Capitolo 954

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Annuisco e gli do un bacio per ringraziarlo,poi prendo l'accappatoio ed esco,socchiudendo la porta e andando poi subito in bagno per appenderlo. Scendo in cucina e inizio a riscaldare alcune delle cose che mia madre ci aveva preparato,prendo qualcosa da bere e metto poi tutto su un vassoio e dopo circa quindici minuti torno di sopra preparandomi psicologicamente a dei rimproveri da parte di Simone. Quando rientro in camera,lo trovo girato di spalle in ginocchio sul letto,intento a giocare con Alex,così cerco di attirare la sua attenzione con un piccolo colpo di tosse.

B: ehy,pensavo ad una co...

Quando si gira e mi vede con la cena in mano,alza gli occhi al cielo scuotendo la testa,così lo guardo con un'espressione che spero gli faccia capire il perchè l'ho fatto.

E: non odiarmi.

B: se c'é un modo,insegnamelo ti prego perché io non so quale sia.

E: non puoi sempre averla vinta tu.

B: lasciamo stare e vieni qui,tanto la colpa é mia che ci sono cascato.

E: in pieno.

Simone si mette a ridere poi viene a prendermi il vassoio dalle mani,mentre io vado a prendere Alex in braccio. Ci sediamo sul letto e anche se lui insiste nel voler tenere Alex,preferisco tenerlo io per farlo mangiare tranquillo. Dopo aver cenato,rimaniamo lì a guardare la TV e dopo poco,riesco anche a far addormentare Alex e visto che siamo entrambi stanchi,ci mettiamo a dormire anche noi abbastanza presto. Mi viene da aprire gli occhi verso l'una e di fianco a me vedo che anche Alex é sveglio,ma non sta facendo alcun rumore. Per evitare che possa farne andando così a svegliare anche Simone,mi alzo e dopo averlo preso in braccio,esco e vado nella sua cameretta. So che domani Simone mi farà pagare fino all'ultimo centesimo questa cosa,ma ora preferisco che stia almeno una notte tranquillo. Tenendolo in braccio,capisco subito che ha bisogno di essere cambiato,così lo porto sul fasciatoio e gli metto un pannolino pulito. Decido poi di mettere Alex a riposare un po' nel suo lettino e mi siedo lì vicino con una sedia. So che non ama stare lontano da me e Simone,infatti fa subito qualche piccolo verso,ma é giusto che si abitui anche a non stare sempre in braccio. Mi sporgo verso di lui,facendogli qualche carezza per fargli capire che sono sempre qui con lui e dopo qualche minuto,ritorna sereno. Appoggio la testa sulla ringhiera del suo lettino e chiudo un po' gli occhi,visto che sembra non volerne sapere di dormire. Rimango comunque sveglia e dopo ben un'altra ora e mezzo Alex é ancora con gli occhi spalancati e sembra non aver alcuna intenzione di dormire,anzi inizia poi ad agitarsi e quindi lo prendo in braccio. Mi fa subito capire di avere fame,così lo attacco al seno e lo faccio mangiare. Si stacca dopo poco e mentre lo cullo un po' per farlo digerire,decido di andare nello studio. Chiudo la porta per fare in modo che non si senta assolutamente nulla e mi siedo al piano,iniziando a fare qualche nota bassa per evitare di dargli troppo fastidio. Avevo già avuto modo di capire come la musica lo rendesse tranquillo e infatti anche se ho suonato solo poche note,Alex si mette subito tranquillo e nel giro di poco,riesco persino a farlo addormentare. Torno quindi in camera mia e dopo averlo messo nella culla accanto al letto,mi infilo sotto le coperte. Fortunatamente Alex non sembra avere altre esigenze,perché quando apro gli occhi,la sveglia sul comodino di Simone segna le otto e mezza. Il mio bambino dorme ancora,ma per evitare che svegliandosi,possa far alzare di conseguenza Simone,lo prendo e scendo in cucina,mettendolo ancora addormentato nel suo seggiolino. Alzo le tapparelle e il tempo sembra essere lo stesso di ieri: cielo nuvoloso,ma nessuna intenzione di nevicare,cosa che mi piacerebbe molto. Bevo un bicchiere d'acqua e visto che Alex sta ancora dormendo,ne approfitto per andare nel piccolo bagnetto qui giù,per sciacquarmi la faccia e darmi una sistemata. Torno poi di nuovo in cucina e accendendo la TV,tenendola comunque a volume basso per non disturbare il sonno di Alex,inizio a preparare qualcosa per colazione.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 5Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora