Capitolo 976

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E: capisco....Simo perché non gli hai offerto ancora niente?

B: in realtà...

Ei: volevo aspettare te e poi mi sono perso a guardare Alex.

E: perfetto... - sorride ad Einar - allora cosa ti posso dare?

Ei: un caffé va benissimo,grazie Emmina.

Emma si limita a sorridere,andando alla macchinetta del caffé per prepararlo e in quei pochi secondi che rimane di spalle,muovendo solo le labbra ringrazio Einar,per avermi coperto.

E: ecco a te! - da il caffé ad Einar - Tu ne vuoi uno Simo?

B: no amore,siediti tranquilla.

E: non mi sa fatica: devo solo mettere una capsula e premere un bottone.

B: lo so,ma non preoccuparti.

Le metto una mano dietro alla schiena,invitandola a sedersi e dopo i fiori,Einar indica la bassa scatola rettangolare che aveva portato con sé,spostandola verso Emma.

Ei: prima che Biondo dica che regaliamo solo cose a te,questo é per Alex.

E: Einar ci avete già riempito di regali.

B: sì Bro,non dovevate scomodarvi così.

Ei: é solo un pensiero. Avanti aprilo Emma.

Emma prende la scatola,appoggiandola sulle sue ginocchia: toglie il nastro di raso azzurro della scatola e apre il coperchio,tirando fuori una bellissima cuffietta blu,con ricamato sopra il nome di Alex.

E: Einar,é bellissima!

Ei: ho pensato che potesse fare in tempo ad usarla per un po',visto il tempo.

B: credo sia un regalo molto utile,oltre che bello: tra qualche giorno quando usciremo,gliela metteremo sicuramente.

Emma si alza,andando ad appoggiare su un mobiletto la scatola,tornando e andando poi ad abbracciare Einar,ringraziandolo ancora una volta.

Ei: non ve la sentite ancora di uscire eh?

B: per la prima settimana no: in ospedale,ci hanno detto di aspettare,visto che fa abbastanza freddo.

E: sarebbe meglio per Alex non ammalarsi fin da subito.

Ei: ovviamente e tu? - indica Emma con un cenno del capo - Come ti senti?

Emma gli spiega che in questi giorni,nonostante il fatto di non poter fare chissà quali sforzi visto il parto,si era sentita relativamente bene.

E: peró non vedo l'ora di uscire con Alex,più che altro per lui: da come si guarda sempre intorno sembra molto curioso,quindi chissà come reagirà.

Ei: verrà assalito dai curiosi: capita a tutti i bambini,figuriamoci al vostro.

E: cercheremo di gestirlo.

B: per questo ci saró io: saró il suo bodyguard personale.

Mi metto sull'attenti,mimando le mosse di un vero e proprio soldato e simulando di difenderlo con una pistola che sostituisco con la mia mano.

Ei: a parte gli scherzi,lo esporrete o no?

B: assolutamente no.

E: non voglio che diventi uno strumento: già il fatto che stiamo insieme,influisce fin troppo sulle nostre carriere. Non voglio che ora lo faccia anche Alex.

B: magari tra un bel po' di tempo,ma per adesso é giusto così: le persone sanno che é nato e si dovranno accontentare di questo.

Ei: penso sia la scelta migliore per tutelarlo.

Fin da quando io ed Emma ci eravamo messi insieme,eravamo diventati come é normale e giusto che sia,un fenomeno mediatico e con il matrimonio era tutto aumentato. Non che non ci facesse piacere,ma non era sempre facile riuscire a gestire tutto. Anche solo con una foto su Instagram o un Tweet in più o in meno,scoppiavano polemiche inutili e non volevamo di sicuro che Alex diventasse una sorta di fenomeno da baraccone. Preferiamo aspettare qualche mese e poi nessuno ci avrebbe comunque impedito di mettere una foto tutti insieme,ma non deve di certo diventare un ennesimo fattore mediatico.

E: alla fine ha già tutti voi che lo assalite abbastanza.

Ei: perché ancora non é potuta venire Valentina.

B: oh credimi,se ha retto mia sorella e la Lorella americana,puó sopportare di tutto.

Ci chiede come stanno appunto anche gli altri,compreso il fratello e i genitori di Emma,così gli spieghiamo che probabilmente ce li saremmo trovati lì l'indomani,visto quello che avevamo organizzato. Avevamo....in realtà avevano: noi avremmo solo dovuto ospitare tutti . Lui invece,avrebbe passato l'ultimo dell'anno con la famiglia del fratello di Valentina. Restiamo per qualche ora a parlare di tutto e di più e velocemente arrivano le sei.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 5Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora