Capitolo 934

1.1K 48 7
                                    

B: amore ascolta: se hai bisogno di fermarti,lo dici al papà e ci fermiamo.

E: ah certo. - continua a ridere - Ti dirà "papà fermati un secondo,perché mi fa male lo stomaco e non vorrei rischiare di sporcarti la macchina".

B: lui ha capito benissimo cosa intendo. Vero amore?

Provo a cercare un sostegno da parte di Alex,che invece é troppo preso a guardare Emma che ancora non ha smesso di ridere.

E: sei peggio di mio padre,sai?

B: come tu hai i tuoi segreti con Alex,io ho i miei.

E: certo certo...

B: avrà anche il tuo carattere tranquillo,ma in fondo in fondo ha anche un pizzico del mio.

E: e quindi ti avviserà per non macchiarti l'auto?

B: ovvio...sono cose da uomini queste,tu non puoi capirle.

L'espressione buffa con cui mi guarda Emma,mi rende davvero difficile restare serio,quindi provo ad ignorarla,evitando lo specchietto retrovisore.

E: Simo...

B: mh?

E: te la sei presa?

B: molto.

E: davvero?

Faccio finta di essere rimasto davvero arrabbiato,visto che lei fa sempre questo giochino con me,quindi non le rispondo. Lei si avvicina,mettendosi sulla punta del sedile e appoggiandomi una mano sulla spalla.

E: io scherzavo,sai?

B: certo....

E: se sapevo che te la prendevi così,non ti dicevo niente. Mi dispiace.

Mi da un piccolo bacio sulla spalla,tornando a sedersi composta vicino ad Alex,con un'espressione mogia mogia che mi fa subito pentire di aver finto di essere arrabbiato. Accendo lo schermo della radio e cercando tra le canzoni della mia chiavetta,faccio partire "Perfect" di Ed Sheeran. Appena la sente,alza lo sguardo incontrando i miei occhi,che erano proprio lì ad aspettarla.

B: dovresti saperlo che non me la prendo per queste cose e soprattutto non potrei mai arrabbiarmi con te.

E: dici davvero?

B: ovvio: sei la luce dei miei occhi.

Sul viso di Emma torna subito il sorriso e tornandomi vicino,mi da un bacio sulla guancia,accarezzandomela.

E: I never knew you were that someone waiting for me.

Mi sussurra nell'orecchio questa frase della canzone,dandomi ancora un bacio,tornando poi da Alex e canticchiando per lui,visto che ovviamente adorava già la musica. Arriviamo a casa dopo circa un quarto d'ora,trovando lì ad aspettarci i suoi genitori. Dal box,saliamo e come mettiamo piede in casa,suo padre ci viene incontro.

C: eccovi qui,ragazzi.

Dopo avermi salutato,si precipita subito come sempre su Alex,visto che per lui non vederlo da ieri é già troppo. Saluto anche sua madre,che poi va da Emma,ma il mio sguardo viene attirato da dei palloncini rossi e lucidi a forma di cuore,con sopra le nostre iniziali. Resto qualche secondo a guardarli,ma poi anche Emma li nota.

E: amore....non dovevi! Sono bellissimi.

Mi butta le braccia al collo,stringendomi forte con una risata molto entusiasta: peccato che io non abbia proprio fatto nulla.

E: sei stato carinissimo.

B: grazie,ma non sono miei.

E: come no? Li avete presi voi?

R: no,tesoro. Noi li abbiamo trovati attaccati alla cassetta della posta.

C: li abbiamo portati dentro,visto il vento: pensavamo anche noi fossero di Simone.

B: beh,non sono stato io.

Emma mi da un bacio sulla guancia,guardandomi come se cercasse di farmi confessare,così come i suoi genitori,ma io non le ho davvero fatto questa sorpresa.

B: Emma,mi dispiace ma io non c'entro.

E: ma ci sono le nostre iniziali.

B: lo vedo...ma anche se avessi voluto farti un regalo,non avrei avuto il tempo di venire qui e poi non ti avrei preso dei palloncini.

Conrad ha appoggiato l'ovetto con Alex,sull'isola della cucina e questi palloncini sembrano attirare anche l'attenzione di mio figlio.

B: beh,adesso li tiriamo via.

E: no dai,ma sono bellissimi.

B: sì,ma non sono miei.

E: vabbé,ma sono troppo dolci. Vado ad appenderli vicino al lettino di Alex visto che li adora.

Emma li prende e va tutta contenta di sopra,salendo le scale per raggiungere la cameretta di Alex,ma fosse per me li avrei buttati.

B: scusate,ma visto che Emma non c'é,li avete presi voi vero?

C: no,per niente.

R: li abbiamo davvero trovati fuori stamattina.

B: c'era una biglietto,qualcosa?

R: non che ricordi. Conrad?

C: no,nessuna traccia. Abbiamo portato dentro anche la posta,prova a dare un'occhiata.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 5Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora