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Vedo la mia cliente da lontano che alza la mano per farsi notare, avanzo andandole contro «Ciao Alessandra» saluto io la ragazza con una stretta di mano

«Ciao Fanny» sorride lei di rimando

Ci siamo date appuntamento per discutere della location, sembra che tra le tante proposte che le ho dato abbia scelto un Club, che solitamente ha l'uso di una discoteca. -Magari sono persone che vogliono divertirti piuttosto che emozionarsi.- penso tra me e me, senza proferire parola in merito alla scelta della location

«Sei di nuovo sola?» chiedo spontaneamente io, non vedendo il suo futuro fidanzato al suo fianco

«Non ne parliamo» alza gli occhi al cielo con fare seccato «Tony ultimamente è tanto scostante e assente con me, tutta colpa del lavoro» lamenta lei, evidenziando i problemi della coppia

«Posso capire, il lavoro prende troppo tempo e non ti lascia fare ciò che vorresti» annuisco io

Mi porta a vedere il Club che ha scelto e resto delusa, per quanto possa essere una cosa simpatica io non ce lo vedo il lento con i coriandoli che scendono qua dentro, mi viene solo da immaginare gli ospiti con la tuta e le sneakers ad una serata hip-hop

Gionata's pov

Avevo promesso a Kathe che avrei parlato con Nicolò, per cui gli ho detto che sarei passato a casa sua per parlargli, sicuramente avrà già pensato a ciò che ho da dirgli.

Busso alla porta attendendo che il riccio venga ad aprirmi, passa qualche secondo e finalmente la porta si spalanca rivelando la sua figura «Oh Sfe' vieni, entra» mi accoglie lui, con aria frastornata.

Chiudo la porta alle mie spalle e butto un occhio qua e là come per ispezionare la casa «Sei da solo?» indago, sperando in un sì

«Se, sto da solo» fa spallucce lui, gettandosi a peso morto sul divano, per poi smanettare col controller della play, fissando lo sguardo sullo schermo «Siediti, prenditi qualcosa, girate na mazza, che so»

«Ti volevo parlare in verità» dico con aria decisa

«Se dimme, te sto a sentì» dice continuando a smanettare col controller

«Perché continui a illudere Fanny?» dico in tono freddo

Distoglie l'attenzione dallo schermo quando pronuncio quel nome e mi guarda con aria smarrita, non sapendo cosa dire «Non la sto illudendo» fa per giustificarsi

«So tutto di ciò che è successo, aveva un sorriso enorme mentre me lo raccontava, ma che hai in testa?» lo ammonisco io.
Fa per proferire parola, ma lo sovrasto continuando a parlare «Avevi detto di non volerne più sapere nulla, che le hai dato a fare appuntamento a sabato? A letto non te la porti, non se lo merita di essere usata così» mi acciglio io, pensando a qualsiasi cosa voglia dalla mia amica

«C'ho voglia di vederla sabato, nun se po?» spegne la tv e posa il controller, rivolgendomi la sua attenzione
«Tranquillo, nun ce faccio niente» dice rassicurandomi

«Nico, non farla stare male» raccomando io, rivolgendogli uno sguardo truce

«Davvero sorrideva quando te l'ha raccontato?» indaga lui con aria curiosa, facendomi storcere la bocca, con fare seccato

È sempre il solito, nulla da fare...spero solo che mantenga la parola

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Problemi d'amore||Tony EffeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora