Biondo ed Emma - Ricordati di ... 5

Capitolo 908

B: a quanto pare. La dottoressa ha detto che piange se ha bisogno di qualcosa,quindi vuol dire che ora sta bene.

In effetti lo vedo calmo e anche la sua espressione sembra serena: sembra che si senta bene e al sicuro mentre lo cullo tra le mie braccia.

E: lo hanno visto tutti?

B: tutti! Sono rimasti a guardarlo come un piccolo divo di Hollywood ed erano tutti super emozionati.

E: papà?

B: lui in modo particolare: non la smetteva di trovare somiglianze.

E: con noi?

B: no,tra lui e Alex.

Mi viene naturale ridere: non avrei dovuto aspettarmi nulla di diverso da mio padre,visto quanto era entusiasta alla sola idea di avere un nipotino.

B: lo stesso ha fatto Irama,ma ha lasciato perdere subito.

E: mia madre?

B: emozionatissima,ma comunque ha trovato il modo di tagliare ogni speranza a tuo padre.

E: hai fatto faville amore,hai visto?

Continuo a fissare Alex,da cui non ho spostato lo sguardo nemmeno un secondo: ha gli occhietti semi aperti e muove le manine verso di me.

E: sono fuori?

B: no,li ho convinti ad andare a riposarsi qualche ora: torneranno tra un po'.

E: hai fatto bene. E tu? Dovresti riposarti un po' anche tu.

B: ho dormito mentre aspettavo che portassero Alex qui,non preoccuparti.

E: il ché vuol dire che hai dormito una mezz'ora e sei stato sempre con lui?

B: ti avevo promesso che non mi sarei allontanato.

Si avvicina dandomi un bacio,fermandosi poi a pochi centimetri da me sorridendo,per poi dare un piccolo bacio sul nasino di Alex.

E: ti ha detto il dottore quanto pesa?

B: mi ha detto tutto. Ora peró pesa tre chili e cento perché la dottoressa ha detto che dopo essere nati,c'é un piccolo calo naturale.

E: ah ok,peró sta bene?

B: prima di portarlo qui,ha fatto qualche controllo ma sembra che sia tutto perfetto.

E: bene.

É qualcosa di assolutamente nuovo per me,quindi mi preoccupo perché ho paura che qualcosa possa andare nel modo sbagliato.

B: credo che tu abbia dato vita ad un vero e proprio capolavoro.

E: perdonami la battuta,ma dopo tutte quelle ore di dolore,era il minimo.

B: se molto più che perdonata amore: deve essere stata durissima.

E: abbastanza,ma guarda cosa siamo riusciti a fare.

Non riesco a togliere gli occhi da Alex: forse é il fatto che é mio figlio,ma lo trovo il bambino più bello del mondo. Simone mi da un bacio,mettendosi a guardarlo con me. Dopo qualche secondo peró,inizia ad agitarsi,iniziando a piangere.

E: Simo perché piange?

B: non lo so...non ha pianto ancora una volta da quando si é svegliato.

E: staró facendo qualcosa che non va.

B: ma figurati: lo stai solo tenendo in braccio.

Vedendo che Alex non sembra volersi calmare,mi agito perché non voglio farlo stare male per un mio errore,ma Simone allunga la mano verso Alex che subito la prende,iniziando a succhiargli e mordicchiargli il dito.

E: voleva morderti il dito?

B: boh...ho visto che quando inizia ad agitarsi,lo calma.

E: a quanto pare.

Alex sembra calmarsi in un primo momento,ma poi lascia andare la mano di Simone tornando a piangere,più forte di prima.

E: Simo prendilo tu,io non voglio dargli fastidio.

B: Emma non gli dai fastidio: dobbiamo solo capire perché fa così.

E: chiama il dottore allora: non vedi come piange.

B: devi stare tranquilla,altrimenti sentirà che sei nervosa. Respira.

Seguo il suo consiglio cercando di non agitarmi e in effetti anche il pianto di Alex si fa meno nervoso,se pur continuando.

E: chiama qualcuno,io non so capirlo.

B: amore ma chi più di te puó capirlo: é tuo figlio. Stai tranquilla e vedrai che capiremo.

Continuo a cullare Alex,cercando di capire cosa possa avere,ma lui continua comunque a piangere e questo mi confonde soltanto di più,rendendomi difficile persino pensare.

E: magari bisogna cambiarlo.

B: no,lo hanno cambiato prima di portarlo qui,ma forse ha fame.

E: dici?

B: forse per questo si é calmato quando gli ho dato il dito.

E: beh,tentar non nuoce. Aiutami.

Avendo Alex in braccio,Simone mi aiuta ad aprirmi il camice e una volta scoperto un seno,provo ad avvicinarlo ad Alex.