Capitolo 61
È passato quasi un mese e finalmente tutto sembra andare per il verso giusto. Con Diego abbiamo chiarito, pochi giorni dopo l'accaduto è venuto da me e si è scusato, ha detto di averlo fatto perché sapere che Lele stava male gli aveva dato alla testa e lo capivo, avrei fatto lo stesso se avessero toccato uno di loro, abbiamo sempre detto prima l'amicizia e poi il resto, anche se stavolta riguardava me e Lele e non qualcun altro. Stiamo cercando casa nuova, Valerio verrà a vivere con noi e abbiamo bisogno di più spazio, qua a malapena ci entriamo noi e quando invitiamo anche gli altri non ci stiamo e a me e Lele tocca dormire sul divano. Tra me e lui le cose sembrano essere tornate come una volta, dormiamo insieme, ci svegliamo insieme, facciamo video e ci dedichiamo del tempo sia con gli altri e anche per noi nonostante usciamo poco da soli, ma comunque non mi lamento. Con Martina ancora ci scriviamo, per un periodo avevamo smesso perché non me la sentivo più, avevo deciso di dire a tutti di me e Lele, così di punto in bianco, ma poi è stato proprio lui a farmi ragionare e capire che se lo avessi fatto avrei rovinato tutti i progetti e così le ho riscritto, le ho spiegato la situazione e le ho chiesto se poteva darmi una mano per un po' fingendo di sentirci agli occhi di tutti cosi da permettere a me e Lele un po' di tranquillità come già avevo pensato all'inizio. Ammetto che mi ha sorpreso quando ha accettato subito, so che lei segue queste battaglie e lotta per i diritti, ma non mi aspettavo che accettasse su due piedi senza prima rifletterci, insomma se dovessero scoprirci si rovinerebbe la sua immagine. Stamattina mi sono alzato stranamente prima del solito, se le 12.00 si può definire presto, e sono uscito per comprare la colazione. Torno a casa e trovo Gian e Diego già svegli, l'unico che dorme è Lele "buongiorno bro" dice Gian seguito da Diego un po' assonnato "buongiorno, Lele dorme ancora?" Dico sedendomi sul divano con loro "si lo sai com'è, se non lo svegli dormirebbe tutto il giorno e anche Vale come lui" dice Diego ridendo. Ci mettiamo a giocare un po' alla play per passare un po' il tempo finché anche Vale non si sveglia "buongiorno" dice entrando in stanza "buongiorno bro" diciamo tutti insieme "c'è qualcosa pronto per pranzo?" Chiede avvicinandosi verso la cucina "no, io sono uscito per fare colazione, gli altri si erano appena alzati quando sono rientrato" dico spegnendo la play "adesso prepariamo qualcosa" dice Diego andando il cucina da lui "io vado a svegliare Lele". Mi alzo e vado in camera nostra, lui ancora dorme tranquillo. Mi avvicino dal lato vuoto e gli do un paio di baci sulla guancia vedendolo poi sorridere e aprire gli occhi "buongiorno" dice con ancora la voce impastata dal sonno voltandosi verso di me "buongiorno" dico sorridendogli per poi lasciargli un bacio sulle labbra "auguri a noi". Mi sorride "non ci credo che siamo già a due mesi, pensavo ti stancassi prima" dice guardandomi dritto negli occhi "non iniziare con questi discorsi che sono anche di buonumore oggi" dico sdraiandomi di fianco a lui "scusami" dice quasi in un sussurro. Mi volto verso di lui e vedo che già ha cambiato espressione "Le scusami, non volevo". Sono stato troppo aggressivo nonostante sappia quanto sia insicuro "tranquillo Tanche, non importa" dice abbozzando un sorriso "no Le sul serio, non volevo, sono stato stronzo, volevo solo farti capire che non hai nulla da preoccuparti perché io sono qui e non me ne vado". I suoi occhi incontrano i miei e sono così belli anche da appena sveglio e assonnati, mi avvicino e lo bacio e lui subito avvolge le sue braccia attorno al mio collo attirandomi sempre più finché non mi trovo sopra di lui "oggi passiamo la giornata insieme?" Chiede felice come un