- Hai guardato se è a casa? – chiede il biondo a Wendy.
- Abbiamo guardato a casa, a scuola e nei dintorni. Non so dove altro possa essere andata! – dice lei nervosamente.
- Questa è solamente colpa tua.. – la incolpo.
- Colpa mia? – chiede indignata.
- Cazzo Wendy.. tu le hai dato il permesso di intromettersi in questa dannata vita che ci perseguita! Tu l’hai portata in questo cazzo di rifugio. – sputo.
Sono nervoso, visibilmente troppo nervoso. Sapevo che c’era qualcosa sotto il fatto che mancassero sia lei che Michael alle due ore di punizione. Sono sicuro che è stato lui. Zayn, naturalmente, quasi a leggermi nel pensiero, parla.
- Lei non è a casa a sua bro. – dice preoccupato.
- Se è per questo non c’è nemmeno lui.. – aggiunge il biondo.
Mi porto una mano sul viso, massaggiando poi la fronte. Devo pensare, riflettere, e devo farlo alla svelta. Dove l’ha portata? Cosa le sta facendo? La ucciderà? C’è di mezzo Sam? Troppe cose a cui pensare, troppo poco tempo per risolvere la questione.
- Da quando ti importa così di lei? – chiede la mora.
- Wendy, cristo.. – impreca il fratello per farla tacere.
- Non mi importa.. – mento, so di mentire.
- Allora perché stai qui a scervellarti sul dove possa essere, sul come salvarla? – sorride compiaciuta.
- Sta cercando di salvare la tua migliore amica, cazzo! Non ti basta? – chiede il fratello in mia difesa.
- Non metterti in mezzo Zayn! – lo avverte lei.
- Non voglio un altro morto sulla coscienza tutto qui. – dico guardando altrove.
Semplicemente per il fatto che ho promesso a me stesso di proteggere quella piccola parte di Chelsie impaurita e infelice, visto come la rendano vulnerabile. Adoro quel suo lato da ingenua bambina dannata. Quel suo lato scuro, che sono sicuro nessuno ne conosca la storia. Ma io voglio scoprirla. Forse perché mi permetterebbe di proteggerla ulteriormente. Forse è il caso che davvero ammetta a me stesso quanto mi sia affezionato a Chelsie. E’ intelligente, bellissima e ha bisogno di qualcuno che si prenda cura di lei. Se Michael, o peggio ancora Sam, le torceranno un solo capello, sarà la fine.
- Cerchiamo di mantenere la calma ragazzi! Il nervosismo non ci aiuta! – dice John.
- Perché Michael avrebbe dovuto rapirla? – chiede Liam confuso.
Non so nemmeno io il perché, o forse si. Forse il giorno prima, Michael ci aveva visti in libreria. Ci aveva sicuramente visti baciarci, e avrà pensato che tra noi ci fosse qualcosa. Deve averlo detto a Sam, quindi ecco spiegato il perché l’abbiano rapita. Se vogliono vedermi in azione hanno fatto un passo ben pianificato e giusto, perché non gliela farò passare liscia, a nessuno dei due.
- Se le accade una cosa, qualsiasi cosa.. Prima ammazzerò Michael, dopodiché faremo i conti Wendy! – la minaccio alzandomi di scatto e uscendo.
- Dove vai Louis? – chiede il ricciolo.
- A cercare Chelsie. – dico semplicemente, uscendo poi dal rifugio.
***
CHELSIE’S POV
Mi gira la testa e pulsa. C’è un forte odore di chiuso qui. La luce filtra attraverso i piccoli ricami della benda che copre i miei occhi. I polsi sono legati in una fune, dietro la schiena, non molto stretta. Dove sono? Non riesco a capire più nulla, e per quanto mi sforzi di rielaborare i fatti per avere una conclusione non ci riesco. So che c’entra Michael, e so che lo fa per Louis. Sento due voci vicine, non so se sono nella stanza affianco o altro, ma le sento vicine. Sono due voci maschili, una è sicuramente quella di Michael. Perché mi sono fidata di lui? Perché non ho ascoltato Louis? E’ troppo tardi ora per i rimpianti. Devo trovare un modo per andarmene.
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HEARTS & GUNS
Fanfiction[Dal Chapterღ 25] - Tu non puoi aiutarmi.. sono io quello forte, quello che deve aiutare te. Tu non devi fare nulla.. – mi deride scherzosamente. - Un giorno avrai bisogno del mio aiuto.. – dico scherzosamente. - Tu dici? Io non credo. Per come sei...