Ho bisogno di te || Fenji

Capitolo 58

《C-Che devi dirmi?》
Domandò Zambo.

《I-io, non ce la faccio》 Urlò tra le lacrime Benji.

L'amico mise una mano sulla sua e la strinse forte.

《Non serve...ho capito》

Il dottore sgranò gli occhi.

《C-Cosa? N-No Z-Zemb davvero non è nulla. Sono solo due lacrime.》

《Ben, ho capito tutto, non serve dirlo ad alta voce. Ti conosco abbastanza bene per capire ciò che vuoi dirmi...Sono le stesse lacrime che ho visto il giorno della morte di tuo fratello e, te lo assicuro, non c'è regalo più grande che potevi farmi. Vuol dire che mi consideri come tale ed è la cosa più bella per me. Sembriamo fratelli, non di sangue ma per scelta... e credimi quando ti dico che sei stata una delle persone più importanti della mia vita.》

《Tu sei mio fratello e non ho alcuna intenzione di separarmi da te.》

Benjamin però non aveva idea di ciò che, nel frattempo, stava succedendo a Milano...

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Carlo era in piedi davanti alla porta della stanza di Federico.
Quest'ultimo dal giorno dopo la partenza di Benjamin si era svegliato urlando, con uno dei suoi tanti attacchi di panico.
I medici erano intervenuti e gli avevano iniettato un paio di calmanti e sedativi, con la speranza di farlo stare meglio. Ma non fu così.
Fede continuava ad urlare e ad agitarsi nel letto.

《Benjamin, voglio Benjamin》 Ripeteva.

《Dai Fè smettila, tornerà tra qualche giorno》 Continuava a dirgli Carlo esausto.

《Io ho bisogno di Benjamin》 Urlò.

《Federico se continui a fare così dovrò iniettarti altri calmanti. Ti prego smettila.》

《Noooo, non lo fare.》 Gridò facendo uscire altre lacrime dai suoi bellissimi occhi.

L'infermiere sospirò, chiamò una ragazza per sorvegliare Federico e si diresse nell'ufficio del direttore.

《Avanti.》

《Signor direttore?》

《Oh Carlo ciao. Dimmi tutto》

《Ho un problema》

《Che tipo di problema?》

《Federico》

Subito il capo fece un respiro profondo e poi continuò.

《Avanti dimmi, che cosa ha combinato questa volta?》

《Non so più come fare. È da stamattina prestissimo che continua a ripetere "voglio Benjamin" e io sto per esaurirmi.
Ho provato di tutto ma mi creda, quel ragazzo non si calmerà finché non torna il dottor Mascolo.
Non so cosa avrà lui di tanto speciale in più di noi, però Fede vuole solo ed esclusivamente lui.
Non parla con nessuno, tranne per dire le cose essenziali, non si fa toccare da nessuno se non con la forza, e non la smette di gridare dalle 6:00 del mattino.》

《Ma che cosa gli ha fatto Mascolo?》

《Bho, non l'ho ancora capito. Assurdo quanto si sia affezzionato a lui.》

《Già, bhe. Facciamolo chiamare》

《Come chiamare?》

《Si, Benjamin gli ha lasciato un suo vecchio cellulare col suo numero per potersi sentire anche mentre lui stava a Miami》

L'infermiere spalancò la bocca.
"Cioè sono stato sette ore ad esaurirmi, e adesso mi dite che ha il suo numero di telefono? Oddio santo voglio morire"
Pensò Carlo mettendosi le mani sulla fronte.