Problemi d'amore||Tony Effe

45.

Sobbalzo dallo spavento sentendomi gelare il sangue nelle vene quando sento quella voce pronunciare il suo nome. Che ci fa lei qui? Ci avrà visti? Come la scanso adesso?

Certo gli occhi di Nico attraverso i vetri dell'auto e quando m'incrocia leggo in volto un'espressione preoccupata e tesa.

Deglutisco pronta a rispondere «Alessandra!»
Rido nervosamente incamminandomi nella sua direzione così da coprire Nicolò alle mie spalle

«Ciao cara, come stai?» dice la biondina stampandomi due baci sulle guance

«Bene, grazie e tu?»

«Più o meno...ho litigato con Tony» esordisce lei, mettendo su un broncio

«Tony?» chiedo io quasi ironica

«Sì dai, Nicolò» scrolla le spalle portandosi una ciocca di capelli dietro le orecchie

«Mh...cosa è successo?» indago io, stando attenta a non sembrare stizzita. Se mi ha cercata soltanto perché ha litigato con lei è meglio che fugga in Mozambico entro stasera.

«Secondo me ha un'altra» proclama lei di getto, facendomi preoccupare

«Dici? Ma no dai, penso sia una tua para» faccio per calmarla

«Ieri ho visto delle foto...» soggiunge la bionda, aumentando la mia preoccupazione. Mi astengo dal parlare e mi limito a mettere su un'espressione sorpresa per celare le mie emozioni «Sabato sera è stato ad un festino ed ho visto delle foto con una mora...lui dice che è una fan, ma a me non sembra»

«Tipico» commento disgustata

«Ah?» indaga lei

«No nulla...cosa ci fai qui allora?» chiedo varando il discorso

«Ah sì, tra due settimane è il compleanno della mia migliore amica e volevo parlarne con te per organizzarle una festa a sorpresa» racconta lei

E se il buongiorno si vede dal mattino, stamattina era meglio restare a dormire!

Svolgo la mia giornata lavorativa occupandomi congedare Alessandra il più presto possibile, prendendo poi a schematizzare il da farsi per l'organizzazione di altri eventi fino al momento della pausa pranzo.

La prima cosa che mi viene in mente di fare adesso è scrivere un messaggio a Nicolò per ciò che mi ha detto stamattina la sua fidanzata, poi però ci ripenso e tentenno. Forse mandargli un messaggio sarebbe l'ennesima dimostrazione di interesse nei suoi confronti e magari tutta questa importanza non la merita, anche se a breve avrò la mia vendetta.

Esaurita la pausa faccio un giro stretto di telefonate ai fornitori, organizzo l'agenda, metto in regola i documenti e infine sistemo il mio ufficio prima di lasciarlo.

Infilo gli airpods nelle orecchie e, dopo aver salutato le mie colleghe, mi avvio verso l'uscita per ritornare a casa.
Cammino pacatamente tenendo l'attenzione sul cellulare che finalmente adesso riesco ad usare. Controllo i messaggi che mi sono arrivati tra cui delle foto di Katherine in cui mostra gli accessori che le solo arrivati per il giorno della sua festa.

Trap Queen 👑💘: Appena puoi passi a casa? Ho bisogno di un consiglio, non ci capisco più nulla 😫

Trap Queen👑💘: GIF👾

Apro la chat e clicco sulla gif per riprodurla il loop, così vedo lei con i capelli scombinati e l'espressione disperata mimarmi un "Aiutami" con le labbra. Sorrido leggermente e scuoto il capo divertita iniziando a digitare.

Certo che ti aiuto G, come faresti senza di me?😂

Successivamente apro instagram dove ormai da due giorni giacciono i messaggi di Valerio, ancora senza replica. Così elaboro una risposta ammiccante, che non sia troppo fredda, né troppo da "hey stavo aspettando che mi scrivessi per buttarmi nelle tue braccia"

Ma no, non mi stai sul cazzo ahahah
Comunque grazie 😋

Dopo aver osservato per alcuni secondi il messaggio sullo schermo finalmente mi sono decisa e ho schiacciato sul tasto "invia", mi fa strano flirtare con qualcun altro, nel senso...era tanto che non mi succedeva e non mi dispiace mica, però credo di essere ancora scossa dalla relazione precedente...

Sono giù, mi apri?

Il cancello del palazzo si sposta sotto il mio tocco dandomi l'accesso all'interno, salgo le scale fino a casa di Gionata dove la porta è già aperta, segno evidente che Katherine mi stia aspettando.

Faccio capolino dentro e chiudo la porta alle mie spalle, cercando poi con gli occhi la mia migliore amica.

«Kathe?» avanzo nel soggiorno, zittendomi poi quando la vedo seduta sul divano con in grembo delle scatole contenenti non so cosa e una mano in fronte come a voler esprimere la sua stanchezza

«Non ci sto capendo più nulla amo...» scosta la mano dalla fronte e fa cenno di sedermi accanto a lei, così mi disfo della borsa e la poggio a terra ai miei piedi e le rivolgo la mia completa attenzione.
«Devo contare gli invitati, scegliere gli accessori e trovare delle bomboniere. In più ho litigato con Gio perché uno che non conosco mi ha messo un like su instagram, ha sbottato, è andato via e non so dove sia ne se torna» dice a voce rotta, stropicciandosi gli occhi

«Non ti preoccupare con i preparativi, ce la faremo in tempo...poi, da quando in qua tu e Gio litigate per i like?» storco la bocca in disaccordo

«È proprio questo il punto, non litighiamo per nessuno, solo che questo non gli va tanto a genio e sembra uscire pazzo solo a nominarglielo» spiega lei scrollando le spalle

«Vedrai che tornerà e sarà calmo, tu non c'entri nulla poi magari metti anche tutte le pressioni che sta subendo adesso...»
Katherine sbuffa consenzientemente e mi rivolge un mezzo sorriso «Cosa sono queste?» curioso io, indicando con un cenno le scatole che tiene in grembo

«Sono accessori tra i quali devo scegliere, però non mi piace nessuno di questi»

«Allora rispediscili all'azienda, non è detto che tu debba metterli per forza. Ne andiamo a vedere altri se ti va, okay?»

Lei annuisce apparendo più sollevata e si protrae verso di me cingendomi la vita in un abbraccio, facendomi sorridere con gli occhi «Grazie Fanny, sei la mia salvezza»

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