Problemi d'amore||Tony Effe

65. MODIFICATO

🚨🚨🚨  CAPITOLO MODIFICATO 🚨🚨🚨

👇🏼RILEGGILO SE GIÀ LO HAI FATTO👇🏼

Se siete nuove lettrici ignorate questo messaggio e continuate a leggere tranquillamente, per le lettrici che hanno già letto questo capitolo lo rileggessero poiché sono stati modificati alcuni fatti.

Fanny's pov

Contemplo la mia immagine davanti allo specchio. Sono preoccupata, mi sento sola e non so cosa stia accadendo dentro me che mi porta ad agitarmi così tanto. Allargo la scollatura della mia maglia tastandomi il seno, per sentire se è indolenzito o meno, passo poi a tastare il gonfiore del basso addome, ma nulla.
Nulla di nulla di quelli che sono i sintomi delle mestruazioni, soltanto un lieve mal di schiena.
Mi scopro la pancia mettendomi di profilo, non sembra molto cambiata, forse sono i miei occhi che non ci fanno caso.

Il campanello suona, distogliendomi da tutti gli altri pensieri, mi alzo e cammino a passo veloce fino alla porta, che apro di scatto, senza assicurarmi se ci sia Katherine o meno.

Rivelo la figura della mia migliore amica che mi guarda con un velo di preoccupazione in volto, la faccio accomodare cercando di farmi vedere tranquilla.
«Come ti senti?» chiede lei, schiarendosi la voce

«Normale, tu come stai? Hai 'na faccia» chiedo di rimando

«Nah, sto bene, tranquilla» mi rassicura lei, conoscendola però immagino sia una menzogna.
Ad ogni modo per non metterle pressioni faccio finta di nulla e vado dritta al punto «Lo facciamo adesso?» chiedo, riferendomi al test

La mora mi guarda e annuisce, torturandosi lievemente il labbro superiore mentre con un gesto estrae la confezione dalla borsa, ponendomela

La afferro e leggo le istruzioni per l'uso poste sul pacchetto, faccio cenno a Kath di seguirmi e prendo a camminare verso il bagno. Man mano che mi avvicino un senso d'ansia si manifesta in me, facendomi agitare.

Mi faccio coraggio e abbasso i pantaloni, rabbrividendo quando la mia pelle ancora calda scontra la superficie in ceramica del water, Katherine resta ferma sullo stipite della porta a guardarmi, menomale che ho lei che mi supporta.

Dopo aver bagnato il tampone a dovere lo richiudo, poggiando lo stick sul fondo di marmo del lavabo. Lavo le mani e mi allontano velocemente dall'oggetto, come se potesse esplodere da un momento all'altro.
Chiudo gli occhi e sospiro ansiosamente «Quanto manca?» chiedo a Kath, curiosa di sapere l'esito

«Un altro minuto ancora» risponde lei muovendo freneticamente il piede, imprecando a bassa voce

Prego mentalmente affinché segni un risultato negativo, così potrò tornare a vivere la mia normale vita col mio nuovo ragazzo e senza dover pensare ad avere un bambino col mio ex.

«È ora» esordisce la mora, accingendosi davanti allo stick, piano piano fa per prenderlo tra le mani e leggere l'esito

«Che dice?» chiedo sentendomi il cuore martellarmi nel petto vivacemente

Katherine resta in silenzio accigliandosi «Forse...»

«Cosa?» allungo gli occhi per vedere e resto confusa quando vedo mezza linea colorata «Che vuol dire così?»

«Vorrebbe dire che è un negativo, cazzo, non sei incinta!» proferisce mentre legge le istruzioni, sorridendo poi entusiasta

Mi tocco la fronte con fare incredulo, come se avessi vinto qualcosa di importante «Gesù, menomale! Non aspetto un bambino da Nicolò, menomale!» sorrido esultante

«Stavo già pensando ai mille drammi che sarebbero successi, Dio» impreca la mora ridendoci su.
D'un tratto il suo cellulare squilla «Scusami un attimo» fa per rispondere «Che vuoi?» dice in tono stizzito, per poi prendere a rispondere in monosillabi fino alla fine della chiamata

«Ma chi è?» chiedo indagando

«Rosso malpelo» alza gli occhi al cielo lei, con fare indisposto

«Ci hai litigato?» chiedo inarcando l'angolo della bocca per indagare

Lei annuisce, portandosi una mano sulla fronte «Credeva fossi incinta, dice che un suo amico mi ha visto in farmacia e mi ha detto "Io non sono pronto e alla fine neanche tu lo sei"» dice mimando i movimenti del suo ragazzo «Però poi ha detto che ho frainteso, che non voleva offendermi. Prima o poi gli faccio male» soggiunge con un velo di umorismo, facendomi ridere

«Dai, sono banalità, non farlo stare così, sai che ti ama ed è cambiato per te» cerco di rasserenarla io

«Sì lo so, però certe volte mi fa venire voglia di prenderlo a schiaffi» dice stringendo i denti, secondo me starà morendo dalla voglia di dirgliene quattro

«La smetti?» ridacchio io, facendomi poi subito seria «Kath, e se Gio avesse capito che il test è per me? Pensi lo direbbe a Nico?» chiedo mordendomi un'unghia

«Cazzo! Hai ragione...però no dai, non penso sia coglione fino a questo punto» scuote il capo lei «E anche se fosse non aspetti nessun bambino, quindi non devi preoccuparti di Nicolò» fa lei rasserenandomi «Adesso però devo proprio tornare a casa, ci vediamo a lavoro?» si alza, mettendo in spalla la sua borsa, pronta ad andarsene

Annuisco «A domani, grazie amò»
———

Esco fuori dalle porte a vetri e il sole prende a picchiettarmi sulla pelle violentemente, alzo lo sguardo scorgendo gli occhiali di Nico dal finestrino della sua RS3 parcheggiata proprio fuori al mio ufficio.

Mi guardo intorno controllando che non ci sia Vale in giro e mi incammino verso l'uscita del vialetto, fingendo di non averlo visto, ma il riccio persiste, affiancandosi a me con la vettura «Lascia che ti accompagni io, non vorrei mica che la madre di mio figlio si stancasse» dice in tono sicuro il moro

«Risparmiati le scenate, non sono incinta» incrocio le braccia continuando ad ignorarlo

«Stronzate, so che mi stai mentendo. Katherine ha preso un test per te» fa lui serrando gli occhi

«Già. Sono felicissima di dirti che non sono incinta e non sarai padre, puoi continuare a vivere la tua vita di lusso con la tua bambolina e fingere di non sapere della mia esistenza per i prossimi dieci anni» dico tenendo su un sorrisetto indispettito

«Quando ti tocco i nervi sei ancora più bella» dice mordendosi il labbro, come se le mie parole fossero state nulle

«Che vuoi Nico?» alzo gli occhi al cielo con fare esausto

«Tornare con te» dice serio, cogliendomi alla sprovvista

_xlellax_
Mi dispiace! Ho dovuto riscrivere gli ultimi capitoli tra il 65/69 perché purtroppo stavo sballando tutto, per fortuna me ne sono accorta. Farò in modo che questo non vi pesi.
Per chiarirvi le idee basterà andare di un capitolo dietro e leggere questo, così da non perdere il filo della storia. Scusatemi ancora, stavo lavorando per voi!