bambino in un negozio di giocattoli "avevo intenzione di uscire stasera se per te va bene" dico mentre gioco con i suoi capelli "direi che è perfetto". Appoggio la mia testa sul suo petto e mi perdo un attimo a cullarmi con i movimenti che fa muovendosi a ritmo del suo respiro con le sua braccia che mi cingono la vita. È ancora surreale che mi trovi qui accanto a lui in quello che sembra diventato un gesto normale. "Rega è pronto" urla Diego risvegliandomi dai miei pensieri e con poca voglia ci alziamo entrambi per andare di la da loro. Il pranzo passa veloce e subito dopo gli altri si mettono a giocare di nuovo alla play ma io non ho voglia e torno in stanza per editare qualche foto da pubblicare sul profilo Instagram. Valerio poco dopo mi raggiunge "bro tutto bene?" Chiede sedendosi accanto a me "si tutto okay" dico di getto. Lui mi toglie il mouse dalla mano costringendomi svoltarmi verso di lui "e allora perché sembri strano?". Torno a fissare il computer "oggi sono due mesi con Lele e il tempo è passato così in fretta" dico triste. Lui mi guarda confuso "bro non ti seguo". Mi volto verso di lui "da quando stiamo insieme non abbiamo mai potuto fare niente di normale, per la maggior parte delle volte ho fatto cazzate rischiando di mandare tutto a puttane e mi chiedo se tutto questo sia giusto, se davvero restare nascosti sia la scelta migliore o sia solo da egoisti e codardi. Io mi sto continuando a scrivere con Martina anche adesso, lei sa tutto di noi e ha accettato di aiutarci, ma è come se sentissi che sto sbagliando tutto. Quando usciamo non hai idea di come sia dover sopportare gli occhi di tutte quelle ragazze che continuamente lo fissano e lui per non dare nell'occhio gli sorride, non poterlo baciare quando mi va o anche quando sta troppo vicino a qualche suo amico e ci ride insieme. So che lo faccio anche io e per lui è lo stesso e vorrei solo che tutto questo finisse una volta per tutte". Lui mi posa una mano sulla spalla "non so come ci si senta nella tua posizione, ma posso immaginare quanto questo ti faccia soffrire, ho visto che hai ripreso a farti nell'ultimo periodo e questo non è sfuggito neanche agli occhi dei fan. Io da amico ti posso soltanto dire che al momento i progetti sono tanti e che siamo al punto di svolta e se tu cacci fuori una bomba così adesso anche se sai di avere l'appoggio delle fan, ricordati che per le pagine di gossip questo è guadagno sicuro e non ti daranno pace e poi c'è sempre qualcuno che è pronto a giudicare e sollevare drammi. La tua immagine e quella di Lele al momento è importante che rimangano quelle di adesso, continua con la storia della ragazza, lascia che sia quel tipo di gossip a parlare di te e non rischiare di buttarti merda addosso, non adesso, quando i progetti saranno sicuri e le cose andranno bene allora lo direte". È ha ragione, è quella la cosa giusta da fare, devo proteggere Lele, lui ha protetto me più volte adesso è compito mio ricambiare "hai ragione, dobbiamo aspettare, grazie bro". Lui mi abbraccia "quando vuoi sono qui, conta su di me". Visto che non ho ancora avuto nessuna idea di dove andare stasera con Lele forse una mano può darmela lui "bro dove posso portare Lele stasera? Insomma non voglio fare nulla di troppo romantico, ma non voglio neanche che sia banale". Lui ci pensa un po' "se si trattasse di una ragazza qualunque ti avrei detto di portarla a cena fuori e poi magari in giro per le vie, ma con Lele davvero non saprei cosa dirti". E proprio perché Lele non è uno qualunque mi è venuta l'idea perfetta "so cosa fare, grazie Vale" dico pensando già a come organizzare tutto, sarà qualcosa di semplice e non troppo dolce, come me insomma, ma sicuramente piacerà a Lele. "Senti bro facciamo una live? Mi sto annoiando a morte" dice Vale sbuffando "vabbene". Prendo il mio telefono e lo metto vicino al computer e faccio partire la diretta. Metto un po' di musica e subito arrivano le stesse domande di sempre su Lele e soprattutto domande su Martina a cui non so rispondere. Intanto anche lei continua a scrivermi su whatsapp e vedo Vale farmi cenni di reggere il suo gioco. "Quella è la tua donna o la mia?" Io sorrido e rispondo "è la mia". Nei commenti iniziano a scrivere il nome di Martina e io continuo a fingere che sia tutto normale mentre rispondo a lei nei messaggi. Intanto arriva anche Diego e parliamo tra di noi come al solito finché non mi arriva l'ennesimo messaggio di Martina che stava seguendo la live
"oddio ma la canzone è di Machine Gun Kelly"
Vale si ricordava della canzone, l'avevo già messa nell'altra live e ne approfitta vedendo il messaggio "no" dice sorpreso. Mi volto verso di lui sorridendo "eheh si l'ho fatto solo per lei". Vedo Diego dallo schermo dietro di me che fa finta di non aver sentito e balla mentre Vale continua a ripetere no facendo il finto tonto e mi sento di aver fatto una cazzata quando leggo il messaggio di lei
<lo hai fatto davvero per me?>
Mi metto a cantare per il disagio che sento dando un occhiata hai commenti che sono un'altra mazzata allo stomaco. Le mie fanpage tankele mi stanno insultando, altre semplicemente chiedono di essere considerate. Nella playlist scorrono le canzoni e anche questa che stiamo ascoltando adesso è una di quelle che piacciono a lei, infatti nei commenti ne leggo uno suo <sottone> e d'istinto rispondo "sottone palese". Vale si volta verso di me "chi ti ha scritto sottone?" Io rido "lei". Vale mi guarda spalancando gli occhi "non ci credo" e io continuo a ridere "eh si ha capito mica è scema, glie lo dico ogni giorno che gli sto sotto". Lui continua a guardarmi e sorride "c'è cascata". Senza neanche pensarci rispondo "no, io ci so cascato". Solo dopo aver visto Valerio farsi serio eDiego uscire dalla stanza capisco che forse sono andato troppo oltre "vabbè rega ci sentiamo, bella" dico prima di chiudere la live. "Bro hai esagerato" dice in tono parecchio serio ed è strano detto da lui perché di solito è il primo a scherzare "me ne sono reso conto troppo tardi" dico abbassando poi la testa. Devo rimediare immediatamente. Scrivo a Martina
<scusami per prima, non dovevo dire quelle cose, io amo il mio ragazzo>
Lei dopo poco risponde
<tranquillo lo so, volevo solo darti una mano>
Adesso non mi resta che pensare alla mia serata con Lele, è quasi ora di cena e dopo dovrò organizzare tutto. Vado di la con Vale e sono tutti impegnati ancora alla play tranne Lele che sta al cellulare. Mi avvicino a lui e cerco di dargli un bacio ma lui subito si scansa "mi vuoi spiegare questi?" Dice mostrandomi il telefono con i pezzi della diretta in cui io parlo di Martina. Subito sento il corpo irrigidirsi e iniziare a sudare freddo "Le ho esagerato ma lo sai che devo farlo per noi" dico cercando di scusarmi "no Tancredi non così". Tutti immediatamente si voltano verso di noi e rimangono in silenzio "sono stato io a dirti di portare avanti tutto questo, dirti che ti avrei affiancato in tutto, ma quando è troppo è troppo e qui non stavi scherzando, so riconoscere il tuo sguardo". Lo vedo alzarsi e prendere le sue cose "dove stai andando?" Chiedo seguendolo "lontano da te e non seguirmi, vaffanculo Tancredi" dice prima di uscire dalla porta sbattendola lasciandomi lì in mezzo al salone con gli occhi di tutti addosso e un senso di colpa che non mi lascia respirare.
***SPAZIO ME***
Eccoci qui con il nuovo capitolo, vi avverto che ne vedrete delle belle bei prossimi capitoli, chissà che cosa succederà, pronostici? Scrivete nei commenti cosa pensate che accada o cosa pensate della storia.
La vostra Deb sempre con voi☀️
