R: le hai detto che siamo arrivati,vero?
Annuisco,cercando di calmare sua mamma,che subito preoccupata si stringe sotto il braccio di Conrad.
B: quando si sveglia vi vorrà vedere senza dubbio.
Le mie parole le fanno fare un respiro di sollievo e le fanno tornare la serenità sul viso e mentre la guardo,mi lascio scappare uno sbadiglio.
C: Simone vai a casa a riposarti un po',rimaniamo noi qui.
B: no,le ho promesso che sarei stato qui.
R: sei molto stanco e riposarti qualche minuto non ti farebbe male.
B: mi prenderó un altro caffé.
C: Simone per favore: almeno vai a casa,ti riposi un attimo,ti fai una doccia e torni tra qualche ora. Lo sai che Emma quando dorme,dorme delle ore: sarai già tornato quando si sveglierà.
Rifletto qualche secondo sulla situazione: effettivamente sono molto stanco,ma con tutti i caffé che ho bevuto non riuscirei comunque a dormire e lasciarla qui da sola non é proprio il massimo.
R: Conrad ha ragione: é meglio se ora ti riposi un po'. Restiamo noi e se succede qualcosa ti chiamiamo subito.
B: siete sicuri? Non vorrei che non trovandomi qui...
C: capirà e comunque non é detto che si svegli prima.
B: che ore sono adesso?
R: le dieci e mezza.
Nonostante sia così presto,mi sembra passata un'eternità da quando siamo arrivati in questo ospedale.
B: magari torno tra un paio d'ore.
C: prenditi tutto il tempo che ti serve.
R: ah e scusa se mi sono dimenticata,ma auguri!
B: grazie mille!
Mi sorride,venendo ad abbracciarmi e ripetendomi gli auguri,mentre Conrad mi mette una mano sulla spalla.
B: ci vediamo dopo allora,grazie davvero.
Li saluto ed esco dall'ospedale,prendendo la macchina per dirigermi a casa. Arrivo dopo circa venti minuti perché se all'andata ero riuscito ad evitare l'incidente,ora é rimasta ancora un po' di fila. Non faccio in tempo a mettere un piede dentro casa,che mi squilla il telefono,allora rispondo subito senza nemmeno guardare,pensando si tratti di Emma.
B: sì?
X: ohi Bro.
Dal tono di voce riconosco subito che é Irama: mi aveva mandato il messaggio con gli auguri circa un'ora fa,ma ero sicuro che mi avrebbe telefonato.
I: ho visto che hai visualizzato,ma non hai risposto. Tutto ok?
B: ero in ospedale.
I: perché? Emma sta bene? É arrivato il momento?
B: no calmati: ha avuto dei dolori durante la notte,ma a quanto pare nulla di grave.
I: quindi non ha iniziato il travaglio?
B: no,tranquillo. Lo sai che se tuo nipote stesse nascendo,ti avrei chiamato.
Gli spiego velocemente quello che mi aveva detto il dottore per cercare di placare la sua agitazione,dicendogli che Emma avrebbe dovuto rimanere in ospedale almeno per quella notte.
B: quindi dovete annullare la festa,perché io non mi muovo da qui.
I: figurati,fai bene: non preoccuparti. Vuoi che passo?
B: no guarda,se non ti dispiace oggi vorrei che rimanesse tranquilla. Magari se domani torna a casa e vuoi passare ok.
I: nessun problema. Vuoi che avviso io Sara e gli altri?
B: ma sì grazie,mi avanzi dei giri di telefonate. E se chiami Sara,dille di non venire!
Sapevo già che Sara avrebbe insistito e si sarebbe preoccupata e anche se mi fa piacere,credo che Emma debba stare tranquilla ora che é a pochi giorni dal parto. Sapevo anche che mi avrebbe ignorato se glielo avessi detto io,ma magari avrebbe ascoltato Irama.
I: ci proveró.
B: e la festa,non rimandarla: annullala pure.
I: ricevuto. Ci penso io a chiamare tutti e a diffondere la notizia che il mio nipotino sta arrivando.
B: calma tigre,non nasce nessuno oggi.
I: ancora convinto che te lo ritrovi sotto l'albero?
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Biondo ed Emma - Ricordati di ... 5
Romance- SEQUEL - Biondo ed Emma sono usciti da Amici e dovranno iniziare a gestire la loro vita,ora che la musica è diventata il loro lavoro. Inoltre Emma è incinta e quindi devono prepararsi anche all'arrivo del loro bambino. Come se la caveranno? P.S...