50. Caliamoci dalla finestra

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50. Caliamoci dalla finestra

Claire's Pov

Cosa fare un paio di giorni prima degli esami?

Naturalmente una bella serata in un buon locale!

Ho studiato tutto quello che c'è bisogno da sapere e sono sicura che tra due giorni, quando dovrò affrontare i miei primi esami di università, sarò più che sicura di me stessa.

Quindi credo di meritarmi una serata di relax e anche Roxy è d'accordo con me. Abbiamo già contattato gli altri, questi ci hanno risposto tranne Rooney. Mi chiedo cosa stia facendo per non farsi vivo nemmeno con un messaggio.

Decido di chiamarlo ma non risponde, allora provo a contattare Joel, il quale mi informa che ignora i suoi messaggi e chiamate.

Cosa diavolo sta combinando quel ragazzo?

Mi preparo velocemente per la serata, lasciando Roxy a casa con ancora l'accappatoio addosso, per raggiungere casa Muller.

Sono troppo curiosa di sapere perché non risponde a nessuno . è un sabato sera, quale impegno importante dovrebbe mai avere?

Arrivata a destinazione suono il campanello, ma poiché nessuno mi viene ad aprire, infastidita premo, senza tregua l'indice sul campanello attendendo con impazienza.

Sto per arrendermi quando la signora Muller spalanca la porta mostrandomi la sua espressione infuriata.

Oh, ma questa donna è continuamente arrabbiata! Potrebbe essere peggio di me, davvero.

"Buonasera" sorrido sornione.

Mi guarda da capo a piedi soffermandosi sulle mie calze a rete. "Buonasera, cosa posso fare per te?".

"Dovrei vedere Rooney, non risponde al cellulare da molte ore".

"Intendi... questo cellulare?" mi mostra il telefono di suo figlio.

Lo tiene stretto tra le mani mentre sorride soddisfatta.

Inarco un sopracciglio. "Le ha davvero sequestrato il cellulare?" domando sconvolta. "Non è un ragazzino!".

"Sta studiando e non deve avere assolutamente distrazioni..." mi spiega. "...di nessun tipo" mi squadra di nuovo.

"È sabato sera, ha diritto ad un po'di riposo".

Si avvicina minacciosamente a me. "Tu non osare-".

"Mamma, chi è?" la voce di Rooney interrompe quella della vipera di sua madre.

Mi sporgo verso l'entrata della casa, notando un Rooney in tuta e con i capelli stravolti.

Ma in che condizioni è sto'ragazzo?

"Una... tua amica" questa volta la signora Muller si sofferma sul mio top aderente e scollato.

Se vuole, potrei tranquillamente prestarle un qualcosa di decente da indossare dato, che il suo abbigliamento è di un'originalità pari a zero.

Questa donna anche in casa indossa gonna e camicia.

"Claire..." mormora dietro alla madre.

"Posso entrare?" gli chiedo ignorando la donna che sicuramente in questo momento mi starà guardando male.

Il rosso annuisce, e dopo che la signora Muller si sposta lateralmente, entro nella casa. Afferro Rooney per un braccio trascinandolo in camera sua.

La sua stanza è di un disordine disarmante. La sua scrivania è ricoperta di libri e quaderni, e alcuni fogli sono sparsi sul pavimento.

"Stavo studiando..." sospira lui raccogliendo un paio di fogli qua e là.

𝐌𝐘 𝐋𝐈𝐅𝐄 𝐈𝐒 𝐀 𝐂𝐎𝐌𝐄𝐃𝐘|| 𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀✔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora