R: amore vuoi fare colazione? Hai fame?
E: non molto a dire il vero grazie.
R: siete stati tranquilli ieri?
E: molto.
R: come é andata con Alex in camera?
E: bene,anche se alle due si é alzato per mangiare e si é addormentato alle sei.
B: alle sei? Dirmelo no eh?
Mi ritrovo Simone davanti senza accorgermene: ero così presa a parlare con mia madre che nemmeno mi sono accorta che era già uscito dalla nursery.
E: non é nulla di ché,tranquillo.
B: sei stata sveglia quattro ore durante la notte e non mi dici nulla?
R: ehm...io vado a cercare papà e dirgli che sei arrivata.
Mia madre si alza dal posto di fianco a me e se ne va,intuendo che forse avendo nascosto questo piccolo particolare a Simone,siamo sul punto di discuterne.
E: Simo per favore: non sono stata male.
B: se mi avessi fatto restare qui,ti avrei aiutata io e avresti riposato.
E: ho dormito. É che dopo aver mangiato giustamente non si é sentito di dormire subito.
B: stanotte resto qui.
E: non serve,davvero.
B: non era una domanda amore.
Mi da un bacio,lasciandomi senza parole e alzandosi poi nel momento in cui vede arrivare mio padre dal corridoio.
C: tesoro buongiorno!
Mi raggiunge nel giro di pochi passi,abbassandosi per abbracciarmi e stamparmi un bacio sulla fronte.
C: come stai? Mamma mi ha detto che il mio omino ti ha tenuta sveglia.
B: l'ho saputo ora pure io.
C: ahia! Amore ma che combini.
E: nulla. Io sto benissimo e non pensarci nemmeno a coalizzarti con Simo.
C: lungi da me,ma...avresti dovuto dirglielo visto quanto si é sforzato ad andare a casa ieri sera.
Nonostante il tentativo,non ce la fa proprio a non dargli ragione,infatti si lanciano immediatamente uno sguardo complice mentre mia madre assiste divertita a tutta la loro scenetta.
E: il mio bambino é ancora a fare i controlli?
C: stava finendo,poi l'infermiera lo porta qui per cambiarlo ed é tutto nostro.
E: mio e di Simone vorrai dire.
C: no no,vostro e pure nostro: sono venuto apposta per vederlo e stare un po' con lui.
E: grazie per la considerazione eh!
Mio padre scoppia a ridere,aiutandomi ad alzarmi e prendendomi tra le sue braccia,continuando a ridere divertito con Simone.
C: sono venuto anche per te piccolina!
B: e poi sono io il geloso di turno.
E: no io infatti lo sono a turno,tu lo sei sempre.
C: beh,hai fatto colazione?
R: gliel'ho chiesto,ma ha detto che non ha fame.
C: proprio nulla?
In effetti ho un piccolo buco allo stomaco,visto il cibo molto misero che mi hanno dato ieri,ma proprio non mi va di mangiare un vero e proprio pasto,anche se peró qualcosina lo vorrei. Scuoto la testa,pensando a qualcosa,ma Simone sembra leggermi nel pensiero.
B: vado io al bar e ti prendo un latte al cioccolato e guardo se trovo dei pacchettini di biscotti alla macchinetta,che dici?
E: beh...dico che se li trovi al cioccolato i biscotti,li preferisco.
B: lo so tranquilla. Voi volete qualcosa?
R: no grazie.
B: allora vado.
Si avvicina dandomi un rapido bacio sulle labbra sparendo poi lungo il corridoio. Mio padre mi fa segno di sedermi,ma gli dico che preferisco restare in piedi visto che ero stata sdraiata tutto quel tempo.
R: si é arrabbiato?
E: no figurati! Solo che si preoccupa sempre troppo. Ha paura possa farmi male anche con un minimo sforzo.
C: é normale tesoro: era così anche prima,immagina ora.
R: é meglio che sia così,piuttosto che il contrario o no?
E: certo,ma vorrei che respirasse a volte.
Simone soprattutto dagli ultimi mesi di gravidanza era diventato troppo preoccupato: era come se avesse un campanello che al minimo problema suonava. Anche i miei da quando erano arrivati in Italia per aiutarci,avevano potuto constatarlo,ma ne erano persino divertiti.
C: io mi sento più sicuro sapendo che lui ci tiene così tanto.
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Biondo ed Emma - Ricordati di ... 5
Romance- SEQUEL - Biondo ed Emma sono usciti da Amici e dovranno iniziare a gestire la loro vita,ora che la musica è diventata il loro lavoro. Inoltre Emma è incinta e quindi devono prepararsi anche all'arrivo del loro bambino. Come se la caveranno? P.S...