《Benjamin》 Urlò il direttore.
Il moro scattò in piedi.
《Cosa c'è?》
《Il tuo amico...》
《Cristo...》
Un solo numero...423...
...
...
Benjamin corse, corse senza sosta tra quei bui corridoi dell'ospedale.
Che poi tanto bui non sembravano.
Erano appena le 3:30 del mattino quando il direttore andò a svegliare Benji.
Quest'ultimo, obbligato la sera prima ad uscire dalla stanza di Zambo, si recò in sala d'aspetto e si addormentò su una scomodissima sedia.
Il ragazzo sussultò davanti alle grida dell'uomo. Era presto e lui era in una fase di dormiveglia.
Non appena sentì pronunciare Zambo però, sembrò svegliarsi del tutto.
Stanza 423...lì doveva andare.
Quel numero.
Cavolo quel numero.
Quanto lo avrebbe odiato se fosse capitato qualcosa al suo migliore amico.
Arrivò a destinazione e trovò la porta spalancata con dentro più di dieci medici.
《Cos'ha?》 Urlò.
Nessuno rispondeva.
《Cos'ha cazzo?》Gridò ancora più forte per farsi sentire.
Un dottore si girò verso di lui.
《Non possiamo fare più nulla. Gli resta qualche minuto.》
Benji sentiva le gambe cedere.
Ogni secondo che passava il suo corpo diventava più debole.
《Uscite tutti adesso》 Disse.
《Cosa? Sta morendo.》Rispose un infermiere.
《Ho detto andatevene.》
Tutti uscirono dalla stanza lasciando soli i due ragazzi, ormai non potevano più intervenire.
Il moro si girò verso il suo amico...non sapeva cosa fare.
《B-Ben》Cercò di dire.
《Ei, sono qui amico》Disse sedendosi sulla sedia accanto al suo letto e prendendogli le mani.
《M-Mi dispiace di n-non essere riuscito a starti vicino》
《Ma cosa dici? Sei stata una delle persone più importanti della mia vita e non cambierà nulla.》
《P-però tu...》Zambo faceva fatica a respirare.
《Non sforzarti fratello. È tutto ok.》Sussurrò il moro accarezzandogli la pancia.
Questa volta fu l'altro che, con tutta la forza possibile, gli prese le mani.
《Ascoltami per favore.
Mi devi f-fare una promessa.
Io sto morendo Ben...》
《Non dire così...》Disse disperato il moretto.
《Ben, io sto morendo.》
《No, non è vero》
《Si invece, e tu devi andare avanti. La tua vita continua.》
《Non ce la farò senza di te...》
《Si che ce la farai. Per questo mi devi promettere una cosa.》
《Che cosa?》 Gli chiese il moro trattenendo le lacrime.
《Che continuerai a vivere senza di me. Che non ti abbatterai davanti agli ostacoli, anche se dovessero essere molto alti.
E che non lascerai Federico.》
《Federico?》
《Si, dai Bibi. Chi vuoi prendere in giro? Appena ho pronunciato il suo nome ti si sono illuminati gli occhi.
Tu ami quel ragazzo, lo ami con tutto te stesso...e secondo me lo hai anche capito. Solo che, non vuoi accettarlo.》
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Ho bisogno di te || Fenji
FanfictionMolte volte la vita causa brutti scherzi, ti fa crollare il mondo addosso facendoti perdere ogni briciolo di speranza. Spesso ci sentiamo persi, non riusciamo più a trovare la strada di casa, non riusciamo più a capire niente di ciò che è giusto e d...
