Natasha Romanoff

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Ti trovi nella tua piccola libreria, intenta a sistemare i nuovi libri appena arrivati nella bacheca delle novità. Prima di sistemarli guardi le diverse copertine, ci sono libri per tutti i gusti, dal giallo al fantasy, dalla storia per bambini alla storia d'amore. Quest'ultima copertina in particolare ti attira particolarmente per l'immagine che hanno utilizzato: due ragazze che si tengono per mano. Un gesto che appare così semplice, così dolce ma che da molte, troppe persone è considerato inappropriato, sbagliato. Quelle ragazze non fanno niente di malizioso, niente di eccessivamente spinto, si tengono per mano, rivelando, con quel gesto così vero e al tempo stesso semplice, il loro amore. L'amore non dovrebbe essere condizionato da quello che pensano gli altri, ognuno dovrebbe viverlo con leggerezza, con la persona che ama. Eppure per te non è mai stato così facile. Fin dall'adolescenza hai imparato a conoscere la cattiveria delle persone soprattutto quando queste non capiscono o peggio fingono di non capire.  Eppure in fin dei conti non c'è un qualcosa da capire o da spiegare se tu ami una ragazza, se provi un sentimento così forte e bello per una persona.
- ehi, scusami cerco la mia ragazza, sai dove posso trovarla? - ti chiede una voce alle tue spalle, risvegliandoti dai tuoi pensieri.
Quella voce la riconosceresti tra mille, è Nath, la tua fidanzata. Ti giri verso di lei con un ampio sorriso, ma i tuoi occhi non mascherano i ricordi che fino a poco fa animavano i tuoi pensieri.
- ehi, tutto bene? - ti dice lei avvicinandosi a te, mentre con lo sguardo vigile cerca di capire perché hai gli occhi lucidi.
- sì, tutto bene. - le rispondi, mascherando il tuo reale stato d'animo.
Natasha però non sembra crederti, continua ad indagare con lo sguardo la causa dei tuoi turbamenti ma tu non fai trasparire niente.
- T/n, lo sai che puoi dirmi tutto. Io sono qui, parlami. - ti dice lei mentre ti stringe le mani per incoraggiarti a parlare.
- ripensavo un po' al passato. Le prese in giro, le derisioni, i pregiudizi. - le dici con un filo di voce, fissando un punto indistinto nel tuo negozio.
- non devi pensare a tutto questo. Molto spesso le persone parlano senza darci troppo peso, parlano a sproposito per sentirsi forti contro quello che considerano diverso, ma tu non lo sei, noi non lo siamo. Io ti amo T/n e anche se a qualcuno questo può dar fastidio, non mi interessa perché finché ho la certezza di avere te al mio fianco io mi sentirò la donna più fortunata di questo mondo. In te ho trovato la mia forza, il mio coraggio e vorrei tanto riuscire a contraccambiare con te. - ti dice prima di riunire le vostre labbra.
Quando vi staccate guardi Nath negli occhi, averla vicino a te ti rincuora, sapere di avere la fortuna di averla trovata, di essere chiamata da lei "amore" ti fa sentire più giusta, più "normale" anche se odi dover usare quella parola.
- tu lo stai già facendo Nath, credimi. - le dici cercando di convincerla.
Poco dopo entra nel tuo negozio un ragazzo, alla ricerca di un libro per un amico. Tu lo aiuti nella ricerca mentre Nath finisce di sistemare gli ultimi libri.
La mattinata trascorre velocemente, servi ancora qualche cliente e Natasha rimane con te tutto il tempo, aiutandoti nel tuo negozio.
- andiamo a pranzare nel solito locale? - ti chiede lei mentre tu chiudi a chiave il negozio.
- certo. - le rispondi sorridendole, mentre le stringi la mano, così da camminare una di fianco all'altra.
Lungo il tragitto qualche persona, spinta sicuramente dal pregiudizio, vi guarda storto. Vorresti nasconderti, fuggire, allontanarti da tutti quegli sguardi ma poi senti la mano di Natasha stringerti. Quel contatto con lei ti trasmette coraggio, Natasha ti fa sentire amata anche con questi piccoli e semplici gesti. Queste sue attenzioni ti fanno capire che non sei sbagliata, ti fanno capire che il giudizio di molte persone non conta. A te ora basta sapere che Natasha è al tuo fianco, sempre pronta ad aiutarti, ad incoraggiarti proprio come ora, con un semplice sorriso e stringendoti la mano, facendoti capire che lei è presente e ti ama.

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Hey 🎈

Ecco il capitolo richiesto da una di voi su Nath. Ho voluto descrivere una Nath diversa, lontana dalla figura di Vedova nera almeno per una volta.

Spero che vi sia piaciuto.

Alla prossima 🎈

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