Capitolo 867

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B: Emma ma io ti amo,potevi dirmi qualsiasi cosa che per me non sarebbe cambiato nulla e mai cambierà.

E: ma anche quello era il suo ragazzo.

B: non vuol dire niente.

E: beh insomma.

B: io non me la sento di giudicarlo,perché nemmeno io so cosa avrei fatto nella sua situazione.

Mi volto verso di lui,iniziando a pensare che abbia qualcosa che non va che lo stia facendo delirare. Simone nota il mio sguardo attonito e sorride,capendo di essersi appena espresso molto male e si corregge subito.

B: se non si fosse trattato di te,non so come avrei reagito.

E: non puoi saperlo infatti.

B: no,ma so che é solo perché ti amo da morire che sono qui.

E: immagino che anche loro si amassero.

B: forse,ma non abbastanza se é sparito. Un conto é dire le cose,un conto sono i fatti: quando dico che ti amo da morire,non lo dico per dire.

E: cioé tu...

B: certo: se fossi in una situazione estrema e mi chiedessero chi salvare tra noi due,sceglierei te senza nemmeno pensarci un attimo.

Le sue parole mi colpiscono molto: Simone non si era mai fatto problemi ad esternarmi quello che provava,ma mai a questi livelli. É vero che contano i fatti,ma non mi dava di sicuro fastidio il ricorrere,anche io per prima,a frasi fatte. Il tono serio che peró ha in questo momento,mi fa davvero capire quanto lui creda in quello che sta dicendo,ma per fortuna stempera la tensione con una delle sue battute.

B: detto questo,spero di dover fare questa scelta il più tardi possibile.

E: quindi...tu vuoi dire che se ci fosse stata un'altra al posto mio,avresti fatto come lui?

B: forse. Insomma prima di stare con te,non ero di certo un santo e mi capitava di sentirmi anche per un paio di settimane con una ragazza,ma questo non ci rendeva fidanzati.

E: e se fosse successo,saresti andato via?

B: sparire forse no,ma non credo sarei stato contento. Ero totalmente un'altra persona... nemmeno so se mi sarei preso subito le mie responsabilità.

Sentirlo parlare del fatto che prima di me,sentisse altre ragazze non mi fa certo piacere,ma il fatto che per lui non abbiano mai significato nulla e che non siano nemmeno lontanamente paragonabili a me,non puó che rendermi felice.

B: quelle sono notizie che ti tengono sveglio la notte.

E: e...tu sei rimasto sveglio tutta la notte?

B: più di una,se é per questo.

E: oh.

B: per far saltar fuori il pupo,ho dovuto rimanere sveglio o no?

Accenno un sorriso per la sua battuta,ma poi torno a pensare alla sua risposta: forse quando ha saputo del bambino,ha avuto un momento in cui era incerto su cosa fare,se andare o restare. Mentre penso a questa eventualità,mi sento sfiorare la pancia.

B: so cosa stai pensando e no,non ho mai pensato di andare via.

E: io non stavo....

Il suo sguardo convinto,accompagnato da un piccolo sorriso mi rendono impossibile provare a negare oltre i miei pensieri: Simone riusciva sempre a capire anche i miei silenzi e spesso me lo dimenticavo.

E: non hai avuto paura? Io sì: ero terrorizzata anche solo all'idea di dovertelo dire.

B: certo che mi sono spaventato,lo sono ancora adesso perché non so come dovró comportarmi,ma anche tu ne avevi.

E: ma io non potevo scappare,tu sì.

B: avresti potuto scappare anche tu e...beh cancellare l'errore,ma non ti ha nemmeno sfiorato il cervello. Come mai?

E: io...io non lo so.

In effetti,quando avevo anche solo iniziato ad avere il sospetto di essere incinta,ero stata invasa da ogni tipo di paura: ero terrorizzata riguardo a Simone,riguardo ai miei genitori e anche riguardo a come sarebbe cambiata la mia vita. Tuttavia non avevo mai preso in considerazione di interrompere la gravidanza,non so davvero il perché.

B: perché ci amiamo Emma. Nonostante io fossi spaventato,sapevo che in due la nostra paura,sarebbe diminuita e avremo potuto aiutarci a superarla ed eccoci qui.

E: e se avessi fatto in modo di non essere più incinta,cosa avresti detto?

Simone si volta verso di me,guardandomi per qualche secondo molto serio: fino ad ora si era limitato a parlarmi normalmente,tenendo lo sguardo sulla strada.

B: beh...non credo sarei stato d'accordo,ma ti avrei capita.

E: davvero? Non mi avresti vista come una persona orribile?

B: Emma,perché vuoi sapere queste cose? Non é il nostro caso.

E: perché voglio saperlo,é importante per me.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 5Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora