Biondo ed Emma - Ricordati di ... 5

Capitolo 931

E: oh mio Dio,ciao!

V: piccola sorpresa Emmì!

E: altro che piccola,vieni qui!

Ci veniamo incontro a vicenda e la abbraccio subito,abbassandomi per quel poco che posso per salutare Tommy,che é andato a mettersi vicino a Simone.

E: ciao piccolino! Vieni a darmelo un bacino che é tanto che non ci vediamo?

Tutto contento,viene verso di me,dandomi un piccolo bacio sulla guancia,abbracciandomi poi i fianchi. Valentina era passata un paio di volte a casa nostra in quegli ultimi mesi,ma non eravamo riusciti a vedere Thomas. Dopo avermi abbracciato,torna di corsa da Simone che ha Alex in braccio.

V: perdonalo,ma ha già stretto amicizia con il tuo Alex.

E: meno male,anche perché si frequenteranno per un po'.

V: quello contaci.

E: da quanto sei qui?

V: una ventina di minuti.

C: tranquilla: le abbiamo detto che eri a fare dei controlli.

E: mi spiace avervi fatto aspettare.

V: nessun problema,vero Tommy? Noi ci siamo spupazzati Alex.

Sicuramente i miei genitori e Simone avranno saputo come trattenerli e dal modo in cui Alex ora dorme tranquillo.deduco che lo abbiano "tormentato" abbastanza.

R: tesoro,magari portiamo Alex a dormire nella nursery,così sarà tranquillo.

C: anche se dorme come un ghiro,forse é meglio,così intanto vi lasciamo un po' parlare.

E: non c'é bisogno,ma grazie.

B: se volete anche andare in albergo,non c'é problema.

R: sicuri che non sia un problema per voi?

B: assolutamente,siete qui da stamattina.

Mio padre ci spiega che in effetti hanno un paio di cose da sbrigare e quindi riusciamo a convincerli ad andare senza alcuna preoccupazione. Visto che domani saremmo tornati a casa,ci avrebbero aspettato direttamente là. Ci salutano e prima di andare,portano Alex alla nursery,mentre io e Simone restiamo da soli con Valentina e Tommy.

V: allora,come ti senti?

E: stranamente bene: mi aspettavo un chissà quale sconvolgimento,ma avere Alex qui mi sembra la cosa più normale del mondo.

V: ti capisco e poi te lo dicevo sempre,ricordi?

E: non sai quanto mi hanno aiutata i tuoi consigli.

V: nessun problema,anche se mi hanno detto che il signorino é un angelo.

E: in effetti lo é,piange pochissimo ed é sempre super tranquillo.

B: tutto suo padre.

Le poche parole dette da Simone ci fanno scoppiare a ridere nell'esatto momento in cui finisce di pronunciarle: in effetti i miei hanno fatto bene a portare Alex di là,visto la confusione che stiamo facendo con la nostra risata.

V: te piacerebbe eh?

B: te lo hanno detto anche i suoi che mi assomiglia.

V: sì,ma de faccia! Per il resto é tutto tu moje e meno male!

B: io mi eclisso! Vado a giocare con Tommy,perché é l'unico che mi capisce: voi donne siete insensibili.

Si alza dal mio letto,andando in fondo alla stanza dove Tommy,dopo che hanno portato via Alex,é andato a giocare con alcune sue macchinine.

V: beh - mi parla a bassa voce - sarà partito di testa,vero?

E: fin da subito.

V: non mi aspettavo nulla di diverso da lui: mi ha mandato una miriade di foto.

E: é stato un tesoro: é stato ogni secondo con me.

V: pensa che poco più di un anno fa,le uniche cose che gli importavano era fare le sue mosse swag e atteggiarsi.

Mi viene subito da sorridere nel ripensare a quando eravamo entrati ad Amici: in effetti non sarei riuscita a vedercelo Simone nei panni del paparino perfetto,nemmeno tra qualche anno.

E: ho liberato un mostro eh?

V: o l'hai rinchiuso! No,beh a parte gli scherzi,sono contenta per voi.

E: grazie mille Vale.

V: sarei passata subito,ma il signorino ha scelto un giorno improponibile eh!

E: lo so tranquilla,é già tanto che sei qui oggi.

V: beh,stasera sono ancora dai miei e poi i prossimi giorni vedremo di restare un po' tranquilli Tommy ed io.

Le dico che é una scelta perfetta e che anche io e Simone avevamo deciso di prenderci un paio di giorni per restare da soli con Alex,motivo per cui tra l'altro lei ha deciso di passare oggi.

E: avresti potuto passare senza problemi.

V: tranquilla,tanto passeró dopo.

Dal tono con cui lo dice,la fa passare quasi come una minaccia facendomi sorridere,poi restiamo a parlare per un po' del più e del meno,fino quando vediamo Simone,tornare da noi con Tommy in braccio e sedersi poi sulla sedia di fronte a noi.