- Sono stanca.. possiamo tornare a casa? – piagnucolo.
- Ahh.. zitta! Prova quel dannato abito e infila queste.. – ridacchia Wendy spingendomi nel camerino.
Non sono una vera e propria amante dello shopping, a differenza di Wendy e John. Quei due potrebbero viverci in uno stupido centro commerciale?! Finisce così tutte le volte. Passiamo mezzora dentro ogni singolo negozio, il che è snervante per una come me. Mi ritrovo sempre a doverli supplicare di uscire o a piagnucolare come una bimba capricciosa. Inoltre, ogni qualvolta pensano di trovare un capo che, come dicono loro, mi starebbe “ divinamente ”, devo farmi coraggio e provarlo, e credetemi per me è una gran fatica! Entro pigramente dentro quello stupido camerino in acciaio e chiudo la tendina nera iniziando a spogliarmi.
- Allora.. come va con il biondino di Sidney? – chiede John.
- Scusami? – chiedo quasi scandalizzata.
- Si chiama Luke.. – lo corregge Wendy.
- Si chiama Luke ed è carino e con un bel culo! – ridacchia John con Wendy.
- La volete smettere.. – dico sulla difensiva.
Intorno a me l’aria si fa pesante. Ho caldo, troppo caldo. Le guance stanno iniziando a tingersi di rosso dall’imbarazzo. Perché tutte le volte che andiamo a fare questa stronzata dello shopping ci ritroviamo a parlare sempre di me e di ragazzi? Siamo in tre cavolo!
- Ah, giusto giusto.. non dimentichiamoci di Louis.. – ridacchia compiaciuto il rosso.
- Beh io preferirei di gran lunga Luke se fossi in te Chelsie.. E’ carino, biondo, atletico.. e straniero. –
- Beh, Louis è un gran pezzo di ragazzo.. – ribatte l’altro.
Sposto leggermente la tendina per farne sbucare fuori la testa e fulminarli con lo sguardo.
- Dateci un taglio.. tutti e due! – dico ritirandomi di nuovo nel camerino.
- Ma perché non vuoi mai parlare di queste cose?! Sono classici argomenti da shopping con le amiche! – ribatte John, sotto la divertita risata di Wendy.
- Allora che ne dici se parliamo di Nathan, John? – ridacchio compiaciuta.
- Tra me e Nathan non c’è nulla! – ribatte infastidito.
- E con Blake? – chiede divertita Wendy.
- Non c’è nulla nemmeno con Blake, chiaro?! –
- Da dopo l’ultima festa non si direbbe.. – lo punzecchia la mora.
- E’ che vuole da me qualcosa.. ma alla fine continua questa sua inutile falsa dell’essere etero. Mi sono rotto di essere il segreto di qualcuno.. – dice infastidito.
- Io l’ho sempre detto che era uno stronzo figlio di papà! – urlo dal camerino.
L’abito scelto da Wendy è davvero bellissimo, devo ammetterlo. E’ a giro collo, senza maniche, e la schiena è tutta ornata da raso e pizzo bianco, dando quell’effetto “ vedo non vedo ” che Wendy adora. La gonna, sempre bianca, è corta fino a poco oltre la metà coscia, appena sopra il ginocchio. Forse un po’ troppo corto per me. Infilo anche i tacchi che mi ha consigliato John, di un oro brillantinato, esattamente come la pochette che non si è scordato di allungarmi.
- E con Niall? – chiede John dopo poco.
- Bene credo.. Non c’è molto da dire, le solite cose. – dice un po’ sbuffando.
Non sono molto d’accordo sul fatto che lei non voglia dire a John che i ragazzi lo ritengano una spia, ma se ha deciso così e a già iniziato a recitare la parte di quella che non ne sa nulla, a questo punto reciterò anche io. L’ultima cosa che voglio è che i miei migliori amici litighino tra di loro. Mi sentirei troppo combattuta poi sul chi seguire e chi no. Voglio bene ad entrambi. Decido di non far prolungare oltre il discorso “ Niall ”, così, quasi a salvare la mia migliore amica, apro la tendina nera del camerino, facendo si che gli sguardi siano rivolti a me.
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HEARTS & GUNS
Fanfiction[Dal Chapterღ 25] - Tu non puoi aiutarmi.. sono io quello forte, quello che deve aiutare te. Tu non devi fare nulla.. – mi deride scherzosamente. - Un giorno avrai bisogno del mio aiuto.. – dico scherzosamente. - Tu dici? Io non credo. Per come sei...