Chapterღ 14

708 17 0
                                    

- Sei mai stata in treno? – chiede come se nulla fosse.

Scuoto il capo, recitando al meglio la parte della ragazza spaventata.

- E’ molto bello sai. La prima volta ti sorprendi per la velocità a cui sfreccia, ma poi è bello. A me piace viaggiare in treno. – dice sorridendo.

Il suo sguardo è un po’ vuoto e malinconico, perso a rivivere chissà quale parte del suo triste passato. Non so con precisione se sia triste, ma credo che sia così. Credo che tutti questi ragazzi coinvolti in questo pericoloso giro abbiano un passato triste, Louis compreso. Vorrei tanto sapere però cosa lo affligge. Curiosità forse, si, semplice e banale curiosità.

- Mi ucciderete? – chiedo, dopo un breve momento di pausa.

- Forse.. ma solo dopo che ci saremo divertiti con te principessina. – sorride ancora.

- E quanto mi resta? – chiedo con un velo di sarcasmo.

- Un paio d’ore? – ridacchia.

Un paio d’ore credo possano bastare per mettere in atto qualcosa. Devo escogitare alla svelta un piano per allontanarlo da qui. Se se ne andrà, riuscirò a chiamare Wendy e a spiegarle, a grandi linee, dove mi trovo. Il fatto che mi abbia addormentata, o drogata, non so nemmeno io quale delle due, è un po’ a mio svantaggio. Forse sarei riuscita a spiegarle la strada, a dirle dettagli per facilitarle il mio ritrovamento. Ma ora poco importa. Devo basarmi su ciò che vedo, sento e percepisco ora. Posso sentire l’adrenalina iniettarsi nel mio corpo sempre di più.

- Posso avere un ultimo desiderio? – chiedo, con tutta la forza che ho.

- Ultimo desiderio? – mi canzona.

- Si.. –

- Sentiamo, cosa vorresti? –

- Vorrei da mangiare.. – dico, mentre lui scoppia a ridere.

Nella mia mente sto sorridendo perfidamente, soprattutto quando mi rendo conto della sua ingenuità e che, forse, ho una speranza di farcela.

- Questo è davvero il tuo ultimo desiderio? – mi deride.

Annuisco.

- Mi sembra ragionevole, ma c’è un problema.. –

- Quale? – 

- Non posso lasciarti sola.. ho ordini precisi.. – ridacchia.

- Cosa potrei mai fare? Sono legata e mi lasceresti sola in un lurido seminterrato decadente.. Non lo scoprirebbe nessuno. – dico al fine di persuaderlo.

- Voglio qualcosa in cambio.. ricordatelo. – dice prima di alzarsi.

- C’è un fast-food a due minuti di qui. Se è quello che desideri principessina. Cenerai la tua ultima cena con me, e poi ricambierai il favore.. – ridacchia prima di salire quelle scalette e chiudere la porta.

La chiude a chiave. Riesco a sentire il rimbombo della serratura scoccare dopo la chiusura. Aspetto qualche minuto, giusto per essere sicura che lui non abbia cambiato idea. Quando penso di essere sicura di farcela, inizio a strofinare i polsi, approfittando della lentezza del nodo in cui sono legati. Ne sfilo uno e velocemente prendo il telefono cercando nella rubrica il numero di Wendy. Le mani tremano. L’adrenalina è a mille. Michael potrebbe rientrare da un momento all’altro. Porto il telefono all’orecchio e conto impaziente i tre bip prima di una risposta di Wendy.

- Pronto? – chiede tranquillamente, incurante che io sono scoppiata a piangere dopo aver sentito una voce amica.

- Wendy.. ti prego aiutami! – esclamo con ansia.

HEARTS & GUNSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora