Immagina Marvel Pt.1🎈

Steve Rogers

Sei davanti all'imponente edificio dello Shield, ancora incerta se entrare o meno. Quando Tony Stark, l'uomo per cui lavori come assistente, ha scoperto il tuo segreto in un primo momento è rimasto senza parole, ma poi si è ripreso subito dicendoti che una come te, con le tue potenzialità e doti, avrebbe aiutato fortemente la squadra. E così ora ti ritrovi davanti all'edificio con mille pensieri che circolano nella tua testa.
Hai più volte valutato i pro e i contro della situazione, riuscendo a stillare una lista ben dettagliata e ricca di note e correzioni, che alla fine ti hanno portato a presentarti in quel edificio, nel quale ora decidi di entrare. La guardia alla porta ti chiede il pass per poter entrare e tu gli mostri quello che ti aveva fornito pochi giorni prima Tony. Subito noti un continuo andirivieni di persone vestite tutte uguali, chi con dei documenti in mano che sembrano essere veramente importanti, chi invece con un passo più spedito come se avesse un impegno urgente. Raggiungi in poco tempo l'ampio bancone che si trova al centro dell'ingresso. Qui trovi una ragazza intenta a fissare un monitor e per questo non si accorge nemmeno della tua presenza.
- scusi, sono T/n T/c, il mio capo Tony Stark mi ha detto di venire qui. Voleva parlarmi. - le dici cercando di attirare la sua attenzione.
- decimo piano, seconda porta a sinistra.- ti dice la ragazza senza staccare gli occhi dal monitor davanti a lei.
L'atteggiamento della ragazza ti ha leggermente infastidita, ma decidi comunque di restare calma e di non darle troppo peso. Ti avvicini agli ascensori così da chiamarne uno e raggiungere il piano dove il signor Stark ti sta aspettando. Poco dopo uno degli ascensori davanti a te si apre e al suo interno vedi un uomo biondo che alza di poco lo sguardo da dei fogli che ha in mano per guardare nella tua direzione.
Lui ti sorride e ti fa cenno di entrare per poi aggiungere: - a che piano deve andare? -.
- al decimo. - gli rispondi tu prontamente.
- bene, stavo andando proprio lì. - ti risponde per poi ritornare sui fogli.
Mentre l'ascensore sale, ti perdi nel guardare l'uomo vicino a te, i suoi lineamenti ti ricordano qualcuno di famoso, ma al momento non ti viene nessun nome.
Le porte dell'ascensore si aprono poco dopo, segno che siete arrivati al decimo piano. L'uomo ti fa cenno di uscire per prima e quando siete entrambi fuori, l'uomo si gira nella direzione opposta a quella dove devi andare tu. Lo guardi ancora un po' mentre si allontana, quasi come se fossi attirata da quella persona.
- oh signorina T/c finalmente! Ormai non ci speravo più. - ti dice una voce alle tue spalle prendendoti alla sprovvista e facendoti sobbalzare dallo spavento.
- Signor Stark mi scusi, ho trovato traffico. - gli dici, trovando la prima scusa che ti è venuta in mente.
- sì, lo vedo. Ora però se vuoi seguirmi. - ti dice non troppo convinto, mentre nota alle tue spalle l'uomo che poco prima era insieme con te dentro l'ascensore.
Insieme al signor Stark raggiungi un ampia sala adibita a palestra in cui poche persone si stanno allenando.
- prego a tutti di uscire, ho bisogno di questa sala solo per me e la signorina. - dice Tony rivolgendosi con un tono che non ammette repliche.
- bene, ora che siamo soli, mostrami i tuoi poteri. - ti dice lui girandosi verso di te, impaziente di vedere le tue potenzialità.
Sei un po' titubante, non ami mettere in mostra questo tuo lato ma sai benissimo che quando il signor Stark vuole una cosa, in un modo o nell'altro la ottiene. Ma prima che tu possa dire o fare qualcosa la porta dietro di te si spalanca e l'uomo con cui hai diviso prima l'ascensore fa capolino nella sala.
- Capitano, c'è qualche problema? - chiede Tony distogliendo per un momento l'attenzione da te.
A quel nome detto dal Signor Stark, ricordi subito chi ti ricordava l'uomo, quello che è appena entrato infatti è Steve Rogers.
- sì, in effetti c'è un problema. Bruce mi ha detto che stai per valutare un nuovo ingresso nella squadra, senza quest'ultima però. - dice Steve avvicinandosi minacciosamente al signor Stark.
- bene, ora che ci sei anche tu, ci sono ben due membri della squadra che possono supervisionare e valutare insieme. - dice il signor Stark con tono arrogante e dall'espressione di Steve sembra aver vinto anche questa volta.
Entrambi si voltano verso di te, aspettando una qualsiasi manifestazione dei tuoi poteri.
- hai bisogno di qualcosa in particolare? La luna piena magari? - ti dice il signor Stark attirando l'attenzione curiosa di Steve.
- no, quella è solamente una credenza popolare. Io sono quello che i miei simili definiscono un lupo mannaro beta. - affermi, cercando di spiegare ad entrambi gli uomini davanti a te la tua storia.
- aspettate un momento, è uno scherzo vero? - dice Steve rivolgendosi al signor Stark incredulo.
- no affatto. Come non è uno scherzo una divinità nordica che ha come arma un martello e che controlla i fulmini o un uomo che ad oggi dovrebbe avere 102 anni ma che a causa di un incidente è stato ibernato e si è risvegliato dopo 40 anni. - gli risponde lui sarcastico, ricevendo da Steve uno sguardo ancora più accigliato e severo.
Tu decidi di restare fuori da questo loro battibecco, in realtà ti stai pentendo di esserti presentata e di aver accettato la proposta del Signor Stark, che continua a guardarti impaziente di rivedere la tua trasformazione.
- signor Stark, so cosa sta aspettando ma non riesco a trasformarmi a comando, non ancora almeno. Io e i miei simili ci trasformiamo quando siamo in balia di forte emozioni, come ad esempio la rabbia. - gli spieghi.
- si, abbiamo un caso simile anche noi in squadra. - ti dice il signor Stark.
- Tony dobbiamo parlare. - gli dice Steve adottando sempre un tono serio.
- ci puoi scusare un secondo T/n? Devo fare due rapide chiacchiere con capitan ghiacciolo.-.
I due si allontano da te, ma grazie ai tuoi poteri riesci comunque a percepire lo stato d'animo del Capitano, in particolare percepisci forte preoccupazione, causata sicuramente da te e dal tuo essere un lupo mannaro.
Poco dopo Steve e il signor Stark ritornano da te, il primo però sembra ancora titubante e preoccupato.
- bene siamo arrivati ad una conclusione, a noi servono nuovi membri nella squadra e tu fai al caso nostro. - dice il signor Stark sorridendoti.
- ma siamo comunque preoccupati perché non conosciamo la tua vera natura. Prima di far entrare chiunque vogliamo essere sicuri che la tua rabbia non possa ostacolarci e in più non sappiamo se tu, una volta trasformata, sia in grado di controllarti. - ti dice Steve intromettendosi nel discorso del suo compagno di squadra.
Dalle sue parole confermi la tua preoccupazione di stamattina, sapevi benissimo di sbagliare, non dovevi presentarti eppure eccoti qui, a rivedere davanti a te gli occhi di una persona spaventata dalla tua vera natura. Ma poi ti ricordi il vero motivo per il quale hai deciso di rischiare e di presentarti.
- io so di sapermi controllare, non sono una novellina, sono un lupo mannaro beta da quando sono nata. So bene che la mia vera natura e il mio aspetto dopo essermi trasformata a qualcuno non può piacere ma questa sono io. Quindi se veramente avete bisogno di me eccomi, sono pronta a far parte della squadra, aiutarvi a proteggere il mondo e chi lo abita, altrimenti me ne ritorno anche a casa e alla mia solita vita. - ti affretti a rispondergli mentre senti in te la rabbia crescere ogni istante sempre di più, fino a quando questa fa scattare in te il tuo meccanismo biologico di trasformazione. Tu abbassi la testa, chiudi gli occhi e senti il tuo corpo tremare leggermente.
- complimenti Capitano, proprio quello che volevo. - gli dice il signor Stark compiaciuto mentre Steve non capisce cosa sta succedendo.
Poco dopo rialzi di scatto la testa e una volta riaperti gli occhi, Steve e il signor Stark si accorgono che questi hanno cambiato completamente il loro colore, diventando di un giallo acceso. Con questi anche i connotati del tuo viso sono cambiati, ora ricordano maggiormente quelli di un lupo.
- bene ora direi di passare un po' alla pratica, così riusciremo a valutare la tua forza e visto che ci sei tu Capitano, prego procedi a testare la ragazza. - dice il signor Stark spingendo leggermente Steve ad avvicinarsi a te.
Il vostro "scontro" inizia subito, Steve cerca in più occasioni di colpirti ma tu sei più veloce e agile pertanto senza troppe difficoltà riesci a schivare qualsiasi suo colpo. Stanca decidi infine di sferrare tu qualche colpo verso il Capitano e al terzo tentativo riesci a colpirlo facendolo cadere a terra.
- Basta così! Sei assolutamente presa, ti aspetto domani mattina alla Stark Tower per presentarti il resto della squadra, T/n benvenuta negli Avengers. - ti dice Tony euforico, prima di uscire dalla palestra, lasciandoti sola con il Capitano. Questo è ancora dolorante a terra e, sentendoti in colpa per averlo ridotto così, decidi di aiutarlo e di sfruttare il tuo potere rigenerativo per guarirlo.
Poco dopo Steve sembra riprendersi mentre tu ritorni nella tua forma umana.
- scusami, non volevo ferirti con le mie parole di prima. Ero solamente preoccupato perché non conoscevo la tua natura. Spero che tu possa perdonarmi. - ti dice lui mentre con il tuo aiuto si rialza.
- tranquillo, non sei di certo il primo ne tanto meno l'ultimo. Le persone tendono ad avere paura di chi è diverso. - gli dici per tranquillizzarlo.
Vi guardate negli occhi intensamente per pochi minuti, fino a quando lui decide di interrompere questo vostro contatto visivo.
- benvenuta nella squadra. - dice lui in leggero imbarazzo, per poi abbandonare la palestra.
Finalmente hai trovato la tua squadra, il tuo branco e il Capitano ti suscita un particolare interesse e a quanto dicono i tuoi poteri, questo interesse è corrisposto.

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Hey 🎈

Questo capitolo è stato richiesto da una di voi, spero di aver scritto qualcosa che possa avvicinarsi a quanto richiesto.

Grazie ancora per tutti i commenti e le stelline che lasciate ad ogni aggiornamento.

Se avete richieste ditemi pure, sono sempre accettate.

Alla prossima 🎈