le mani sulla sua pancia facendo dei movimenti lenti su di essa.

《Rilassati, non succede niente di brutto se mangi una tavoletta di cioccolata.》

Federico appoggiò una mano su quelle di Benji e tirò un altro morso, fino a finire la piccola tavoletta.
Il moro era incredulo.
"Federico ha mangiato" gli ripeteva la sua mente.
Gli avvolse la vita e lo attirò al suo corpo facendolo stendere sul divano.

《Che bravo bimbooo. Hai mangiato. Finalmente》

Benjamin sciolse l'abbraccio, si alzò leggermente, tirò su la maglietta di Federico in modo tale da scoprlirgli la pancia e gli lasciò un bacio sopra.

Sei speciale Ben

《Non ho fatto nulla Fè》

《Appunto, proprio per questo sei speciale, se non ci fossi tu a quest'ora starei vomitando》

《Bimbo se sei riuscito a mangiare è stato solo merito tuo.》

《No non è vero. È la tua presenza.
Non so spiegarti il perchè però quando sto con te mi sento tranquillo.
Mi basta sapere che mi stai vicino per poter fare cose che prima non riuscivo a fare. Sei magico.》

《Hai ragione. Sono magico forse perché non ti ho mai giudicato》

《Forse...non lo so》

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Dopo un'altra mezz'oretta passata a chiacchierare e a guardare programmi in televisione, Benjamin fu costretto a riaccompagnare il più piccolo in ospedale.
Erano appena arrivati nel parcheggio dell'ospedale con l'auto del moro.

《Tutto bene?》Gli chiese vedendo il biondino un po' giù di morale.

Fede abbassò la testa restando in silenzio.

《Ei... che hai?》 Domandò dolcemente Benji fermando la macchina e voltandosi nella sua direzione.

《Nulla, è solo che non sono pronto ritornare lì dentro.》

《Lo so, nessuno lo sarebbe al tuo posto.》

《Odio gli ospedali》

Benji scese dalla macchina, aprì lo sportello del più piccolo, gli slacciò la cintura di sicurezza e gli porse le braccia.

《Vieni》

Il più piccolo gli allacciò le braccia al collo e si lasciò prendere in braccio dal moro, che lo portò nella sua camera.

Ho bisogno di te || FenjiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora