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Bevo il liquido viola nel bicchiere appena datomi dal barista, non so cosa sia in realtà, mi sono affidata a Tano che ha scelto per me «Fidati che è buono» mi ha detto con aria rassicurante ed io l'ho ascoltato.

C'è tanta gente stasera in questo locale, ci sarà il concerto di Luchè e Gionata non poteva mancare, così io e Kathe faremo la parte delle groupies per stasera.

Per adesso Gio è con quest'ultima ed entrambi sono nelle mani dello style coach che li sta conciando, mentre Tano è stato così gentile da tenermi compagnia, anche se in realtà si trova qui per aver rifiutato lo stylist.

Mi lecco le labbra con maestria assaporando la mia bevanda, mentre Tano attende, con in mano un bicchiere colmo d'alcool, una mia risposta «Fiducia ben riposta, Sosa» sentenzio io con fare amichevole e lui sembra assumere un'espressione soddisfatta.

«C'è parecchia gente stasera...» osserva lui allungando il collo per inquadrare tutte le persone presenti

«Già, è un sold out?» domando, non intendendomi di questo tipo di business

«Sì, Enzo ha confermato» replica lui alludendo all'organizzatore dell'evento, nonché mio conoscente da alcuni anni «Sta per iniziare, meglio spostarsi da qua o finiremo nella calca» osserva il biondino per poi alzarsi e farmi strada. Si nasconde sotto il cappuccio della felpa verde acqua e cammina davanti, passando inosservato.

Camminiamo svelti verso le quinte dove ci sono Mario, Diego e Mirko che chiacchierano in attesa che il concerto inizi.
«Che ci fai anche tu qui?» domanda Mirko rivolgendomi un sorriso contento, per poi salutarmi calorosamente

«Stasera devo supportare il rosso...e Luchè» aggiungo facendo spallucce. Diego e Tano iniziano a svuotare delle sigarette per preparare un joint da fumare in compagnia nel bel mezzo dello show ed io inizio a sentirmi leggermente a disagio; a volte è brutto ritrovarsi come unica femmina in mezzo a tanti maschi, soprattutto quando iniziano a scimmiottare tra di loro e la tua migliore amica ti ha lasciata sola.

La cosa buona di questa sera è che la Dark non sarà presente, di conseguenza non dovrò incontrare Nicolò e potrò passare una serata tranquilla, finalmente.

D'un tratto le luci si spengono, segno che il concerto sta iniziando, e il pubblico contento si fa sentire cacciando delle urla di tutta risposta.

La base musicale parte, mi emoziono anch'io tanto che quando l'artista esce e inizia a cantare mille brividi percorrono il mio corpo, facendomi sentire subito contenta. Mirko mi cinge le spalle con un braccio e di tanto in tanto canta insieme a me, come fossimo una coppia di liceali al loro primo concerto.
Poco dopo spunta Enzo che viene a salutare i ragazzi, notando anche me. Nonostante gli anni passati, quando gli stringo la mano presentandomi serra gli occhi, come per inquadrarmi meglio.
Riconosco quello sguardo, sta soltanto rielaborando nella sua testa, ma non fa in tempo a pensare da dov'è che vengo che a dirglielo è proprio Mario «Enzo, sai che lei è una tua compaesana?»

L'uomo dalla barba folta e ben spuntata reclina leggermente il capo «Napoli?» chiede stando attento alla dizione, nonostante non gli venga bene.

Accenno un sorriso sarcastico «Secondigliano» preciso io, guardandolo cambiare espressione. «La sorellina di Chris!» esclama lui riconoscendomi.

Annuisco sorridente sotto gli occhi dei miei amici un po' straniti dalla conversazione. «Ragazzi lei è la sorella di un mio caro amico, mi raccomando tenetemela d'occhio» dice lui strizzandomi l'occhio. Avevo dimenticato come funzionasse presentarsi con "Sai chi sono?"

Presto ci troviamo tutti riuniti a cantare spensieratamente tra un drink e una storia di instagram, quando poi Luca esce lasciando posto ad un altro ragazzo le luci cambiano e il pubblico si zittisce.

Una base musicale ipnotica parte e sul palco si palesa un ragazzo alto, con gli occhiali scuri e vestito di bianco. Resto per alcuni secondi attratta da quella figura misteriosa, a me non nuova.

Il ragazzo inizia a cantare, la sua voce calda e sicura rimbomba nelle casse del complesso, il pubblico salta tenendo il ritmo, infiammando la serata di energia. Mirko sembra accorgersene di questo mio stato di trance dunque mi da una scossa «Fanny, che ti prende?» curiosa lui

Sbatto le palpebre velocemente riportando i piedi in terra, prestando la mia attenzione a Mirko, mentre la voce del ragazzo continua a risuonare.
M'imbarazzo leggermente per il mio comportamento inaspettato e cerco di rispondergli senza far trapelare altre emozioni «Sì, trovo solo sia bravissimo» metto su un sorriso angelico.

Giusto in tempo arriva Katherine, annunciando che Gionata sta per andare in scena con Luca. La rossa, o meglio, l'ex rossa si stanzia accanto a me, dandomi la possibilità di avvicinarmi a lei facendole cenno di ascoltarmi «Lo vedi quello sul palco? Guardalo, ma non guardare» premetto io avvisandola, distogliendo lo sguardo.

Katherine fa cenno di sì col capo ed io proseguo «Non so chi sia, ma l'ho già incontrato qualche settimana fa» le rivelo, facendola incuriosire.

Purtroppo, o per fortuna, il ragazzo saluta e ringrazia il pubblico ritirandosi dietro le quinte dando spazio a Luca, che esce con la nuova canzone in collaborazione con Gionata, così smettiamo di parlare per assistere alla performance.

Il pubblico urla, gli occhi di Katherine diventano lucidi e l'adrenalina si fa sentire. Nella prima parte della canzone Luca canta tenendo bene il tempo e quando poi il rosso sbuca sul palco in maniera pimpante iniziamo a saltare euforiche perfino io e Katherine.

Lo show si chiude poco dopo e non appena il locale inizia a svuotarsi io e i ragazzi corriamo nel backstage dove sono tutti contenti per l'andamento della serata.
Gionata stappa una bottiglia di champagne, bagnando poi i presenti ed Enzo ne versa un po' a tutti nei bicchieri, tra applausi e urla di gioia la serata sembra essersi chiusa. C'è anche il ragazzo misterioso qui con noi, ma non sembra avermi notata e ciò mi fa restare leggermente seccata.

Fino a quando finalmente i suoi occhi castani si posano su di me, che sto lasciando il locale.
-Tempismo perfetto, ragazzo misterioso.- penso, maledicendolo nella mia mente.

Però almeno questa sera l'ho passata lontana da Nicolò e la sua ragazza e questo non può farmi che bene, vero?

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Problemi d'amore||Tony EffeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora