HEARTS & GUNS

Chapterღ 49

CHELSIE’S POV

- John! – strillo come una ragazzina correndogli incontro e stringendolo forte.

Lui non esista un solo istante a stringermi forte a se, sollevarmi e fare un giro su se stesso. E’ quasi una settimana che non lo vedo, forse un po’ meno. L’ultima volte che sono andata a trovare lui e Niall al rifugio è stato domenica scorsa, quando io e Louis abbiamo passato la mattinata insieme, al parco. Devo sembrare un’amica di merda per averlo trascurato in questo modo!

- Mi dispiace, sarei dovuta venire più spesso! Scusami è che io.. –

- Tranquilla.. posso immaginare perché non sei venuta.. – sorride indicando con lo sguardo qualcuno alle mie spalle.

- Eh smettila! – ridacchio quando capisco che la persona a cui si riferisce è Louis.

- Oh andiamo. Siete una coppia ora. Lo sanno tutti qui a scuola! – ridacchia.

- Cosa? – chiedo confusa.

- Oh andiamo Chelsie non dirmi che non lo sapevi! Tutti sanno che ti sei presa Louis Tomlinson, il ragazzo più carino della scuola! – mi stuzzica Wendy.

- Come fanno a..? –

- Venite sempre a scuola insieme, esattamente come ritornate a casa. E le ricreazioni in cui state appiccicati l’uno all’altra? Senza contare che siete mancati da scuola due giorni e insieme.. qui si fa in fretta a fare due più due! E poi devi raccontarci un po’ di cose signorina.. Tipo, dove siete stati, cosa avete fatto..– ridacchia la mora.

- E guarda un po’ chi arriva.. – ridacchia il rosso.

Mi volto giusto in tempo per finire nelle forti e tatuate braccia di Louis. Sorride facendomi sorridere mentre mi mordo il labbro inferiore prima che possa lasciarmi un bacio. Indossa i pantaloncini, con la targhetta della scuola da un lato, e la maglietta che fungono da “ divisa ” nelle ore di ginnastica. Un finto colpo di tosse proveniente dai due soggetti divertiti dietro di noi ci mette in lieve imbarazzo.

- Ciao anche a te Louis! – ridacchia Wendy.

- Ciao Wendy.. – sorride alzando gli occhi al cielo.

- John.. – aggiunge poi stringendogli la mano.

- Louis.. – ridacchia il rosso.

- La gamba? Tutto ok? –

- E’ a posto. – sorride il rosso.

- Louis?? – urla una voce maschile dal fondo del corridoio.

Lo sento ridacchiare prima di stamparmi un bacio veloce. Dal fondo del corridoio un Zayn bagnato fradicio con in mano una bottiglia d’acqua sta correndo verso di noi.

- Che diavolo..? –

- Ti spiego dopo.. – dice filandosela via.

- Dio Santo è dicembre, ti ammalerai così! – gli urlo dietro divertita.

Zayn corre facendoci solo un piccolo gesto della mano per salutarci, intento a rincorrere Louis. E’ zuppo e lascia chiazze d’acqua ovunque sul pavimento della scuola. Finiranno nei guai tutti e due e inoltre, come minimo, gli salirà la febbre. Devo ammettere però che era da molto che non vedevo Louis così. Da quando è tornato è sempre rimasto serio, quasi sulla difensiva, qui a scuola o forse in generale. Vederlo fare questi stupidi giochetti con Zayn, esattamente come facevano un anno fa, e vederlo divertito in questo mi piace, mi piace tantissimo.