«Sei stato pazzesco!» esclamo orgogliosa guardando il riccio portare sul capo gli occhiali da sole
Sorride soddisfatto in tutta risposta «Mi hai caricato a molla» dandomi un pizzico sulla guancia
«Ce credete che ce stava 'na minorenne che l'ho toccata ar braccio se stava a sclerà tutta» ridacchia Arturo vaneggiando col bicchiere colmo di sprite in mano
«Abbiamo spaccato tutto, che potenza fratè» Dyl prende posto su un pouf gettandosi a peso morto
«Per non parlare delle urla delle ragazze all'entrata di Sfera» Arturo rivolge un occhiolino al rosso intento a provocare una reazione della ragazza
«Ecco!Se smettesse di vaneggiare con i balletti sul palco...» Kath alza gli occhi al cielo in maniera quasi teatrale, scambiando velocemente uno sguardo d'intesa con me
«Devo per forza impegnarmi coi balletti e vaneggiare» Gionata incrocia le braccia «Gli ultimi commenti sotto le mie foto sono di ragazzini che mi chiedono di te» sbuffa infastidito, facendomi sorridere maliziosamente
Kath controbatte prontamente «Hai paura che ti rubi la scena?» con aria di sufficienza, tenendo il gioco
«Sono solo geloso della mia trap queen» ammette il rosso con sfacciataggine
Nico mi guarda osservare i miei amici discutere, così attira la mia attenzione picchiettandomi il braccio con cautela, quando gli rivolgo gli occhi mi fa cenno di seguirlo.
Alcuni dei ragazzi ci guardano uscire fuori e senza interromperci ci lasciano andare, il riccio fa strada salendo le scale in ferro dell'edificio, fermandosi su un mezzo pianerottolo
«Che facciamo qua?» mi guardo intorno volendo capire cos'abbia in mente
«Mi piace l'idea di sparire sotto gli occhi di tutti a te no?» siede a terra guardandomi dal basso «Vie' qua» mi fa cenno
Mi siedo accanto a lui e lo guardo prendere dalla mini bag di LV una canna e portarsela alla bocca
«Ci sono i sensori qui, ci bagneremo se scatta l'allarme» lo ammonisco, ricevendo una risata divertita in tutta risposta«Sono spenti questi» replica rassicurandomi, accendendosela
Fa un tiro e reclinando la testa sbuffa il fumo verso il soffitto dove vi sono attaccati i sensori, che per fortuna non reagiscono «Geniale» commento io
Nico si inumidisce le labbra rivolgendomi poi il filtro «Fuma pure» propone lui
Avvicino la bocca al filtro mentre lui la mantiene al posto mio e tiro su con cautela, ormai mi rendo conto di essere abituata all'odore d'erba a tal punto che lo trovo addirittura piacevole. Sbuffo il fumo dall'altro lato «Facciamo un gioco» esordisce gettando la cenere per terra
«Dimmi» deglutisco sentendomi la bocca secca di primo impatto
«Tira qua» mi rivolge ancora la canna davanti la bocca e faccio come dice, avendo già una mezza idea del gioco «Trattieni e non espirare» mi raccomanda, sento come se potessi scoppiare da un momento all'altro «Passalo a me» fa schiarendosi la voce
Avvicina la sua bocca alla mia che schiudo leggermente, soffiando lentamente via il fumo. Il moro si libera del fumo e si attacca alle mie labbra ancora, sfiorando le mie ripetutamente
La mia testa esegue mille viaggi che mi fanno sentire in pace con me stessa e la sola presenza di Nico mi fa sentire feliceLe mie dita tra i suoi riccioli raccolti nella bandana, le sue braccia attorno alla mia vita
Mi prende di peso portandomi sulle sue gambe, continuando a schiantarsi ripetutamente sulle mie labbraIl suo profumo intenso e l'odore di erba si mescolano nell'aria entrandomi nel cervello ad ogni respiro. Mi morde il labbro inferiore con malizia facendomi quasi imprecare dal dolore «Mmh...» mugugno sulle sue labbra, cercando di staccarmi «Forse dovremmo...tornare dagli altri» dico ad intervalli
«In realtà non t'importa degli altri» ride di gusto, prendendo a lasciarmi umidi baci sul collo, facendomi rabbrividire
Chiudo gli occhi lasciandomi andare, ma il pensiero m'inganna quando ricordo la sostanza viscosa scorrere, mi gelo mentalmente fermando il moro che cerca di smanettare sotto i miei vestiti «Nico no!» esclamo seccata
Il ragazzo mi guarda accigliato cercando di capire quale fosse il problema «Che ho fatto? Non ti va?»
«No è che...è zona off limits in questi giorni» dico buffamente, provocando la sua risata imbarazzata
«Ops, scusami» dice con una smorfia in volto «E comunque non volevo spingermi oltre, almeno non qui» precisa malizioso
Gli rivolgo un'occhiataccia «Dai andiamo dagli altri» faccio scostandomi
«Non vuoi restare qui con me un altro po'?» domanda seccato, sperando in un sì
Annuisco risedendomi accanto a lui a gambe incrociate «Okay, va bene» accetto guardando la fine delle scale
Prende i miei capelli spostandoli di lato, facendomeli ricadere su una spalla «Sono felice tu sia venuta qui stasera, ne avevo bisogno» ammette giocherellando con le dita tra le ciocche
«So che ti sei trovato in una situazione difficile e ammetto di aver sbagliato a non ascoltare le tue ragioni» dico dispiaciuta
«Va tutto bene, mi bastava solo che tu mi stessi vicina» mi sorride dolcemente «Sei tutto quello che ho, a parte i ragazzi, e lo sai»
Gli prendo la mano intrecciandola alla mia e appoggio la testa sul suo petto restando con lo sguardo basso «Io ti amo veramente troppo, Nico» sospiro chiudendo gli occhi
Il riccio comincia a sussurrarmi cose «Fanny, ascoltami» dice schiarendosi la voce «Ti amo, ti amo, ti amo ma proprio tanto» mi lascia un bacio sui capelli «Voglio questo» mi stringe la mano «Voglio che tu venga ai live con me, che tu sia felice, voglio fumare con te e ridere» mi alza la testa, in modo tale da stabilire un contatto visivo «Mi sono innamorato, ho sofferto quando te ne sei andata, nessun'altra ci è mai riuscita»
Tremo mentalmente, sentendomi lo stomaco pesarmi e il cuore battere veloce davanti alle sue parole
«Ci stavo pensando da un po' e non ho avuto il tempo di elaborare il modo in cui avrei dovuto dirtelo...» tiene lo sguardo fisso sui miei occhi «Fidanziamoci...ufficializziamo, festeggiamo...che ne dici?» esordisce, facendomi scendere una lacrima lungo lo zigomo
Mi distacco, restando ancora spiazzata «Lo vuoi sul serio?» sorrido come una bambina
Nico annuisce con la testa «Vuoi essere la mia fidanzata?» con un sorriso stampato in faccia
Esulto lievemente dall'emozione, andando ad assaporare le sue labbra morbide «Certo che sì!»
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Problemi d'amore||Tony Effe
FanfictionFanny è una giovane organizzatrice di eventi nella città di Milano. Passa le vacanze a Barcellona, dove incontra Nicolò e i suoi amici. Tra i due nascerà qualcosa di magico dal primo momento, ma c'è qualcosa che spinge il ragazzo ad essere poco sinc...