È mattino presto quando decidi di andare a correre. La temperatura è bassa ma decidi comunque di uscire, di lasciare che l'aria gelida colpisca il tuo viso e le poche parti del corpo che rimangono scoperte. Ami uscire a questa ora perché lungo il National Mall di Washington non si trova quasi nessuno, non c'è ancora la bolgia caotica di lavoratori e studenti. Inizi a riscaldarti un po' così da evitare un possibile crampo muscolare e subito fai partire la musica dal cellulare. La musica non solo ti carica ma scandisce anche il ritmo della tua corsa. Con la musica ti isoli nel tuo mondo, lontano da tutti e soprattutto lontano dai ricordi del passato. Poco dopo ti senti pronta ed inizi a correre. L'aria ti colpisce e finalmente inizi a sentire quella sensazione di libertà che tanto ti piace. Correre per te non è solamente una semplice attività fisica, con la corsa riesci a ritagliarti un momento tutto per te, i tuoi pensieri e i tuoi progetti.
Stai per completare il primo giro quando vedi un ragazzo superarti sulla sinistra. Il ragazzo non si volta, continua la sua corsa guardando sempre davanti a sé. Sei a pochi passi dalla tua meta quando senti una piccola fitta di dolore al fianco sinistro che ti impedisce di continuare la corsa. Ti accasci a terra, posando una mano sul fianco dolorante e stringendo i denti per non urlare. Sei in ginocchio a terra quando vedi il ragazzo che poco prima ti ha superato, avvicinarsi a te.
- signorina sta male? - ti chiede il ragazzo mentre si inginocchia a te.
- Non riesco a muovermi, sento un dolore lancinante al fianco. - gli dici cercando di trovare una posizione più comoda.
Il ragazzo ti aiuta a rialzarti così da farti sedere su una panchina poco distante, sostenendoti.
- grazie mille. - gli dici mentre ti sistemi meglio.
- Sam Wilson. - si presenta lui con un ampio sorriso.
- T/n T/c. - gli dici sforzandoti di sorridere in risposta.
Sam ti guarda ancora mentre lentamente si avvicina, posando una sua mano sul tuo fianco. Questo contatto ti trasmette calore e una piccola sensazione di benessere. Vi guardate negli occhi e tra voi cala uno strano silenzio. La vicinanza di Sam al tuo corpo ti sta provocando un evidente imbarazzo, reso ancora più palese dal leggero rossore sulle tue guance. Questo momento viene interrotto dal brontolio del tuo stomaco vuoto, questa mattina infatti sei uscita a correre senza fare colazione.
- poco distante da qui c'è un piccolo bar, se ti va possiamo andarci insieme e fare colazione. - ti propone Sam mentre ride leggermente.
- credo che sia un'ottima idea. - gli dici tu ma quando stai per rialzarti, senti nuovamente una leggera fitta di dolore.
Sam ti aiuta ancora una volta a rialzarti, mettendo il tuo braccio sulla sua spalla.
Insieme raggiungete il bar procedendo a piccoli passi.
- eccoci arrivati. - ti dice per poi farti sedere ad uno dei tavolini all'estero.
Sam entra nel locale ma dalle ampie vetrate riesci a seguire ogni suo movimento al suo interno.
Poco dopo torna da te con due due brioches e due bicchieri di succo.
- questi aiutano molto dopo l'attività fisica. - ti dice passandoti i bicchieri.
- e le brioches invece? Aiutano anche quelle? - gli chiedi divertita.
- questo è il nostro premio di consolazione. - ti dice prima di addentarne una.Tu e Sam chiacchierate tutto il tempo, tu gli parli dei tuoi progetti e come pensi di realizzarli, mentre lui ti parla del suo passato da pilota di paracadutismo dell'aeronautica americana. Parlare con lui ti risulta così facile come se stessi parlando ad un vecchio amico. Finita la colazione, che ha voluto offrirti lui nonostante le tue proteste, fate una passeggiata. Il tuo dolore ora è sparito e riesci a camminare senza problemi.
- scusa, mi sono perso in chiacchiere con te e non mi sono accorto dell'ora. Devo proprio scappare. - ti dice Sam dopo aver controllato l'orologio, per poi aggiungere: - però se vuoi possiamo vederci un'altra volta. -.
Dal tono che adotta Sam, sembra aver perso un po' del suo coraggio mentre ti invita a vedervi in un altro momento.
- per me va bene, così potrò sdebitarmi con te. - gli dici.
Entrambi vi sorridete, sembrate quasi due bambini che stanno organizzando uno scherzo o un gioco. Sam ti piace, ti stuzzica il tuo interesse e vuoi sicuramente approfondire questa vostra conoscenza. Proprio per questo motivo senza pensarci troppo gli dai il tuo numero, con la speranza che ti possa chiamare per incontrarvi.
- è stato un piacere Sam, grazie per avermi aiutata. - gli dici mentre ti avvicini a lui per lasciargli un piccolo bacio sulla guancia per poi allontanarti.
Poco prima di voltare l'angolo ti giri verso Sam e lo trovi ancora fermo dove l'hai lasciato, intento a toccarsi la guancia. Poco dopo sembra risvegliarsi, ti fa un breve cenno di saluto per poi allontanarsi anche lui.#-#-#-#-#-#-#-#-#-#-#-#-#-#-#-#-#-#-#-#-#-#
Hey 🎈
Ecco il capitolo richiesto da una di voi.
Spero che vi sia piaciuto.
Alla prossima 🎈
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Immagina Marvel Pt.1🎈
ФанфикHey donzelle sognatrici, dopo aver letto tanti e ripeto TANTI immagina, mi sono detta perché non ne scrivo pure io?? 🎈 Spero che vi possano piacere! 🧚