HEARTS & GUNS

Chapterღ 77

LOUIS’S POV

- Questa mi è nuova.. guarda che cazzo ci tocca fare per una ragazza, la tua ragazza! – dice stizzito Zayn.

- Ex ragazza.. – ride Harry.

- Sta zitto idiota! E’ l’ultima opportunità che ho di potermela riprendere.. – sbuffai.

- Senti Louis calmati.. essere così tesi non serve a nulla. – dice Liam, portando una mano sulla mia spalla.

- Hai ragione.. – sospiro.

- Avete fatto quella stronzata dei voti? – chiedo poi.

- Ho detto a Shay di questa storia. La squadra di Football, di atletica e le cheerleader voteranno per voi, o almeno alcune di quelle puttanelle.. sai che anche Amanda è candidata a questa cosa della regina dei cuori. Ad ogni modo più di metà di loro voterà per te e Chelsie. – ride soddisfatto di se il riccio.

- Inoltre ci siamo noi quattro, Wendy, Camille.. ho convinto il mio intero corso di matematica.. Louis sarete eletti voi, vai tranquillo. – mi rassicurò Niall.

- Già.. – sospiro.

Non riesco a distogliere gli occhi da lei e da quel lurido faccia da cazzo australiano che me l’ha portata via. Lui che le fa il solletico, le bacia il collo, la guancia.. lei che cerca di ripassare ma viene continuamente interrotta, e la cosa le piace, gli sorride dolcemente e per un momento ho quasi paura che lo stia guardando con quegli occhi da innamorata che aveva solo con me. Sono sicuro che non sono gli stessi. Per me, quelle irridi verdastre, brillavano molto di più. Io le facevo brillare come stelle.

- Sei un sadico pezzo di merda.. – ride Zayn, è rimasto solo lui, i ragazzi sono tornati a lezione.

- Lei sarà mia Zayn. Se non dovesse funzionare con quel fottuto quadro userò la scusa delle elezioni del re e la regina di cuori.. ma tornerà mia staserà Zayn. – dico sicuro.

- Sai, se io fossi in lei non tornerei mai da te.. – ride ancora.

- Ma non lo sei.. e lei tornerà. Mi ama, non può negarmi un’altra occasione! – dico sicuro.

- L’ennesima occasione.. – mi corregge lui facendo crollare in un secondo tutte le mie sicurezze.

***

CHELSIE’S POV

- Tesoro? E’ arrivato Luke! – urla mia madre dalle scale.

Non sono pronta, no non lo sono, ne mentalmente ne psicologicamente. Forse vogliono dire la stessa cosa ma non m’importa. Una parte di me sente che festeggiare questo San Valentino non era ciò che volevo veramente.. o meglio non era proprio con Luke che avrei dovuto festeggiarlo e non ad un ballo scolastico. Eppure il destino a deciso che così dovevano andare le cose, e io non lo fermerò ne cambierò.

Scendo le scale un po’ difficilmente con quei trampoli neri. Non sono per niente abituata ad indossarli. Come non sopporto l’idea di abiti lunghi nei quali inciamperei. So che stasera tutte avranno lunghi abiti da sera elegantissimi, con tanto di pochette e fiocchetto sul polso sinistro in tinta.. io non ho messo nulla di simile e Luke lo sapeva. Indosso un abito nero, corto fino a metà coscia e con la schiena completamente in pizzo. Il corpetto è molto aderente mentre la gonnellina scivola più morbidamente sui fianchi. I tacchi neri lucidi, come la pochette. Scendo le scale per raggiungere Luke all’entrata, gli do un bacio veloce e infilo il mio cappotto in pelle verde smeraldo. Ho arricciato i capelli e lavorato molto sul trucco con eyeliner e rossetto rosso.