Capitolo 44

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Attenzione: in questo capitolo ci  scene violenti. Ovviamente sarà tutto contenuto nei limiti, però se siete sensibili non leggete.
Detto questo buona lettura.

《Dove hai intenzione di arrivare facendomi questo?》 Sussurrò il biondino tra i vari singhiozzi.

《A Benjamin》

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《Ok ok devo stare calmo. Forse è uacito solo a fare un giro. Tra poco tornerà.》

Era completamente in crisi.
Prese il telefono e chiamò l'unica persona in grado di poterlo confortare: Zambo.

Inizio chimata

Uno squillo.

Due squilli.

Tre squilli.

Quattro squilli.

《Pronto》

《Zemb, ma quanto cazzo ci metti ogni volta per rispondere al telefono?》 Urlò arrabbiato.

《Scusa Ben, il fatto è che in questi giorni sono pieno di lavoro. Non ho avuto neanche il tempo di chiamarti. Come stai?》

《Zemb io devo parlarti...》

Una lacrima rigò il suo volto.

《Ho bisogno di te.》 Continuò abbassando il tono della voce.

《Ben che hai? Perché stai piangendo?》

《I-io ho b-bisogno di una mano. N-Non so c-che fare e sono disperato.》

《Cazzo ti è successo qualcosa? Non stai bene?》

《No no, tranquillo sto bene... È solo che...》

《Che? Avanti, mi stai facendo preoccupare.》

《C'entra Federico e...》

Zambo subito si rasserenò tirando un sospiro di sollievo e sorridendo leggermente.

《Ahhh, crisi di cuore?》

《Zemb non sto scherzando. Lui è venuto a vivere qui a casa mia e...》

《Aspetta aspetta, cosa? È venuto a casa tua? A vivere?》

《Si, ed è stato qui per due settimane intere, poi però...

《Per due settimane?》

《Siiii e poi però è scappato, non lo trovo più e adesso non so dov'è e mi sto preoccupando. La polizia è lì fuori che lo cerca e io...》

《È ricercato dalla polizia?》 Domandò per l'ennesima volta Zambo sconvolto da tutta quella situazione.

Benjamin si spazientì.

《Zambo la vuoi piantare di farmi domande sopra domande?》

《Ok ok fratello. Adesso calmati, prendi un bel respiro e ricomincia da capo. Di tutto quello che hai detto ho capito poco e niente. Rilassati e spiegami meglio.》

Benjamin prese un bel respiro.

《Respira Ben, calmati》

Dopo qualche minuto il moro riprese a parlare.

《Allora, dall'ultima volta che ci siamo sentiti e ti ho raccontato di Federico, diciamo che sono cambiate tante cose.
Mi hanno licenziato...》

《Cooooosaaaaaa?》

《Zemb, fammi finire》

《Okok》

《Dicevo. Mi hanno licenziato perché il direttore mi ha accusato di aver dato delle sostanze e dei medicinali non autorizzati a Federico facendolo sentire male. Solo che tutta questa storia è soltanto un invenzione di uno stupido medico al quale non sto molto simpatico e mi ha fatto licenziare.
Federico dopo quasi una settimana è scappato venendo da me.
È restato a casa mia per più di due settimane e, ne sono successe di cose, però adesso sono uscito qualche ora fa per andare a fare la spesa, sono tornato a casa e lui non c'era. È da più di due ore che non lo vedo e io sto per diventare pazzo.
In questi giorni la notizia si è sparsa per tutta Milano, tra telegiornali e volantini in giro tutti ormai sanno della scomparsa di Federico.
Se vengono a scoprire che l'ho tenuto nascosto, non solo mi rovino la carriera da medico, ma mi sbatteranno anche in prigione.
Sono nei guai fino al collo fratello》

Ho bisogno di te || FenjiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora