[COMPLETA] Un bar, due ragazzi e mille libri. E come a volte bastino una penna e un fazzoletto per innamorarsi. Alex e Angelica, entrambi con un passato da dimenticare alle spalle, un presente tutto da vivere e un futuro da "scrivere " insieme. [...]Estratto dal capitolo 3: Passarono i giorni, che diventarono velocemente settimane. La vidi cambiare un infinità di libri, leggeva di tutto, da Shakespeare a Baricco, da Dante a Stephen King. -Ragazzo, sono due settimane che vieni qui. Vuoi che ti metta una targa sullo sgabello?- -Senta- dissi -Sto pensando ad un modo per presentarmi, non voglio andare là e parlarle, non funzionerebbe. Lei è diversa - Il barista sorrise. -Mi piaci ragazzo - Fissai la mia birra e giocherellai con il fazzoletto sotto. Il fondo bagnato della bottiglia aveva lasciato un cerchio perfetto sul fazzoletto bianco. "Pensa Alex, pensa ad un modo per avvicinarti a lei " Fissai di nuovo il fazzoletto. Idea. -Mi scusi, ha una penna ?- chiesi al barista. -Blu o nera ? - disse sollevandone due. -Nera, grazie - Presi la penna e spostai la bottiglia di lato. Picchiettai leggermente sul bancone e poi scrissi : "Che dentro a li occhi suoi ardeva un riso Tal, ch'io pensai di toccar cò miei lo fondo De la mia gloria e del mio paradiso." (Dante Alighieri) -Scusi - dissi guardando il barista -Si ?- mi rispose mentre un sorriso faceva capolino sulla sua bocca. -Potrebbe portaglielo ?-