HEARTS & GUNS

Chapterღ 60

LOUIS’S POV

- Grazie del passaggio, bro. – mi dice Zayn.

- Figurati. Passo a prendere Chelsie e poi ti porto a casa..- lo avviso.

- Devo ancora ringraziare la tua ragazza per il lavaggio del cervello che ha fatto a quel fottuto irlandese! – sorride mentre guido per raggiungere la casa di Chelsie.

- Quindi Wendy non parte più? – gli chiedo.

- No, per fortuna! A proposito, cos’è successo oggi con Amelia? – dice, cambiando argomento.

Sono sicuro che sua sorella gli abbia riferito qualcosa di ciò che è accaduto, o che comunque abbia visto i fogli che Amelia ha attaccato in giro, prima che li staccasse tutti. Nessuno mi ha però impedito di spedire una lettera anonima a sua madre dove svelavo la relazione segreta della figlia col proprio compagno. Che l’abbia rovinata o meno non mi interessa minimamente. Lei ha scagliato la mia prima pietra contro la mia Chels, dopo che l’avevo avvisata di smetterla già una volta. Se ora si ritroverà col culo fuori casa, saranno fottuti cazzi suoi. Al prossimo sbaglio spedirò una lettera anonima al consiglio dell’istituto avvisando che questa puttanella se la fa con un professore. Gli rovinerò la vita se si mette contro Chelsie, quindi contro di me.

- Non mi va di parlarne.. Amelia è la classica rompi coglioni e se l’è presa con Chelsie. Comunque ora l’ho messa al suo posto, almeno per lei lo spero. – dico concentrandomi sulla strada.

- E cosa vorrebbe dire che l’hai messa al suo posto? – ridacchia.

- Che sua madre sa che il compagno le fa le corna con la figlia. – sorrido perfidamente.

- Cosa!? – chiede divertito.

- Non una parola con Chelsie! O giuro che ti strappo la lingua! – rido.

- Muto come un morto! – ride, chiudendo la bocca.

Parcheggio l’auto di fronte a casa di Chels, quando un auto famigliare sgomma via e credo di averla riconosciuta, anche se spero non sia così, ma Zayn conferma la mia teoria su chi realmente è.

- Bro, quello era..? –

- Cazzo! – impreco scendendo di corsa dall’auto, e non lasciandolo finire.

Lurido figlio di puttana! Ha abusato del fatto che conosce la madre di Chels, che deve averlo fatto entrare in casa. La macchina della signora Morris sfortunatamente non è qui. Vuol dire che li ha lasciati da soli, e questo non va affatto bene, no cazzo! Corro verso l’ingresso, dove la porta è praticamente aperta ed entro di corsa, seguito da Zayn.

- Vai piano! Non si sa mai che ci sia qualcuno qui! – sussurra cautamente.

- Altri chi Zayn, a parte il cadavere della mia ragazza!? – sbraito controllando il salotto.

Sento mugolii provenire dal corridoio, e una volta che sono lì li sento provenire dalla cucina. Mi fermo paralizzato quando vedo la sua piccola mano impugnare un coltello che lancia via da lei, dopo aver lanciato un acuto grido di dolore che mi squarcia il petto.