Biondo ed Emma - Ricordati di ... 5

Capitolo 875

B: ehy...

E: sto bene,tranquillo.

Mi passo le dita sotto gli occhi per asciugarmi le lacrime e subito Simone mi prende tra le sue braccia,accarezzandomi con una mano la schiena e con l'altra i capelli.

B: che succede principessa?

Mi sorride,toccandomi la punta del naso e sfiorandomi il mento con il pollice,facendomi subito sorridere.

E: é che...da un paio di anni,questo giorno aveva perso un po' della sua magia.

B: lo so amore e mi dispiace. Sapevo che organizzare questa cosa,avrebbe potuto riportare alla memoria qualche ricordo non molto piacevole,ma ho anche pensato che ora non sei più sola.

E: lo so.

A Simone avevo spiegato che il fatto che non ci fosse più mia nonna si faceva davvero sentire tanto in quel giorno dell'anno,soprattutto negli ultimi anni in cui mi sembrava di non essere capita da nessuno. Festeggiare e circondarmi di amici,alla fine non mi dava molto calore,perché avrei dovuto limitarmi a dei sorrisi finti persino con i miei genitori,mentre lei avrebbe capito subito come mi sentivo. Mi sembrava di essere in mezzo a tante persone,ma di essere nello stesso momento sola: a nessuno importava davvero capire fino in fondo cosa avessi. Oggi peró,con questa piccola festa,ho capito di essere circondata da persone che davvero mi vogliono bene e,nel caso di Simone e dei miei genitori,mi amano.

B: ora peró ci sono io e insieme a tutte le persone che ci sono di sotto,vogliamo esserci per te in ogni momento. Io ti capisco lo sai.

Anche Simone non dava più un grande significato al suo compleanno: si limitava a passare una bella serata con i suoi amici perché,a differenza mia,i suoi genitori non avevano mai dato molta importanza a quelle cose. Da quando era andato ad abitare con suo padre,lui risolveva la cosa regalandogli qualcosa di costoso e dandogli il permesso di andare a divertirsi. L'anno scorso io avevo avuto la stessa idea che oggi lui ha avuto per me: volevo trasformare il valore che quel giorno aveva sempre avuto per lui,ma purtroppo non avevo messo in conto che ci saremmo lasciati.

B: credo che questo giorno sia uno dei più importanti dell'anno e come tale debba essere festeggiato. Da oggi il giorno del tuo compleanno tornerà ad essere pieno di ricordi belli e sarai circondata dalle persone che davvero ti amano.

Le lacrime continuano a scendere silenziose lungo le mie guance,che Simone non ha smesso di accarezzare per un secondo. Non ho parole,così mi limito ad avvicinarmi a lui per dargli un bacio.

E: io non so come ringraziarti: hai riportato un po' di magia a questa giornata. Non credevo che avrei mai apprezzato di nuovo il mio compleanno ed oggi hai fatto un capolavoro.

B: preparati perché questo é il primo di tantissimi altri.

E: grazie.

B: non é stato solo merito mio. Il mio primo istinto sarebbe stato quello di non contraddire quello che volevi tu,ma tuo padre ha pensato che io fossi l'ultima carta da giocare.

Anche questa volta,mio padre aveva avuto ragione: Simone sarebbe stato l'unico per cui avrei potuto mettere da parte ogni cosa e superare le sensazioni brutte che collegavo al mio compleanno.

E: spero tu mi abbia fatto un regalo allora.

B: ho una reputazione da portare avanti.

E: scherzavo...lo sai che non dovevi: già aver contribuito alla festa,é più che sufficiente.

B: é solo un pensierino tranquilla.

Mi prende le mani,avvicinandosi di nuovo a me e dandomi un dolcissimo bacio,ma proprio in quel momento il bambino decide di farsi sentire e Simone si allontana subito.

B: oh...picchia forte: ha colpito pure il mio stomaco. Non ti fa male?

E: un po' fastidio,ma male no. Comunque non si era mosso fino ad ora.

B: allora immagino sia già geloso della sua mamma.

E: o magari lo é di te e non vuole che mi baci.

B: per quello mi sa che dovremo aspettare la pupa.

Lo sguardo divertito di Simone,mi fa alzare gli occhi al cielo: ormai a quei sogni ci credo anche io e lui,se avesse potuto,avrebbe fatto i salti di gioia per questa cosa.

E: ecco,allora aspettiamo: abbiamo gente giù.

B: esatto,andiamo.

Mi prende la mano e insieme scendiamo al piano di sotto,raggiungendo tutti gli altri e tornando a goderci quella bellissima festa.

FINE FLASHBACK

I regali sono stati tutti bellissimi,soprattutto quello di Simone: un album per le foto,dove nella prima pagina c'era una delle foto scattate al nostro matrimonio,con scritta la data e una piccola frase "Ti troveró sempre e con te la felicità".