Capitolo 79 {Special}

1.7K 81 16
                                    

Eilà!
Finalmente sono tornata.
Sono da poco rientrata da una delle vacanze più belle di sempre.
Ho trascorso dei giorni indimenticabili insieme alla mia famiglia staccando per un po' da tutto e da tutti per poter ammirare ciò che la vita ci offre.
Molto spesso, distratti dalla società che ci circonda, non ci accorgiamo neanche delle meraviglie che ci circondano e di quanto sia bello soffermarsi su ogni piccolezza.
Ho imparato che viaggiare è un qualcosa di stupendo e affascinante.
Anche se normalmente possa sembrare un'esperienza pubblica, io penso che il termine in sè "viaggiare" sia qualcosa di molto personale.
Girare, visitare luoghi nuovi, bellissimi, senza essere giudicato da nessuno, permette di riflettere.
Ci si guarda dentro e si scoprono nuovi lati del proprio carattere...da soli.
Non starò qui a raccontare cosa ho vissuto, anche perché sarebbe difficile spiegarlo a parole...però ci tenevo semplicemente a dire che questi giorni stupendi li porterò dentro per sempre.
Li chiuderò dentro ad un cassetto nascosto, dove nessuno potrà arrivare, e custodirò con gelosia la chiave.
Volevo anche dirvi grazie per avere avuto la pazienza in questi giorni di restare senza capitoli, però sentivo la necessità di allontanarmi per un breve arco di tempo.
Adesso sono tornata e vi annuncio che ho scritto un capitolo chilometrico tra un posto e l'altro per farmi perdonare dell'assenza.
Ho cercato di trasmettere tutta la mia felicità e positività anche all'interno di questa storia, scrivendo un capitolo del quale sono molto soddisfatta.
(È diviso in varie parti visto che è stato scritto in più giorni e in luoghi diversi.)
Non so chi abbia letto fino qui...
Ma ora rilassatevi e godetevi il lungo capitolo, ne vale la pena. Spero tanto di essermi fatta perdonare😂💖
Buona lettura.

Il sole fece presto a sorgere all'orizzonte di quella splendida spiaggia. Nessuno camminava sulla riva del mare. Tutti erano ancora immersi nel mondo dei sogni a godersi le ultime ore di riposo, prima di iniziare una nuova giornata.
C'è chi è felice di alzarsi, e invece chi preferirebbe restare steso sul comodo letto.
Chi è già immerso nel traffico.
Ci sono tanti "tipi" di persone, anche se alla fine siamo tutti uguali.
Alcuni direbbero: nessuno va sulla spiaggia così presto.
Eppure c'erano due ragazzi che proprio su quella spiaggia, su quella sabbia, sotto quel cielo, la sera prima si erano amati, si erano donati l'uno all'altro.
Ormai l'estate stava giungendo al termine e il leggero fresco autunnale iniziava a farsi sentire.
Una fresca brezza sfiorò la pelle di Benjamin e Federico.
Quest'ultimo era ancora stretto tra le braccia del maggiore, coperto solo da un sottile asciugamano portato nello zaino di pelle del moro. Ma a lui bastava. Non poteva chiedere altro.
Aveva la testa poggiata sul petto dell'altro e, dopo aver aperto gli occhi, subito sorrise al ricordo della sera precedente.
Era la prima volta che si svegliava prima Federico.
Ogni volta che il biondino dormiva con il moro, fino a quella mattina, si era sempre svegliato il più grande per primo.
Quel giorno invece ebbe la possibilità di vederlo dormire.
Guardò la sua espressione felice.
Era calmo e rilassato.
Appoggiò la testa sul suo petto e sentì il suo respiro regolare.
Poi osservò la mano unita con la sua sopra il suo ventre.
Può sembrare banale, ma per il minore considerò quella scena stupenda.
Amava le mani di Benjamin.
O meglio, amava la protezione che gli davano le mani di Benjamin.
Il più piccolo tra le sue braccia si sentiva protetto...si sentiva al sicuro.
Subito dopo la sua attenzione venne rapita dal mare.
Incredibile come fin da bambino, amava quel luogo ed ora, nonostante fosse cresciuto, continuava ad amarlo.
"Voglio risolvere il mistero del mare.
Il segreto delle onde"
Pensava da piccolo.
Ma forse in quel momento stava iniziando a comprendere il loro segreto.
Forse non esisteva nessun segreto.
Ma Federico non perdeva le speranze.
Avrebbe continuato a cercare.
Forse stava iniziando a capire che le onde del mare provocano stati d'animo, in base al proprio umore temporaneo.
Forse proprio in quel momento, stavano provando a svelargli qualcosa di ancora sconosciuta.

Ho bisogno di te || FenjiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora