- Dov’è? Sta bene? – chiede una voce famigliare fuori la stanza.
- E’ qui, nella camera dove l’hai lasciata! Sta bene, era solo morta di paura per te! – dice in tono duro Zayn.
Non riceve risposta da nessuno. Qualche istante dopo Louis è sulla soglia della porta. Sanguina, dio come sanguina! Sam deve avergli sparato al braccio, perché il sangue gocciola da li, macchiando anche il pavimento. Io sto per mettermi a piangere. Sono così incazzata con lui per avermi abbandonato così, mentre avevo bisogno che lui fosse li con me! Sono incazzata anche per essersene andato da solo, senza dire nulla a nessuno, rischiando di morire! Ma sono sollevata e grata del fatto che sia qui, che sia salvo o quasi. Non ci pensa due volte a correre da me e abbracciarmi con tutta la poca forza che gli resta. Mi abbraccia solo con un braccio, evitando di macchiarmi i vestiti con il sangue che gronda dal suo braccio sinistro. Nasconde il viso nel mio collo e piange, lo sento piangere come non l’ho mai sentito fare o visto fare. Io ho le braccia al suo collo, stringendolo forte a me.
- Vaffanculo! Vaffanculo! – dico in lacrime sulla sua spalla.
- Ti odio! – dico ancora.
Parlo con un filo di voce, l’unica che mi resta come le poche energie che ho, che mi sento. Stanno tutti ammassati sulla porta, forse per assicurarsi che questo idiota che tanto amo stia bene, o forse per vedere qualcosa di nuovo a cui non avevano mai assistito nemmeno loro, se non per la sola morte della rossa, la piccola JJ. Si vede un Louis a pezzi, in lacrime. Brandon entra dento al seguito di Zayn e posa tutta la sua roba sul comodino. Nonostante ci siano qua tutti mi sento come se ci fossimo solo noi due. Lou e Chels e basta, chiusi nella loro bolla privata. Lui piange, singhiozza rumorosamente e giuro di non aver mai pensato che lui ne fosse capace.
- Sei uno stronzo! Non ti azzardare più a fare una cosa simile! Ti odio! Dovevi rimanere li con me! – continuo a sfogarmi.
- Non ci sono riuscito! Come potevo stare qui senza fare niente mentre tu continuavi a gridare e urlare di dolore? Mi sentivo come se mi stessi lacerando il cuore, mi faceva male stare qui. – dice sulla mia pelle.
- Se morivo senza te qui, giuro che sarei venuta dall’aldilà a prenderti a calci in culo tutte le notti! Non lo fare più! Sei sparito da solo per due ore! Eravamo tutti in pensiero per te! – dico arrabbiata.
Si tira su e si asciuga il viso. Sembra che anche lui provi quello che provo io, che si senta come se fossimo soli in questa stanza. Porta una mano su una mia guancia e l’accarezza dolcemente. Mi beo del dolce contatto con la sua mano, col suo morbido e caldo palmo. Mi bacia la fronte e porta il mio viso al suo petto, sul quale scoppio a piangere.
- Che è successo al braccio? – chiede Zayn interrompendo il nostro momento.
- Sam.. – dice semplicemente.
Mi alzo dal suo petto quando sento il suono di quel nome. Quel ragazzo mi mette i brividi. Porta con se un rancore e una rabbia che sono inaudite, per crimini che non è stato Louis a commettere, bensì suo padre.
- Ti ha sparato? – gli chiedo.
- Si.. ma io ho ridotto lui a una merda. – mi rassicura.
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HEARTS & GUNS
Fanfiction[Dal Chapterღ 25] - Tu non puoi aiutarmi.. sono io quello forte, quello che deve aiutare te. Tu non devi fare nulla.. – mi deride scherzosamente. - Un giorno avrai bisogno del mio aiuto.. – dico scherzosamente. - Tu dici? Io non credo. Per come sei...