Problemi d'amore||Tony Effe

41.

Percorro il lungo corridoio tenendomi aggrappata al braccio del mio migliore amico mentre sbuffo mentalmente ripensando al sorriso spigliato del ragazzo misterioso.

In realtà quello è il ragazzo che incontrai nel giorno del fidanzamento di Nicolò. Me lo ricordo troppo bene quel giorno, purtroppo. Era tutto buio, il sole era calato e le lacrime mi scorrevano sulle guance ininterrottamente fino ad arrivare al mento. Mi resi conto di non riuscire a guidare in quello stato, ero in balia di una crisi di nervi, se ci penso mi vengono i brividi per la fortuna che ho avuto a tornare sana e salva a casa. Comunque, il ragazzo che ho visto questa sera è lo stesso che mi strappò un sorriso tra le lacrime, aiutandomi.

D'un tratto Mirko smette di camminare, assumendo un'espressione strana.
«Tutto a posto?» chiedo, vedendolo cacciarsi le mani nelle tasche della felpa, per poi controllare quelle del jeans, segno evidente che gli manca qualcosa.

«Non trovo le chiavi della macchina» esordisce, stringendo le labbra «Ragà, per caso qualcuno si ritrova le chiavi della mia macchina in dosso?» soggiunge lui, attirando l'attenzione dei nostri amici che prendono a controllarsi le tasche.

Diego scuote la testa facendo spallucce, in segno di diniego. Gionata caccia le chiavi del suo BMW «Sono le uniche che ho» professa il rosso.
«Non è che le hai dentro?» chiede Mario, così il biondino sembra illuminarsi «Può essere, vado a controllare, voi andate pure» dice facendo dei passi indietro.

«Aspettami, ti tengo compagnia!» esclamo io, raggiungendo il mio migliore amico.

Percorro il corridoio nel senso opposto a passo svelto per raggiungere il backstage dov'eravamo prima. Man mano che ci avviciniamo si sentono voci e risate sonore fuoriuscire dalla porta in cui ci sono i ragazzi.
Mirko avanza aprendo la porta e dietro di lui sbuco io, cercando con gli occhi il ragazzo misterioso.
«Che succede ragazzi?» chiede Enzo, restando a guardarci con aria preoccupata

«Nulla, ho dimenticato le chiavi dell'auto qui mi sa» spiega Mirko, allora il gruppo di ragazzi automaticamente prende a guardarsi intorno per scovare il mazzo di chiavi con gli occhi.

Mentre sono impegnata a spostare le buste sul tavolino ad ipnotizzarmi è proprio la voce del ragazzo misterioso «Prova a controllare in bagno, mi pare di averle viste lì accanto a un grinder» suppone lui ed io istintivamente mi giro, regalandogli la mia attenzione.

Trovo un momento di lucidità per posare lo sguardo su Mirko che sembra convincersi «Allora vado a vedere là, grazie» dice il biondo strizzandogli l'occhio prima di incamminarsi verso il bagno e lasciarmi sola.

Gli occhi verde scuro del ragazzo mi bruciano addosso mettendomi in soggezione, tanto da spingermi a spostare lo sguardo su un altro soggetto. «Sai chi è lei?» proferisce parola Enzo, rivolgendosi a lui.

Impreco mentalmente per la situazione, sperando che da un momento all'altro il mio migliore amico venga fuori con le chiavi dell'auto in mano pronto a portarmi via da qua.

Il ragazzo scuote il capo per poi scrutarmi meglio «La sorella di Chris» soggiunge abbozzando una risata compiaciuta.

Il tipo reclina il capo e serra gli occhi «Non l'avrei detto» ammette «O meglio, di certo non sei simpatica come lui» il solco naso labiale si accentua in un sorriso malizioso, si sta ovviamente riferendo a quella sera, è palese.

«Già la conosci?» si acciglia Enzo, mentre il resto dei ragazzi si limita ad osservare la scena senza proferire parola.

«Ci siamo incontrati in un brutto momento qualche tempo fa, nulla di più» esordisco io chiarendo la situazione

«Ah» fa spallucce Enzo, sistemandosi gli occhiali sul naso «Non sei stato tanto fortunato allora» dice rivolgendosi al ragazzo di cui ancora non conosco il nome.

«Può essere, però non penso sia tardi per tentare di nuovo la fortuna» dice con fare ovvio, senza dare tanta importanza ai presenti, come se fossimo soli

Uno dei ragazzi, seduto accanto a lui, gli da una pacca sulla spalla amichevolmente, mentre Enzo gli rivolge un'occhiataccia e si prepara ad ammonirlo «Vale, vacci piano!»

-Vale!- ripeto il nome in mente mia, illuminandomi, -Adesso conosco il nome del ragazzo misterioso.- penso, nascondendo un sorriso.

Proprio nello stesso istante Mirko sbuca fuori vittorioso, tenendo in vista le chiavi dell'auto «Grazie frate, erano dove mi avevi detto» dice sorridendogli, per poi rivolgersi a me «Andiamo?»

Annuisco col capo e mi giro verso i ragazzi che ci fissano in maniera strana, come a volerne capire di più. Solo Enzo mantiene un'espressione normale, forse perché sa che non c'è nulla di più di un rapporto fraterno tra me e Mirko, a differenza degli altri.

«Bene, noi andiamo...ciao ragazzi» dice il mio migliore amico salutando Enzo con una pacca amichevole per poi strizzare l'occhio a Vale e salutare con la mano gli altri ragazzi.

Mentre Mirko s'incammina io saluto per un'ultima volta Enzo chinandomi per lasciargli un bacio affettuoso sulla guancia. Sento che Vale mi sta guardando, il che non mi infastidisce stranamente, al contrario mi fa piacere. «Buonanotte ragazzi» sfoggio un sorriso smagliante prima di andare via.

Raggiungo Mirko e attorciglio entrambe le braccia al suo camminandogli di fianco, guadagnandomi un'espressione dolce «Quanto sei carina stasera, sei felice per la serata?» osserva

Annuisco «È stata una serata pazzesca, avevo bisogno di passare del tempo con voi, lontana dai pensieri»

«...e da Tony Effe» soggiunge lui, mentre mi tiene la porta per farmi uscire, centrando il punto.

«Già» annuisco ammettendo la mia preoccupazione «È stato un colpo troppo basso per me, non l'ho digerita» continuo, spostandomi una ciocca di capelli dal viso

«Ti ha più cercata dall'ultima volta?» chiede, mentre mi fa strada per arrivare all'auto

«Certo, voleva che facessi l'amante» rido amaramente, sentendo i brividi percorrermi il corpo dal disgusto

Mirko si tocca i capelli nervosamente distogliendo lo sguardo, per poi voltarsi a sputare a terra con aria infastidita «Coglione» mormora a denti stretti

«Va tutto bene tranquillo» cerco di rassicurarlo io scrollando le spalle

«Fanny mi spiace vederti così, ti ha fatto troppo male e non lo meritavi» già, ha proprio detto bene, non lo meritavo. Parlarne mi fa ancora male, non credevo fosse così falso con me, eppure i suoi occhi sembravano sinceri e invece...

_xlellax_
Allooora, nuova fiamma per Fanny, sembra che sia ora di guardarsi attorno oppure è meglio aspettare che Nicolò lasci la sua fidanzatina?
E poi, state pompando Gang Shit ft. Capo Plaza?🔥