L'avevo baciata.
Ero ceduto, avevo perso del tutto la lucidità; la confusione e la voglia di cedere aveva sopravventato sul mio autocontrollo e annebbiato la mia razionalità ancor prima che mi baciasse.
I sensi di colpa mi stavano divorando.
Avevo ceduto davanti al suo profumo seducente di ciliegie che si era impadronito dell'aria che respiravo. Ero ceduto davanti a quegli occhi smeraldo, così intensi che mi guardavano da sotto le ciglia finta, con tale intensità da farmi bruciare da dentro, come se stesse tracciando ogni parte di me. Ero ceduto davanti a quella bocca carnosa, tinta di un rosso acceso, lucido che cercava la mia dall'inizio della serata. Ero ceduto davanti alla sua voce calda, melodica e sensuale, come se fosse il canto di una sirena ammaliatrice mi aveva sedotto e abbandonato nel mio stato di trance.
Ero fottutamente ceduto, nello stesso momento in cui l'avevo bloccata tra il mio corpo e la porta.
Ci era stato un momento di smarrimento, di confusione nella mia mente, e le mie difese e il mio controllo si erano sgretolati. Come se fossi in uno stato di trance, ero stato ipnotizzato dal suo profumo e dal suo tocco deciso e sfrontato.
Scacciai via il fumo dalle narici e con essi anche questi pensieri tormentosi. Non volevo pensarci più, più ci pensavo e più i sensi di colpa mi divoravano dentro.
«Questo? Che ne pensi?» sollevai lo sguardo verso Davina, che fece una giravolta su sé stessa, mostrandomi il suo vestito turchese a maniche lunghe con delle margherite stampate sopra. «Ti sta bene» farfugliai solamente e poi distolsi lo sguardo dalla sua figura. Era straziante vederla e pensare a quel che le avevo fatto la notte precedente: mi si attorcigliava lo stomaco dai sensi di colpa e non riuscivo a respirare bene.
Mi disgustavo per quel che le avevo fatto.
Seduto sul davanzale della finestra continuai a fumare la mia sigaretta cercando di allenire lo stato di concitazione in cui ero.
«Dici che vada bene per il bowling?» mi chiese scettica, corrugando la fronte mentre guardava il suo esile riflesso attraverso lo specchio. Buttai il mozzicone nel posacenere sulla scrivania e cacciai il fumo dalla bocca fuori dalla finestra.
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Different
Romance"L'incontro tra due personalità è come il contatto tra due sostanze chimiche: se c'è una qualche reazione, entrambi ne vengono trasformati." Brianna Johnson è una diciassettenne superficiale ed egocentrica. Lei è la studentessa più popolare del lice...