Problemi d'amore||Tony Effe

99.

Nicolò's pov

Fisso il soffitto steso sul divano mentre Luke filtra la mia voce su una base e Arturo invece gioca a contare i palleggi

«G piano co' la palla che me rovini» avverte Luke lanciando uno sguardo d'avvertimento al biondo

«Sono un top player G!» esclama Arturo senza distogliere lo sguardo dalla palla che batte sui suoi piedi

«Vediamo come va così...» Luke clicca dei tasti mentre parte la mia voce, è già una hit «Allora, ti piace?» si volta verso di me mentre la canzone continua

Gli rivolgo gli occhi e sorrido soddisfatto «È spietata fratellì»

«Sicuro che ti piace? Ti vedo un po' strano bro» afferma Luke con aria dubbiosa «Artù, tu non lo vedi strano?» soggiunge coinvolgendo anche il biondo

Allora la palla smette di rimbalzare e Arturo ci rivolge l'attenzione, scrutandomi poi «Secondo me dovresti dimenticarla» suggerisce secco

Lo guardo con aria rassegnata senza spiccicare parola in merito «Chiama qualche ex tua escort o che ne so e fai quello che devi, magari ti distrai» fa spallucce

«Eh» incrocio le braccia «Io la devo riconquistare» affermo

«Frà, lei non tornerà con te, scordatelo» dice Arturo facendomi saltare i nervi

«Che ne sai?» dico sulla difensiva, rivolgendogli uno sguardo truce

«Forse dovresti lasciarla un po' da sola prima di riprovarci» suggerisce Luke con fare saggio «È ancora ferita, devi darle il tempo di smaltire»

«E spera che ti predoni eh, gliel'hai fatta grossa stavolta» aggiunge Side, accusandomi

«Lo so, lo so» incrocio le braccia e butto fuori un sospiro seccato

Il campanello suona incessantemente segnando l'arrivo di Dyl e Umberto «Vado io!» esclama il biondo trascinandosi la palla fino all'ingresso

Sento vociferare in sottofondo da lontano vedendoli poi entrare dall'arcata che porta al fulcro dello studio

«Quel perdue sta cucinando, eh?» Umberto da una pacca sulla spalla a Luke, rivolgendosi poi a me «Oh twin, allora? Come andiamo?» mi strizza l'occhio

«Solito fratellì» dico tagliando corto

Dylan si toglie gli occhiali e mi scruta per un po', dandomi poi il pugno in segno di saluto «Allora regà, che fate?» chiede lui

«Senti un po' qua...stiamo a buon punto però» Luke mette play per l'ennesima volta facendo partire la canzone

Passiamo un po' di tempo a lavorarci su, discutiamo della parte tecnica, mettiamo insieme le idee e Luke ci da una mano a incastrare i pezzi

«Comunque ho sentito Mario» interrompe Dylan «Stasera giocano a calcetto, mi ha chiesto se ci siamo per un'amichevole» spiega

«Se dai, ci sta» acconsente Umberto «Luke tu sei dei nostri?»

«Non lo so, avevo pensato di uscire fuori con Marina...» sospira incerto