HEARTS & GUNS

Chapterღ 78

- Stai fottutamente scherzando Louis, vero? – chiedo scioccata, confusa, allibita.. distolgo velocemente il mio polso dalla sua presa.

- Sono serio Chels.. sposami. – sorride speranzoso.

- No.. io, non.. cioè no! Con tutte le volte che mi hai lasciato sebbene fossi nei guai anche per colpa tua pensi che sarei così imprudente da sposarmi con te!? – chiedo ironica, sebbene nella mia voce si legga terrore, confusione e shock.

- Chels, sai che sono cambiato per te.. posso cambiare ancora ma ho bisogno di te. – supplica.

- Louis ti rendi conto di cosa mi hai chiesto? Mi hai chiesto di sposarti! Non parliamo di andare al cinema o una pizza fuori, ma di matrimonio! Non puoi pensare davvero che chiedermi di sposarti mi farà tornare da te! Io non sono Wendy e tu non sei Niall! – dico, dalle mie labbra esce una risata più confusa che divertita.

- Chelsie.. ti prego. – mi sta implorando.. è serio davvero?

- Louis io ti amo. Se è quello che vuoi sentire è così, è la verità, ti amo ancora e tanto, forse più di quello che meriti. Ma come puoi chiedermi qualcosa di simile? Sto con Luke ora Louis.. – mi scuso.

- Lascialo. Faresti un diavolo di favore anche a te stessa Chelsie! Lo stai illudendo.. non può avere ciò che è mio! Qui c’è scritto il mio nome Chels.. non andrà più via! – dice, dalle sue labbra esce un ridolino spento e triste mentre porta una mano al mio petto, sul mio cuore.

- Lo so.. e non voglio che vada via, o almeno una parte di me non lo vuole Lou. Però non posso basare la mia vita, il mio futuro su una persona imprevedibile, e che mi spezza il cuore tutte le volte che può. Luke è più maturo e responsabile di quanto possa esserlo tu. Mi renderà felice, magari non quanto avresti potuto tu, ma lo farà.. lo so. – ammetto afferrando la sua mano sul mio petto e stringendola nelle mie.

- Non credere che mi arrenda così.. – ride sarcastico.

- Lou ti prego.. è difficile anche per me! – lo riprendo cercando il suo sguardo.

- Cristo.. non mi sono mai sentito così cazzo! Fa male.. – dice piano, quasi pensa ad alta voce.

- Con te c’ho fatto l’abitudine.. – scherzo pessimamente.

- Stai piangendo? – gli chiedo quasi divertita dalla contorta situazione.. è più un ridere per non piangere.

- Fa differenza? Vai Chelsie.. torna da lui e goditi il tuo ballo. – sorride amaramente asciugandosi una guancia.

- Cosa speravi di ottenere con questo Louis? Che tornassi da te come se nulla fosse? Che accettassi di sposarti? Non capisco.. – penso ad alta voce.

- Pensavo, non lo so cosa pensavo. Non ti interessa saperlo.. –

- Invece si. – ribatto.

- Pensavo a noi due Chels.. noi insieme tutta la notta per fare pace e poi tutta la vita. Sam è morto cazzo, non avremo più problemi.. potremmo vivere una relazione normale! E poi noi che fottutamente ci sposiamo, che andiamo al college insieme con un appartamento tutto nostro e una vita nostra Chels.. questo è quello che ho iniziato ad immaginarmi negli ultimi dieci minuti guardando i tuoi occhi.. –

- Quindi il matrimonio è solo un’ultima risorsa per non vedermi andare via.. capisci Louis? Come puoi anche solo aver pensato che potessi dirti di si? E poi come puoi credere che sarebbe qualcosa che funzioni? Tu sei così imprevedibile.. mi lasceresti quando le cose inizierebbero a farsi dure.. – rido nervosamente.